Dal pallone un calcio all'omofobia

L’evento è nato lo scorso anno per volontà di un gruppo di amiche che, alla luce dei recenti
episodi di omofobia alla quale la cronaca ci ha ormai tristemente abituato, hanno deciso di organizzare un momento di aggregazione che mandasse un forte segnale contro la discriminazione di gay, lesbiche e transgender.Vale la pena citare i nomi di queste ragazze che, partendo praticamente da zero e senza nessuna associazione alle spalle, sono riuscite a coinvolgere tanti movimenti che hanno aderito alla manifestazione: Laura Liverani,Elisa Radesca e Ilaria Parietti, oltre al prezioso supporto di Stefano Osio. E’ stato infatti solamente grazie ad un gruppo creato appositamente su Facebook ed al passaparola che la manifestazione è perfettamente riuscita, in un pomeriggio molto divertente all’insegna di calcio e musica. L’evento è stato poi appoggiato dal Comune di Bergamo, che ha messo a disposizione gratuitamente il campo, ed anche dal periodico Bergamo & Sport, media sponsor dell’evento. Hanno poi aderito tantissimeassociazioni come Arci e Uisp, che tra l’altro ha curato l’organizzazione tecnica del torneo: «Siamo veramente contenti di aver partecipato a questa manifestazione – afferma Stefano Buzzi, presidente Lega Calcio Uisp di Bergamo – che è decisamente riuscita sotto tutti i punti di vista. Un plauso va sicuramente allo sforzo delle organizzatrici, che hanno dimostrato come sia sufficiente un po’ di volontà per potere mandare dei messaggi a tutti coloro che quotidianamente si macchiano di episodi di razzismo, più  meno velato, nei confronti delmovimento gay». Al torneo hanno partecipato quattro squadre maschili giunte appositamente per l’occasione da Milano e addirittura da Bologna. In particolare dal capoluogo lombardo è giunta la Icons&Kingkickers, squadra composta principalmente da calciatori gay e nata proprio per dimostrare come l’omosessualità possa benissimo convivere con il pallone (alla faccia dell' «omofobia conclamata» ostentata del calcio professionistico). Al termine dei gironi di qualificazione si è disputata la finalissima, che ha decretato il successo del Boga Soccer. Le altre squadre partecipanti, che comunque si sono tutte ben comportate (fanno fede i risultati molto equilibrati di entrambi i gironi) sono state Progetto Radio X, L’ApeCorina e gli stessi Icons&Kingkickers. Per quanto riguarda invece il torneo femminile, si è disputato un girone all’italiana tra sei squadre, alla fine il successo è andato alla compagine delle Teletubies, che hanno prevalso per 3-1 in finale sull’Almè_ le altre squadre partecipanti sono state Kelemiabune, Fil de Fer, Arex Levate e Golden Planet. Alla fine, grande festa per tutti i presenti, conunricco buffet allestito dal comitato organizzatore. Un torneo decisamente ben riuscito, quindi, e che speriamo abbia risonanza anche a livello nazionale in modo da poterlo replicare anche in altre città in attesa, l’anno prossimo, della terza edizione.
SaraBishay - Fabio Spaterna