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Torna “Innamorati della neve” per valorizzare Irpinia e Campania

Mettere in luce le potenzialità della stazione sciistica del Laceno in un’ottica di sviluppo per la comunità locale e per il territorio e di rilancio del turismo in questa zona. Un’idea di sport di cittadinanza, inteso sia come momento agonistico, sia come occasione di aggregazione, socializzazione e divertimento.

Torna la kermesse “Innamorati della Neve”, organizzata dalla Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti), quest’anno al Laceno per la terza volta.  Infatti, già nel 2013 (dal 14 al 16 febbraio) ci furono tre giorni all’insegna dello snowboard, delle escursioni, delle camminate con le ciaspole e soprattutto del divertimento. La seconda edizione del 2014, invece, si svolse dal 13 al 16 febbraio con il coinvolgimento  di operatori turistici ed economici del comune di Bagnoli Irpino. Quattro giorni di sport, divertimento, gastronomia e scoperta del territorio.

Quest’anno, la manifestazione si svolgerà da giovedì 12 a domenica 15 febbraio, potendo riscoprire, così, uno degli angoli più suggestivi della provincia di Avellino. Il lago Laceno, non solo con la bellezza ambientale, anche con lo sport può far incrementare il turismo.

A presentare l’iniziativa, oltre al presidente della Uisp Campania, Ivo Capone, e al presidente del Comitato Provinciale di Avellino, Vincenzo Violano, c’erano molte altre persone impegnate per la buona riuscita del progetto di valorizzazione irpina e campana. Ad esempio, un funzionario di Banca Prossima, azienda attenta alle dinamiche del Terzo Settore; oppure il delegato provinciale del Coni, Giuseppe Saviano, o Antonio Maffei di Irpinia Trekking. Prevista una fiaccolata per ricordare il sindaco Di Nunno al Laceno. 

Il sindaco di Bagnoli Irpino, Filippo Nigro, che l’anno scorso partecipò all’evento da sportivo, oggi si è detto preoccupato perché la Regione ancora non ha concesso al Comune un importante finanziamento, utile per le piste innevate: “il turismo è la risorsa occasione di sviluppo: noi faremo tutti gli sforzi in tutte le sedi possibili per non perdere il finanziamento. Chi verrà al Laceno troverà eccellenze gastronomiche ed ospitalità degli operatori turistici”.

Tra gli intervenuti, il coordinatore dell’Area Neve Uisp, Bruno Chiavacci: “Uisp, in più parti d’Italia, ha fatto sempre attenzione alle stazioni piccole, come il Laceno, per portare gente in queste zone .E San Valentino, la neve, la gioia di stare insieme sono tutti elementi collegati a quest’evento che l’associazione vuole impegnarsi a ripetere ancora qui, con prodotti agronomici da far conoscere”.

Invece, il presidente Area Giochi Uisp, l’emiliano Erasmo Lesignoli, ha affermato sul Laceno: “c’è un posto qui che non ha nulla a che invidiare al Trentino e alla Valle d’Aosta”.

Il presidente della Lega Montagna Uisp, il siciliano Santino Cannavò, ha presentato il progetto “Compagni di cordata”, finanziato dal Ministero del Lavoro. Un’iniziativa sociale tesa al miglioramento della qualità della vita dei diversamente abili. Cannavò ha detto: “si può superare il limite tra abile e disabile. Una persona può essere abilissima, ma se cambiano le condizioni diventa un disabile. La neve consente una condizione climatica da scommessa: cambiando le regole del gioco tutti sono abili. La montagna è eclettica: ci si può divertire anche con altri sport se non c’è neve, ma non va dimenticata una necessaria strategia politica”. Vicino ai disabili anche il presidente del Gal Irpinia, Vanni Chieffo, che, ricordando esperimenti di ippoterapia fatti in passato, ha annunciato l’affiancamento del Gal ad iniziative come queste per sopperire alle carenze dei piani di zona.  Anche il presidente del Coni Campania, Cosimo Sibilia, ha dichiarato che non si può non affiancare “Innamorati della neve”. 

Quindi,il presidente nazionale Uisp, Vincenzo Manco, ha sostenuto l’importanza
 della rete fra associazionismo, comunità locali ed istituzioni per creare opportunità. Ma anche la denuncia, quando serve perché in parlamento si sta discutendo una legge che appanna il terzo settore. Manco ha detto: “Renzi e Malagò annunciano le Olimpiadi 2020-2024. Innamorati della neve, allora, dovrà essere un pezzo delle nostre Olimpiadi, come la corsa di Miguel. Le Olimpiadi devono essere una grande occasione di crescita di tutto il territorio nazionale, con protagonismo dell’associazionismo sportivo e sociale”. 

All’incontro presenti, inoltre, il commissario straordinario dell’Ept di Avellino, Luigi Napolitano, favorevole a valorizzare quella che ha definito “l’unica stazione turistica campana”, e al delegato dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Giuseppe Giacobbe, che ha dichiarato: “sul Laceno occorrono altre manifestazioni estive, non solo invernali. Questo meraviglioso luogo va rivitalizzato. Ci vuole sinergia fra enti per poter affrontare tutto”(anche l’avvicinamento delle scuole, dunque).

Per maggiori informazioni sull’evento, si veda: http://www.innamoratidellaneve.it/

Pubblicato su www.irpinia24.it

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