Anche quest'anno un grande successo per il secondo raduno di mountain bike nel Parco Regionale del Monte Cucco, che si è svolto a Sigillo il 27 luglio.

Ben 307 i bikers al via sul tracciato suddiviso in tre percorsi, uno breve di km 18 con difficoltà bassa, uno medio di km 35 e uno lungo di 40 km con difficoltà media tecnica. La gara era inserita nel calendario regionale Uisp.

Da segnalare tra i partenti il biker più giovane Riccardo Chiocci di 8 anni da Costacciaro e quello più anziano Luciano Romoli di 74 anni da Torino. Il gruppo più numeroso è stato la Cucco in Bike di Costacciaro, il biker proveniente da più lontano Marco Rosati dal Lussemburgo e l'ultimo biker del giro lungo Gabriele Sorci di Magione.

Le novità di questa edizione sono state principalmente due: un notevole ampliamento del tracciato, all'interno della faggeta secolare del Monte Cucco, e la creazione del "bike park la Pineta" nella parte bassa di Sigillo. Il raduno anche quest'anno era aperto a tutti, ad atleti professionisti  ma anche a semplici amatori, ed è stato un evento unico nel suo genere.

“Tutto questo nasce per una promozione del territorio, una valorizzazione e conoscenza del Parco Regionale del Monte Cucco, che attraverso il raduno, percorre sentieri e strade fra il comune di Sigillo ed il comune di Fossato di Vico - afferma il sindaco di Sigillo, Riccardo Coletti - tramite il ciclismo si vuole sottolineare l'importanza dello sport come momento di aggregazione ed integrazione sociale, mettendo in risalto il valore educativo dell'attività sportiva, con particolare attenzione al rispetto dell'ambiente e dell'ecologia”.

Soddisfatto anche il coordinatore del ciclismo Uisp umbro, Giancarlo Proietti, presente alla manifestazione che, dopo il successo dello scorso anno, ha visto arrivare stavolta oltre 300 bikers, provenienti dall’Umbria e da tutte le regioni limitrofe (Marche, Lazio, Emilia Romagna e Toscana) ma anche dalla Germania e dall'Austria.

Alla fine il raduno è risultato il più grande del centro Italia e il monte Cucco è diventato il protagonista assoluto per provare un’emozionante esperienza a contatto con la natura, considerando le asperità dei boschi e dei sentieri percorsi.

Un lavoro impegnativo svolto dalla Mtb Sigillo da molti mesi, con la consapevolezza di regalare al territorio una cartolina di straordinario richiamo turistico che nel tempo potrebbe portare anche tanti appassionati a scegliere i sentieri del parco Regionale del Monte Cucco come meta per le loro vacanze.

Nella foto, la partenza della manifestazione