"Mai come ora lo sport di base si gioca la sopravvivenza. Le "Pillole di Movimento" portate in tutta Italia sono un atto di fiducia per ritrovare la socialità che oggi ci manca".
Paola Paltretti, presidente del Comitato Uisp di Bologna, fa il punto con Marco Tarozzi per il Corriere dello Sport - Stadio e racconta l'evoluzione di Pillole di Movimento, il progetto nato 11 anni fa a Bologna per contrastare la sedentarietà e promuovere la cultura del benessere attraverso il movimento. Da quest'anno le Pillole si troveranno in 235 comuni di tutta Italia, grazie a Uisp Nazionale ed al sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo Sport, che ha finanziato il progetto per distribuire 480mila confezioni nelle farmacie del Gruppo Lloyds e Federfarma.
Nel corso dell'intervista viene ben inquadrata l'attuale situazione della Uisp di Bologna: "Oggi abbiamo circa 45mila iscritti, rispetto a tempi in cui ne avevamo 66mila. [...] Con tutte le attenzioni necessarie, faremo di tutto per riaccendere i nostri motori".
Come viene spiegato nell'articolo, lo sport di base si è dovuto riorganizzare, ma c'è ancora bisogno di aiuto e di attenzione; a Bologna l'amministrazione comunale, il Sindaco Lepore e l'Assessora Sport e Bilancio Li Calzi stanno sostenendo il movimento sportivo perché hanno compreso le difficoltà di questo periodo delicato.
"[...] noi coltiviamo la speranza che lo sport di base ritrovi linfa, perché è proprio nello sport per tutti che brilla il valore della socialità. La gente ha bisogno di fare movimento in compagnia, e questo progetto può davvero rappresentare una ripartenza".
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