Oratorio Sarnico oltre le barriere per il pranzo di fine anno

Mai come in questi tempi difficili, la funzione sociale dello sport risulta preziosa. E lo è addirittura anche quando lo sport stesso, almeno come siamo abituati a conoscerlo e praticarlo, viene momentaneamente meno. Accade a Sarnico, dove nonostante il lockdown e l’impossibilità di ritrovarsi per praticare insieme agli amici e ai compagni la propria disciplina preferita, l’asd che fa capo all’oratorio - affiliata UISP Bergamo - non si è data per vinta, organizzando comunque come ogni anno il suo principale momento comunitario: il pranzo sociale di fine anno. “Ci siamo detti: se i nostri tesserati non possono venire da noi per via delle restrizioni legate alla zona gialla, andremo noi da loro, portandogli il pranzo a domicilio”, racconta il segretario della società, Flavio Morosini, tra i principali volontari impegnati in questi giorni nella mastodontica operazione di delivery che coinvolgerà oltre 300 persone. Tutti a casa in famiglia, quindi, ma uniti attorno alle tavole in un forte abbraccio virtuale, con tanto di collegamento in streaming per il saluto dei dirigenti di Oratorio Sarnico, Sci Club Fabrizio Pedrocchi 2000 e Calcio Sarnico, le tre società protagoniste della giornata. Il ricavato della giornata andrà a finanziare due progetti destinati a chi è in difficoltà, e in particolare Borse sport per accedere alle attività delle associazioni e Borse lavoro per giovani del nostro territorio. “Abbiamo voluto lasciare la possibilità di prenotare un pasto in più, proprio per incrementare i fondi che andranno devoluti a queste iniziative”, precisa Morosini. Un’ottima iniziativa, quindi, che verrà realizzata in collaborazione con due rinomati ristoratori locali. "Questo sarà un Natale "alla finestra", approfittiamone per guardare oltre il tavolo con i nostri familiari, ed abbracciamo con un gesto concreto chi in questo periodo si trova in difficoltà - l'invito del Presidente dell'Oratorio Sarnico, Renato Carminati -. Lo faremo ritrovandoci simbolicamente per la consueta cena, tutti insieme, ma ciascuno al proprio tavolo. Verremo noi a casa dei soci con il sacchetto del pranzo e poi, in diretta Facebook, ci incontreremo per i ringraziamenti, i saluti e gli auguri".

L’obiettivo resta comunque quello di tornare presto allo sport praticato: “La nostra multisportiva propone diversi sport - precisa Morosini -: dalla pallavolo al tennis tavolo, dal roller fino al kayak, una disciplina in forte crescita”. 

Fabio Spaterna