Settore di Attività Nazionale

Ciclismo

Un giro per l'Italia nel verde UISP: Liguria

La Riviera di Ponente

 

Il Giro d’Italia nel verde UISP torna a muovere proposte ed oggi aggiunge il tasselo Liguria e riviera, in effetti il percorso di cui andremo a parlare si sviluppa sul litorale di ponente ligure e quando si parla di riviera viene semplice pensare alla “riviera dei fiori”

La scelta è stata per un percorso incentrato su un progetto che va a recuperare una ferrovia dismessa che poi viene convertita ad uso turistico da effettuare con la bici oppure a piedi.
Un percorso breve e semplice di 24 chilometri, corre lungo la costa della riviera di ponente iniziando da San Lorenzo al Mare, dal porto turistico con i suoi moli e le case sul mar Ligure dove è di  attrazione una visita ai “carrugi “ prima di partire, gli stretti vicoli che riempiono di poesia e scoperta degli angoli con le sculture sparse in alcune vie.

Al fianco della Via Aurelia, antica via consolare iniziata alla metà del III secolo a.C. dal console Gaio Aurelio Cotta che aprì la via di collegamento e conquista della Gallia passiamo vicino alla Cipressa il cui nome ci porta con il pensiero alla nota Milano – San Remo ed alle gesta di tanti campioni del ciclismo.
In effetti La Cipressa è il punto spesso considerato come il più favorevole per scatenare la “bagarre” e condurre a termine lo sforzo coronato da una vittoria.

Ma noi.. noi continuiamo con le ruote sul mare, l’odore di salmastro ed il ritmo delle onde che infrangono i flutti ed invitano a guardare all’orizzonte.
Attraverso le gallerie giungiamo alla marina degli Aregai e poi alla Baia Azzurra a Santo Stefano al Mare.

Ancora si procede verso Riva Ligure e quindi a Taggia, qualche oliveto scende dai pendii fino a lambire il mare e proprio le olive, introdotte dai benedettini nel XII secolo e Taggia ci ricordano che “la Taggiasca” fornisce uno degli oli tra i più pregiati, magari può essere uno spunto per una sosta di degustazione.
Prima di giungere a San Remo possiamo suggerire una piccola divagazione, uscendo dalla ciclabile per visitare Villa Nobel, proprio quell’Alfred Nobel, ideatore del celebre riconoscimento che a Sanremo visse gli ultimi anni della vita e morì nel 1896.

La villa, in stile neogotico, si trova a poca passi dalla ciclabile con il suo giardino e gli interni trasformati in casa-museo.

San Remo è a portata di pedale e Capo Verde sullo sfondo lascia intuire la vicina Francia, altra una piccola deviazione suggerita per il Forte di Santa Tecla, edificio realizzato al tempo dei genovesi dove si può notare una curiosità, in genere le fortificazioni di questo tipo sono concepite per difendere la costa dalle invasione dal mare ma… qui i cannoni rivolti verso la città.
Ed in effetti fu concepita per tenere a bada i movimenti rivoluzionari dei cittadini.

Ospedaletti è l’attuale capolinea di questo tratto ciclabile anche se il progetto prevede di collegare Italia e Francia, per adesso possiamo goderci questo tratto tra il profumo dei fiori.

Riepilogo e suggerimenti.
Il percorso è di 24 km, facile ed è completamente asfaltato, non serve una bici particolarmente speciale o dotata di rapporti.
L’itinerario è ben segnalato dotato di apposita segnaletica e le antiche gallerie ferroviarie sono state recuperate dotate di illuminazione. Alcune stazioni e vecchi edifici collegati sono stati convertiti in punti di ristoro.
Diversi i punti noleggio bici consentono di affittare una bici a ore,

Alcuni spunti per le visite li ricordiamo qui.

A San Lorenzo al Mare, i Carrugi con le sue sculture, la Marina degli Aregai è un porto turistico ma una piccola sosta per godere dei suoni delle gomene, delle scotte e delle vele è sempre una suggestione.

Villa Nobel , in Corso Cavallotti 116 con il suo Museo per poi passare al Forte di Santa Tecla situato nei pressi del Porto Vecchio di Sanremo, sino a pochi anni fa era utilizzato come Carceri Giudiziarie.

C’è ovviamente molto altro che lasciamo al vostro gusto.

Eno-Gastronomia

La cucina ligure è ricca di tradizioni, tra il mare e l’entroterra una delle più ricche di varietà del Mediterraneo.
Di Olio ed Olive abbiamo accennato, poi ci sono le tradizionali focacce ed il noto pesto ma è riduttivo parlare solo di questo.
Il Coniglio, con le Olive, i Pansoti ripieni di Borragine, lo Stoccafisso… insomma bisogna provare

Vini.
Qui siamo in una fascia di terra particolare ed unica, collinare affacciata sul Mediterraneo e protetta a nord dalle ultime propaggini delle Alpi, con valli strette e ripidi pendii. Vale a dire vitigni specifici di zona come Pigato, Rossese e Granaccia

Info-UISP Liguria

Per quanto riguarda UISP e la possibilità di informarsi, tesserarsi

Comitato Regionale Liguria

Piazza Campetto, 7/5
16123 Genova (GE)
Tel: 010/2472901 - Fax: 010/2477404
e-mail: liguria@uisp.it

Comitato Territoriale Imperia

Piazza De Amicis, 26
18100 Imperia (IM)
Tel: 0183/299188 - Fax: 0183/299188
e-mail: imperia@uisp.it

Presto nuove avventure del verde UISP, restate con noi

Per la redazione UISP Ciclismo
(RB)

 

 

 

 

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BIKE CARD Tutorial

La Direzione Nazionale UISP ha comunicato a tutti i livelli che in data 01 febbraio 2023 è stato sottoscritto, nel rispetto delle prerogative di ciascun organismo, il rinnovo della Convenzione UISP - FCI per il 2023

Hanno sottoscritto la convenzione 2023 i seguenti Enti: US ACLI, CSAIN, AICS, LIBERTAS, CSEN, ACSI, CSI, UISP e ASI (con Bike Card). I loro tesserati possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI.

Dal 09/02/23 OPES ha sottoscritto la convenzione 2023. I loro tesserati, in possesso della Bike Card, possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI.

 

Per agevolare le procedure, è possibile verificare la presenza del ciclista nel database della Bike Card, accedendo alla procedura on line direttamente da questo link oppure tramite l’immagine sottostante

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