Comitato Territoriale

Bergamo

Storia di un viaggio verso... la passione per la bicicletta

Questa è la storia di Fabio, cicloamatore di lunga data, e di Manuela, fino ad un anno fa totalmente inesperta di bicicletta. Colleghi in un'associazione di volontariato ed attualmente tesserati per il Pedale Stezzanese, storica società ciclistica affiliata alla Uisp di Bergamo, i due hanno deciso di fare il Cammino di Santiago in bicicletta partendo da Saint Jean Pied de Port (Francia) per un totale di oltre 800 kilometri.

 L'avventura è iniziata ad agosto, con l'acquisto della mountain bike di Manuela: 9 mesi di  duri allenamenti quotidiani passando dal caldo sole estivo alle fredde nebbie invernali, con dolori di muscoli dei quali ignorava l'esistenza. Allenata da Fabio tra “bastoni e carote”, Manuela ha imparato ad amare la bici e Fabio è riuscito a trasmetterle la sua passione.

 Un sogno diventato realtà dall’1 Aprile: dieci giorni di pellegrinaggio su strade e sentieri di ogni tipo e difficoltà: asfalto, sterrati di campagna e sentieri di montagna con pendenze superiori al 10%,  a cavallo delle loro mountain bike cariche di borse e zaini per quasi 10 ore al giorno Fabio e Manuela sono arrivati a Santiago de Compostela.

 “Non è soltanto una prova sportiva o la “compostela da appendere alla parete di casa” – dicono i due al termine dell’esperienza -, ma è un cammino attraverso se stessi, in compagnia della natura, della solidarietà tra i “pellegrinos”, della fatica, della sopportazione del dolore e della lontananza dalle comodità quotidiane. Molti dicono che il Cammino di Santiago inizia quando si inizia a pensarlo, ed è vero, ma è anche vero che non termina quando si arriva alla meta. E' infinito come i suoi panorami”.

 

 

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