L’Uisp è nata nel 1948, come la Costituzione italiana e da allora ha visto nel 25 aprile un riferimento di valori sportivi e democratici da festeggiare ogni anno. E’ iniziata così la storia di molti Gran Premi della Liberazione di atletica, di ciclismo e di altri sport che ancora continuano nel nostro Paese.
Anche quest’anno l’Uisp dedica tante iniziative alla festa della Liberazione: biciclettate, camminate, iniziative di atletica in pista e su strada, incontri che legano memoria e futuro. Manifestazioni che l’Uisp organizza nelle varie città insieme all’Anpi-Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e ad altre associazioni. Con molte delle quali ha lanciato due mesi fa l’appello "Mai più fascismi".
“L'Uisp organizza in decine di città iniziative che legano insieme il valore sociale dello sport e quello della libertà – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - perchè memoria e futuro, libertà e democrazia, hanno un significato importante per la nostra associazione, nata nel 1948 sui valori della Liberazione dalla dittatura nazifascista. I nostri riferimenti fondanti sono quelli della Costituzione repubblicana, che cerchiamo di far rivivere ogni giorno con il nostro impegno e radicamento sul territorio, per i diritti di tutte le persone".
Nella Bergamasca sono in corso diverse iniziative: da lunedì 23 a mercoledì 25 in programma la tredicesima staffetta podistica "Sulle tracce della libertà", con tappe a S. Giovanni Bianco, Milano e Petosino. Il 25 aprile alle 16 si terrà la cerimonia di fronte al monumento del Partigiano in Piazza della Libertà. In programma molte altre attività. Per scaricare il volantino delle iniziative clicca qui.