Ius Soli - sport, politica e sociale

Si è svolta domenica 13 Novembre a Capolona l'evento “Ius Soli – ad un anno dall'approvazione alla Camera” organizzato dalla Uisp di Arezzo in collaborazione con il Comune di Capolona. Nella giornata si sono trattati argomenti sullo sport e integrazione grazie al dibattito svoltosi la mattina. Il primo cittadino di Capolona è intervenuto al dibattito con queste parole: “particolare importanza e rilievo ha avuto, nella giornata dello Ius Soli, il conferimento della cittadinanza ai minori figli di cittadini stranieri residenti nel Comune di Capolona” in proposito, prosegue :”continua il percorso di integrazione e di accoglienza che da tempo il nostro Comune porta avanti. Sottolineo come, con l'iniziativa di domenica e il conferimento delle cittadinanze, il nostro piccolo comune si apra all'interpretazione e al sostegno di iniziative parlamentari per l'approvazione di una legge sullo Ius Soli che affronti le problematiche dei minori stranieri nati in Italia”. La parola è poi passata al Presidente della Uisp di Arezzo Gino Ciofini: “la Uisp è da sempre sensibile alle tematiche legate all'integrazione e all'inclusione, e siamo qui insieme al Comune di Capolona per affrontare una giornata di riflessione con sport e musica. Insieme per sostenere e spingere verso un'approvazione definitiva (da più di 1 anno ferma al Senato, dopo essere stata approvata alla Camera) della legge sullo Ius Soli”. È intervenuta anche l'Onorevole Fabbri che ha spiegato: “Relazionata sullo stato dell'iter parlamentare e sulle difficoltà che ha incontrato al Senato, potrebbero esserci novità già in dicembre. Auguro di ritrovarci per festeggiare l'approvazione definitiva della legge sullo Ius Soli.” Nel corso del dibattito sono intervenuti anche Matteo Franconi, presidente regionale Uisp; Bruna Cantaluppi, vicepresidente Cesvot; Giorgio Cerbai, delegato provinciale Coni Arezzo e due ragazzi dell'Associazione Liberi Nantes.

Dopo il dibattito pranzo con musica offerta dall'Orchestra Multietnica di Arezzo presso la scuola media di Capolona, un pranzo a buffet per facilitare un momento di socializzazione tra tutti i presenti.

Nel pomeriggio grazie all'utilizzo di vari impianti sportivi, si sono svolti un quadrangolare di calcio a 5 tra Atletico Ubuntu, Somalia per sempre, Orchestra Multietnica Aretina e Rappresentativa Comune di Capolona e un triangolare di basket under 15 con i ragazzi/e della Scuola Basket Arezzo, per sottolineare come lo sport sia un potente mezzo d’integrazione e dimostrare il potere aggregante e inclusivo dello sport.

Alla fine dei giochi e della relativa serata ci sono stati i saluti delle autorità e la consegna dei riconoscimenti a tutte le associazioni intervenute .