2a STAFFETTA BARTALI: IN BICICLETTA PER GINO “GIUSTO TRA LE NAZIONI”

(con vivo ringraziamento a Lisa Bartali autrice del testo)

E’ arrivato il momento di parlare di un evento che mi sta molto a cuore, e a cui abbiamo dedicato mesi di preparativi: la 2a Staffetta Bartali. La seconda edizione di questa pedalata, che ha esordito lo scorso anno con successo, è stata organizzata insieme a UISP Ciclismo – Comitato di Firenze – , Comitato Unitario di Ponte a Ema, Telethon, Quartiere 3 Firenze e Comune di Firenze, con il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Bagno a Ripoli. 

Il prossimo 12 maggio pedaleremo in onore di Gino “Giusto tra le Nazioni”, ripercorrendo simbolicamente quella “staffetta” a cui mio nonno prese parte nel 1943- ’44. In quegli anni Gino trasportò segretamente passaporti e documenti falsi nella canna della bicicletta contribuendo a salvare centinaia di Ebrei dalle deportazioni nazifasciste. Il ritrovo è fissato in Piazza Duomo a Firenze alle ore 14,00 . Al via saranno presenti anche le istituzioni comunali e l’ Arcivescovo di Firenze. Il percorso sarà analogo alla prima edizione. Attraversando il centro storico ci sarà una prima sosta davanti alla Sinagoga, in cui avverrà la consegna della pergamena ai rappresentanti della comunità ebraica rievocando il famoso scambio dei documenti.

Un gesto simbolico che rappresenta la solidarietà tra le due Chiese unite per il salvataggio degli oppressi. Gino aderì alla rete di salvataggio ecclesiastica organizzata dal Rabbino di Firenze Nathan Cassuto e dall’ Arcivescovo Elia dalla Costa, i quali cooperono con la DELASEM ( Delegazione per l’Assistenza degli Emigranti Ebrei).  Insieme ricorderemo mio nonno, intramontabile campione nello sport e un uomo di estrema generosità,  pedalando per circa 10 km dal centro storico al Museo del Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema, paese natale di Gino. Prima di giungere al Museo Bartali, che resterà aperto tutto il giorno con ingresso gratuito, sosteremo anche in Piazza Cardinal Elia dalla Costa che si trova lungo l’itinerario. Sarà l’occasione per rendere omaggio ai caduti di Pian d’Albero, il cui monumento sorge in tale piazza e ne testimonia l’eccidio avvenuto nel Giugno nel 1944.

La Staffetta Bartali è aperta a tutti i tipi di biciclette. La manifestazione quest’anno coincide con l’evento UISP BicinCittà, una passeggiata non competitiva dedicata alle famiglie e agli amatori. Si pedala per dimostrare che un’altra mobilità è possibile. Quale occasione migliore della 2a Staffetta Bartali per coinvolgere i cittadini nel riappropriarsi, in sella alla bicicletta, degli spazi urbani.
Novità di quest’anno:parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza alla fondazione Telethon.
L’ente ben noto alla comunità, agisce senza scopo di lucro ai fini della Ricerca Scientifica e Tecnologica. Un’iniziativa che è nata nel corso del progetto e che comporta un valore aggiunto all’intera manifestazione, avvicinandoci ancor più allo spirito di solidarietà e umanità che ha contraddistinto la figura di mio nonno.

 “Gino Bartali Giusto tra le Nazioni”, onorificenza conferita nel 2013 dallo Yad Vashem di Gerusalemme, sarà la frase riportata sulla t shirt dell’evento. La maglietta esclusivamente ideata per la pedalata, verrà consegnata al momento dell’iscrizione. La quota è di 5 € a persona, gratis per i bambini da 0 a 13 anni. Le iscrizioni saranno aperte poco prima della partenza alle ore 14.00 in Piazza Duomo, per tanto si consiglia di arrivare per tempo. E’ in fase di valutazione la possibilità di iscriversi anche presso la sede UISP in Via Bocchi a Firenze.

La 2a Staffetta Bartali è un evento aperto a tutti, anche alle famiglie che vorranno riscoprire il piacere di pedalare in città e insieme ricordare Gino. Un atleta, un ciclista instancabile, un padre fuori dal comune, per tanti come “un fratello”, un uomo che ha rischiato la propria vita per il prossimo, e per me un nonno che mi ha lasciato tanto da imparare.

Qui il VOLANTINO

Per informazioni:

UISP COMITATO DI FIRENZE - CICLISMO
Tel. 055.6583522
E-mail: ciclismo@uispfirenze.it

Adattamento redazione UISP Ciclismo