Trail sulla via francigena

di Ilaria Cumali

BOLOGNA - 125 km di sentieri sull'appennino tosco-emiliano su un dislivello di 5.500 metri, questo è il percorso della Abbots-Way Ultra Trail, giunta quest'anno all'edizione numero dieci e si è svolta il 30 aprile e il primo maggio. La manifestazione, organizzata dall'associazione Lupi dell'appennino, prevedeva un percorso che è partito da Pontremoli ed è proseguito per Borgotaro, Bardi, Morfasso, Farini, Coli ed è giunto fino a Bobbio.

Un percorso sulle tracce della storia. L'Ultra Trail infatti segue la Via degli Abati o "Francigena di Montagna", l'antico itinerario medievale che i monaci del monastero di San Colombano di Bobbio seguivano nei loro viaggi verso Roma. Un itinerario riscoperto recentemente da Giovanni Magistretti, studioso e membro della Associazione Amici di San Colombano di Bobbio, che attraverso varie fonti, ha riscoperto l'antico sentiero dei frati dell'abbazia. 

La vittoria di quest'anno è andata a Fabio Di Giacomo, che ha realizzato il nuovo record della gara con un tempo di 13.31.10, a seguire Ivan Geronazzo e Mirko Miotto, arrivati a pari merito col tempo di 13:47:13.Per quanto riguarda i risultati femminili è Concetta Bonaffini, che taglia il traguardo con un tempo di 19:48:53, seguita da Mustica Teresa e Corti Caterina. La gara è stata qualificante per la Western States 100 Endurance Run 2018, che si svolgerà in California.