Alessandro Barberini è Campione italiano

Il giovane Alessandro Barberini è campione d’Italia di mountain bike. Domenica 22/06 si è aggiudicato il titolo arrivando 31° assoluto a Bologna gareggiando in una gara del campionato dilettanti con una caparbietà da campione. Alessandro ha soli 16 anni, da 4 corre in bicicletta, ha iniziato come amatore nel gruppo “Cinghiali di mare” insieme al padre Gianluca e ad altri bellariesi con la passione per le “scampagnate” in bici. “E’ nato tutto per caso - spiega il padre Gianluca - poi quando Alessandro ha iniziato ad andare forte in mountain bike e mi ha espresso la voglia di gareggiare ha iniziato il suo percorso sportivo con la Ecology Team di San Mauro Pascoli dove al suo primo anno, nel 2013, si è aggiudicato tutto quello che c’era da vincere, ovvero il campionato Romagnolo, il Six Race ed è arrivato secondo all’italiano. Insomma Alessandro da ‘cinghialino’, come lo avevamo chiamato affettuosamente noi, è oggi diventato un vero ‘cinghiale’, queste sono davvero grandi soddisfazioni per noi tutti del gruppo che l’abbiamo visto crescere in questi anni. Lo abbiamo festeggiato come si deve in settimana”.

Alessandro alla gara di domenica scorsa si è confrontato con ben 246 partecipanti, una gara estenuante che lo ha visto stringere in denti fino alla fine, con tanto di crampi, nausea e con il morale da tenere alto. Proprio la caparbietà di Alessandro gli ha permesso di tenere duro fino alla fine ottenendo un risultato davvero importante, ovvero vincere il campionato italiano di mountain bike al primo anno in una nuova categoria, quella dei dilettanti. 
Alessandro ha un fratello più piccolo, Francesco, che ha 12 anni e non ha la passione per la bicicletta, ma per la ginnastica artistica, insomma lo sport nella famiglia Barberini è una costante.

“Alessandro e noi tutti affrontiamo dei grandi sacrifici, gli allenamenti sono 5 giorni su sette più la gara della domenica, insomma è un grande impegno - spiega Gianluca - ma Alessandro ha in testa solo la bicicletta e tira diritto per la sua strada, per fortuna va bene anche a scuola. Molte volte gli amici lo vengono a chiamare il sabato per uscire, ma lui risponde ‘non posso ragazzi, domani ho la gara’. Credo che lo sport per i nostri ragazzi sia una valvola di sfogo molto importante e poi farlo con la passione di Alessandro rappresenta davvero un modello di vita. Per lui, che ha solo 16 anni, affrontare questa esperienza non può che essergli utile nella vita, vuol dire imparare a fare sacrifici, a rinunciare a molte cose e a stare in un gruppo. La bicicletta è tutto, infatti è sempre con lui in camera”. Alessandro è allenato da Nicola Renzi.