Comitato Territoriale

Bergamo

Che pattinare in Valle Brembana

La nostra avventura inizia sabato 21 giugno intorno alle 18:30, ritrovo presso la piazza del mercato di  Zogno; Iniziano ad arrivare ragazzi da tutta italia :Udine del gruppo GRU, Modena dei RollerMo, Padova dei RollerEste, Milano dei Milanoskating e Bologna InBoRoller; Qualche minuto per i saluti e calziamo i pattini, alla foto di rito contiamo ben 62 pattinatori!

Alle 19:30 ci dirigiamo verso la fermata dell’autobus, che puntuale parte alle 19:50 direzione piazza Brembana. Giusto il tempo per una sosta aperitivo e via, partiamo! Prima dura discesa per arrivare alla pista ciclabile, le gambe non sono ancora calde e qualcuno assaggia l’asfalto ma non demorde, il tempo di aspettare il gruppo e ci infiliamo sulla ciclabile. I primi chilometri in leggera discesa li vediamo passare sotto le ruote lisci come olio, salvo alcuni tratti con discese più cattive e gli attraversamenti stradali dove noi Pòter blocchiamo il traffico per sicurezza,.

Senza quasi accorgercene ci troviamo a San Giovanni Bianco. Raggruppamento: breve sosta per fare due chiacchiere e aspettare gli ultimi e si riparte; Il tempo è volato e il ristorante ci aspetta alle 22:00 (Mancano 10 minuti e circa 6km) Ci si divide in due gruppi: il gruppo dei velocisti vola letteralmente verso la polenta, non sentiamo la fatica ma solo lo stomaco che ruggisce e quando vediamo le luci del casinò ormai è buio, ci  fiondiamo verso la “Taverna della Taragna” e, finalmente quando arrivano tutti si mangia! Gli emiliani sono visibilmente soddisfatti della cena ed esclamano: ”Sòccia mai mangiata la polenta così buona!”. Lasciamo il ristorante dopo le 23:30, con la pancia piena è tutto più facile! Da San Pellegrino a Zogno ormai anche i più veloci rallentano per godere del rumore del Brembo che ci accompagna durante l’ultima discesa, e delle numerose lucciole che illuminano la notte, qualche torcia accesa ma i più si lasciano cullare  dal buio.

Arriviamo al parcheggio stanchi ma gasati, perché la val Brembana non delude mai, ma di notte diventa  quasi magica. Il tempo di salutare chi torna a casa e di dare l’arrivederci a chi vedremo domani e poi tutti a nanna.

 

DOMENICA 22 GIUGNO

Il ritrovo era previsto alle 10:00 al piazzale della stazione di Bergamo, ma abbiamo tirato comodamente le 11:00!

Partiamo per il giro cittadino, pochi Pòter (quelli che c’hanno il fisico) e molti forestieri, siamo in 35. Si percorre velocemente viale Papa Giovanni fino a Via Verdi e ci infiliamo verso il tratto di ciclabile fino alla fine della via. Costeggiamo il parco Suardi e giriamo dietro il palazzetto dello sport, via verso lo stadio, alcuni pattinatori si fanno trovare in curva sud e si riparte. Ci dirigiamo verso via Borgo Palazzo, da lì prendiamo la ciclabile che va a Nembro e la percorriamo quasi tutta. Torniamo verso Bergamo sbucando dietro alla rotonda delle Valli, giù fino a Monterosso e breve sosta al bar in Via Tremana (il caldo è intenso). Dopo la sosta prendiamo direzione verso il parco Goesis, entriamo e salutiamo i bambini del parco che sembrano gradire l’intrusione, un po’ meno i genitori che ci guardano come fossimo dei pazzi (beh lo siamo) dopo il parco altro tratto di ciclabile e siamo in zona Redona, costeggiamo la Morla e giriamo dietro il parco della zona. E’ quasi ora di pranzo, si torna indietro passando da via Quintino Alto (perché non potevamo non far fare un po’ di salita e discesa agli amici venuti da lontano, che tra imprecazioni ci ringraziano). Ci dirigiamo verso Via Rosolino Pilo, ormai sono le 12:15 e quando arriviamo ci aspetta un ottimo pranzo presso il parco.

Giusto il tempo di riposarsi e saziarsi e alle 14:00 ha inizio ufficialmente la streetway! Contiamo 40 pattinatori, buon numero anche oggi! Ci impadroniamo della pista di pattinaggio, giù i conetti e inizia la session di freestyle slalom; I più bravi sfidano le leggi della fisica e della gravità con i loro trick, i meno bravi chiedono consigli fanno pratica. Arrivano gli hockeysti belli carichi, il tempo di una partita e si prosegue con le esibizioni: vediamo dei quad sfrecciare in pista e delle maglie rosso vipera: sono le ragazze del roller derby! Il tempo scaldarsi e vediamo una simulazione di bout (partita) volano colpi, la jammer con la stella sul caschetto passa nel blocco e segna punti. Finita l’esibizione si divide il campo, giù di nuovo i conetti da un lato e l’hockey dall’altro; Qualche salto spettacolare di Ezio e Sergio e poi ognuno si sente libero di entrare e provare a giocare o farefreestyle. Alle 16:00 arrivano le piccole pesti del corso bimbi, fanno vedere cos’hanno imparato e tutti gli occhi sono puntati su di loro, come si frena, come ci si rialza dopo una caduta, la piccola Marta spiega al pubblico cosa sta facendo e lo fa meglio della maestra Irene che la guarda con orgoglio. Sono le 16:30, ci spostiamo tutti verso il prato per vedere l’esibizione di Capoeira. Sarà il sole, la musica brasiliana, ma il momento è spettacolare; Ci si chiude in cerchio attorno ai ragazzi e si tiene il ritmo con le mani, si trattiene il fiato quando vicinissimi ruotano nelle loro evoluzioni , si cerca di cantare ad un certo punto … ma forse per qualcuno del pubblico è meglio battere solo le mani! Finita l’esibizione siamo talmente rapiti che chiediamo di provare, si fanno due file e il maestro Marcelo ci mostra le basi della Capoeira, qualcuno è già agile, altri meno ma ci divertiamo tutti moltissimo! Ore 18:00 è tempo di saluti, i ragazzi dei vari gruppi ripartono per tornare a casa, noi Pòter rimaniamo ancora un po’ per sistemare il parco (e per un meritatissimo aperitivo).

Un altro weekend di pattini è passato, ringrazio chi ci ha appoggiato, chi ha organizzato , chi ci ha sfamato, chi ci ha fatto ridere e chi ci ha fatto scoprire una nuova disciplina, agli amici vecchi e nuovi, ai miei bambini, a chi mi ha sopportato .

…Skate on!!

Irene – Officina Roller Pòter 

 

 

 

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