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Emilia-Romagna

Vittorie fuori regione

Al Trail del Falterona l'Emilia-Romagna vince femminile, maschile e combinata nel Trofeo delle Regioni. Gianluca di Meo, selezionatore dei trailer, esprime la sua soddisfazione e ci racconta le impressioni sulla squadra
di Lorenzo Bedussi

In seguito ai risultati eccellenti ottenuti al Trofeo delle Regioni il 10 giugno, abbiamo intervistato Gianluca di Meo, a cui va il merito di aver saputo comporre un team d'eccellenza. L'Emilia-Romagna ha un grande bacino di corridori trailer, che contribuiscono ad alzare il livello dell'intera disciplina. La gara indicata per disputare questo torneo è stata il Trail del Falterona, in provincia di Arezzo, perciò abbiamo chiesto a Gianluca quali elementi, tra il territorio e la squadra, hanno fatto la differenza:

 

Il trail del Falterona: un territorio diverso dall'Appenino emiliano, quali caratteristiche aveva il percorso?

"Una gara sicuramente diversa da quella del Bucamante di settembre, nonostante l'ambiente sia abbastanza simile. Se a Modena si partiva in discesa e la salita era verso la fine, qui invece la salita era all'inizio, lunga e poco ripida, con una discesa finale che ha premiato chi sfrutta meglio la velocità. Se la salita fosse stata alla fine sarebbe stata una gara più difficile per chi non è un forte scalatore. Il percorso per la maggior parte era boscoso, senza niente di eccessivamente tecnico, niente discese rocciose, strapiombi, corsi d'acqua… principalmente sentieri scorrevoli nel bosco."

 

Secondo te, Gianluca, come si è comportata la squadra?

"Non c'è che dire, è andata molto bene, siamo arrivati primi in tutte tre le categorie, con i campioni assoluti Lorenzo Villa e Antonella Bignardi. Gli uomini, anche se la formazione era diversa da quella vincente dell'anno scorso, si sono posizionati in cima: prima, seconda, quarta e quinta posizione in classifica. Le donne hanno raggiunto prima, terza e settima posizione e si sono distinte per la mentalità combattiva. Sulla classifica combinata siamo riusciti a spuntarla per poco sulla Toscana, grazie al fatto che, nonostante fossimo a pari punteggio, abbiamo corso per un numero inferiore di minuti."

 

Dunque i trailer hanno dimostrato un buon affiatamento?

"Si è visto una buona sintonia, umiltà e tantissima grinta, specialmente fra le donne. Francesca Muzzi, ex-calciatrice nel Lazio femminile, pratica trail running da qualche mese e nonostante la poca esperienza è arrivata terza. Ha fatto una gara perfetta, gestendo meglio di altri: ho visto i parziali ed è andata in costante progressione. Sono sicuro che diventerà una delle migliori in Italia. Un altro esempio brillante è Giulia Botti, molto resistente, che è diventata madre tre mesi fa ed è riuscita a portare a termine la gara con grande determinazione. Un team nel quale lo spirito di squadra è fondamentale, ho visto certe scene incredibili dopo le premiazioni… chi aveva vinto più medaglie ne ha regalate a chi non ne aveva nessuna, per lasciare all'amico un bel ricordo".

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