”Mi ritengo onorato di poter ospitare nella nostra regione un evento così importante a livello nazionale come NEVEUISP, assente da queste montagne da 23 anni”. Questo è il primo commento del Presidente della UISP Valle d’Aosta, Carlo Finessi.
“L’importanza di questo evento – prosegue Finessi - sta nel coinvolgimento delle persone, infatti in ogni sua edizione riesce a riunire centinaia di persone sulle piste delle località ospitanti e anche in questa occasione a La Thuile saranno rappresentate quasi tutte le regioni d’Italia.
Nel lontano 1991 quando la manifestazione venne svolta a Pila e nel 1992 a Gressoney, essa era rivolta principalmente agli amanti dello sci. Negli anni, il grande lavoro degli organizzatori ha saputo trasformare NEVEUISP facendola crescere e arricchendola di eventi ed attività collaterali basate non solo sulla pratica sportiva ma anche sulla conoscenza del territorio che ospitava la manifestazione inserendo gite turistiche, enogastronomiche e visite guidate alla scoperta delle diverse località. In questo modo si è potuto - sottolinea Finessi - coinvolgere un bacino di utenza più vasto e variegato. Oggi si incontrano dagli amanti dello sport “estremo”, come l’arrampicata su ghiaccio o le immersioni sotto il ghiaccio, agli appassionati di altre discipline della neve come lo snowboard, il free ride, il telemark che hanno in qualche modo modificato le caratteristiche e l’età dei partecipanti, coinvolgendo tutte le fasce d’età. Viene dato spazio anche ai più piccoli grazie alle attività organizzate nel mini club per bimbi/e di due e tre anni.
NEVEUISP, nel “vero spirito Uisp”, è sport per tutti – mette in evidenza Finessi – e in quest’ottica, provenienti dall’Emilia Romagna e dalla Toscana, parteciperanno, con un gruppo numeroso, utenti con disagio mentale e fisico, ai quali nella giornata di venerdì si uniranno i ragazzi di Aosta per partecipare agli eventi in calendario. La Uisp ha da sempre voluto coinvolgere tutti, e sottolinea tutti, alle sue manifestazioni. Nessuno si deve sentire escluso ed ognuno deve partecipare con le sue abilità e capacità.
L’edizione 2015 - conclude Finessi - si è concretizzata e ha potuto realizzarsi grazie all’impegno di molti volontari del Comitato regionale, che ringrazio fin d’ora, alla collaborazione dell’Amministrazione Regionale, della Comunità di La Thuile, degli Operatori valdostani coinvolti nell’evento e del Coordinamento Neve. La speranza è quella di riuscire a soddisfare nel migliore dei modi attese, aspettative e desideri di tutti i partecipanti con l’augurio che possano portare a casa il ricordo di giornate indimenticabili trascorse in questa bellissima regione e, perché no, sperando di riportare l’evento in Valle anche nel 2016”.