“Tutti per uno” di Roma ha vinto la V edizione della Rassegna nazionale “Matti per il calcio” Uisp a Montalto di Castro (Vt). Trenta partite disputate in tre giorni, da giovedì ad oggi, con 300 giocatori davvero particolari: persone con disagio mentale, medici e operatori Roma, 17 settembre. E’ stato un derby tra squadre romane a sigillare la V edizione di “Matti per il calcio” Uisp che si è conclusa questa mattina a Maontalto di Castro (Vt): “Tutti per uno” ha avuto la meglio su “Real…mente” per 3-1. Persone con disagio mentale, medici, infermieri e operatori hanno dato vita a trenta partite di calcio in questi tre giorni pieni di amicizia, allegria e sano agonismo. Perché l’importante era esserci e giocare tutti insieme contro un avversario tremendo, il disagio mentale. Questa edizione è archiviata dall’Uisp con un goal collettivo: “Siamo molto soddisfatti – commenta Simone Pacciani, presidente Lega calcio Uisp – abbiamo vinto e ottenuto tre punti a vantaggio dell’integrazione. Abbiamo messo in contropiede la discriminazione e il pregiudizio: il calcio si conferma il gioco più bello del mondo quando sa vincere queste partite”. Nella finale per il terzo e quarto posto che si è disputata questa mattina Uisp Palermo ha sconfitto i “Cittadini del mondo di Varese” 2-0: una partita che è sembrata il miglior viatico all’unità geografica e sociale del nostro paese. Da Palermo a Varese, certe battaglie si vincono insieme. Dal 15 al 17 settembre sono scese in campo 21 squadre, record della manifestazione. Le squadre di calcio a 7 sono formate da persone con disagio mentale, operatori e medici dei Centri e dei Dipartimenti di salute mentale di tutta Italia. “Matti per il calcio” , ovvero: esiste un calcio diverso, che agisce come strumento di integrazione, per superare l'isolamento, per socializzare e riconquistare un equilibrio con il proprio corpo. Perchè il calcio è partecipazione e relazione. “Il calcio è una coterapia – spiega il prof. Fiorino Mirabella, dell’Istituto Superiore di Sanità – se affiancata alle terapie classiche apporta indiscutibili vantaggi, aggiuntivi alla cura del paziente che è inserito in un contesto dinamico, di vita vissuta. Con altri tipi di terapia è più difficile ottenere questi risultati. Inoltre il calcio diminuisce nei pazienti il desiderio di bere e di fumare perché stimola l’attenzione verso il proprio corpo e la propria efficienza”. Durante la rassegna “Matti per il calcio” sono stati presentati in un convegno pubblico i risultati raggiunti dal progetto Uisp “Sportiva...mente: lo sportpertutti per la qualità della vita delle persone nell’area del disagio mentale”. Il progetto è stato avviato nel 2009 e punta sulla possibilità di elaborare e disseminare sul territorio buone pratiche di sport per il disagio mentale.
Coppa Nazionale UISP
Coppa Amatori UISP
Rappresentativa Calcio a 11 Maschile
Rappresentativa Calcio a 5 Maschile
Rappresentativa Calcio a 5 Femminile
Finali Nazionali Calcio a 11
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 11
Finali Calcio a 5 Maschile
Trofeo Uisp Nazionale Calcio a 5 Maschile
Finali Calcio a 5 Femminile
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 5 Femminile
Finali Calcio Camminato
Trofeo Nazionale Uisp Calcio Camminato
Titolo Nazionale Calcio a 7
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 7
Finali Calcio a 11 Over 35
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 11 Over 35