Settore di Attività Nazionale

Acquaviva

LO SPORT CON LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE E LA PROMOZIONE SOCIALE

COMBINARE LO SPORT CON LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE E LA PROMOZIONE SOCIALE, CERCANDO DI EDUCARE LE PERSONE ALL’ATTIVITÀ MOTORIA E ALL’ESPLORAZIONE DEL TERRITORIO, IN COMPLETA ARMONIA CON L’AMBIENTE CIRCOSTANTE, È LA SFIDA PIÙ IMPORTANTE DI TERRAMARE.

PROGETTO SCUOLE

 

Prossimi progetti per l'anno 2015 :
1 - evento primaverile sull'Ombrone - SUP e Canoa alla scoperta del Parco della Maremma e del suo fiume.
 
2 - terza edizione del Corso di Formazione Istruttori Base SURF e SUP UISP (c'è un bisogno estremo di istruttori qualificati...sempre di più scuole e private persone vogliono praticare questa disciplina ma spesso ci troviamo in pochi istruttori qualificati UISP....molti si improvvisano con scarsi risultati soprattutto sulla parte relativa l'educazione ambientale e la gestione del gruppo).
 
3 - Rete dei canali navigabili della Maremma: verifica, collaudo e messa in sicurezza dei canali per una navigazione sicura alla scoperta della maremma selvaggia - in collaborazioen con il Consorzio Bonifica e parco della Maremma.
 
4 - III^ edizione della English Surf School (durata circa un mese..dal 15 giugno al 15 luglio e dal 15 settembre al 15 ottobre)
Per bambini dai 5 agli 11 anni di età...approccio al surf da onda completamente in lingua inglese con laboratori di apprendimento.
 

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

 

DOMANDE E RISPOSTE

Risposte alla domande più frequenti

Regole per accedere ai corsi per i tecnici

Perché pagaiare in Acquaviva-UISP è diverso?

Perché l'Acquaviva-UISP pone al centro delle proprie attività il tema dell'identità e dell’appartenenza alla UISP: tema che si declina nei cento modi e cento tempi diversi che caratterizzano i club, le associazioni e i singoli soci sul territorio ma che, sempre e ovunque, si concretizza nell’inclusione (disabilità, immigrazione, disagio sociale, ecc.), nella partecipazione attiva e nell’attenzione all’ambiente.
Perché non è riconducibile al primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta, ma è, invece, riconducibile alla tutela della salute, all'attenzione alla qualità della vita di ciascuno, al primato dell'educazione e della socialità.
Perché non è il fine ma il mezzo per la ricerca della felicità propria e di tutti a cominciare dai più deboli:

  • disabili fisici e sociali
  • immigrati
  • poveri.

Perché è partecipazione alla tutela dei “luoghi in azione” siano essi le sorgenti dei torrenti d’alto corso o i parchi acquatici cittadini o, ancora, i canali e i tratti fluviali urbani da troppo lasciati all’incuria e al degrado.