Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 18 anno I - martedì 15 novembre 2011

Web: www.uisp.it/emiliaromagna - E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

1. LA UISP PARTECIPA ALLA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

Dal 9 al 27 novembre lo sportpertutti si impegna per diminuire l'uso di bottiglie di plastica

di Redazione Uisp nazionale

2. BILANCIO SOCIALE UISP: INIZIATA LA FORMAZIONE NAZIONALE

Dall'11 al 13 novembre si è svolto a Parma il primo appuntamento per dirigenti dell'area nord. Seguiranno Roma per il centro dal 25 al 27 novembre e Napoli per il sud 20 al 22 gennaio

di Vittorio Martone

3. DEDICATO A QUELLI CHE... VIVONO SOLO D'ESTATE!

In novembre parte il primo torneo interprovinciale Uisp di pallavolo sulla sabbia

di Federica Imbrogli

4. CALCIO GIOVANILE IN PALESTRA: RIPARTE IL MEMORIAL VALLERINI

Da novembre a febbraio torna l'iniziativa per piccoli calciatori della Lega Calcio Uisp Modena

di Alessandro Trebbi - Redaziona Uisp Modena

5. ORGANIZZAZIONE E COMUNICAZIONE DEGLI EVENTI SPORTIVI: UN CORSO UNIVERSITARIO DELL'UNIBO

Iscrizioni aperte fino al 27 gennaio 2012 e lezioni in programma da febbraio a giugno

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

6. PATTINAGGIO UISP: IL 20 NOVEMBRE A BUDRIO LA RASSEGNA GRUPPI FOLK

Saranno 36 le società sportive presenti, per un totale di 650 atleti e 67 esibizioni. La presidente Patrizia Galletti: "Un evento dal valore fortemente aggregativo"

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

7. LA UISP BOLOGNA INVITA "TUTTI AL PALADOZZA!"

Il comitato felsineo insieme a Comune, Confcommercio-Ascom e Conad Biancoblù per riavvicinare la cittadinanza allo storico impianto di piazza Azzarita

di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna

8. LA SICUREZZA SULLE PISTE DA SCI. LA UISP NE HA DISCUSSO A SKIPASS

Dalla fiera degli sport invernali, tenutasi a Modena dal 29 ottobre al primo novembre, le riflessioni per garantire il divertimento senza incorrere negli incidenti

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

9. UNA FESTA DEL CICLSIMO PER TUTTI A PONTELAGOSCURO

Appuntamento il 25 novembre al centro sociale "Il Quadrifoglio". In programma premiazioni e ristoro per circa 400 persone

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

10. UN VIAGGIO DENTRO "LA SOCIETÀ DELLA WELLNES"

Presentazione dell'omonimo volume edito da Franco Angeli. La curatrice autrice Giovanna Russo: "Un termine che indica non solo il benessere ma un progetto che riguarda anche regole ed etica"

di Vittorio Martone

11. LA CAMPAGNA UISP "UNA SPERANZA PER IL FUTURO" GIUNGE AL DECIMO ANNO

L'edizione 2012 dell'agenda dello sportpertutti sarà dedicata alla memoria di Gianmario Missaglia, storico presidente Uisp

di Redazione Uisp nazionale

12. UISP ED ECOPNEUS: LO SPORT SPOSA E RILANCIA LA CULTURA DEL RICICLO

Un questionario on-line per testare la nostra conoscenza in merito al riciclo dei pneumatici esausti

di Redazione Uisp nazionale

1. LA UISP PARTECIPA ALLA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

Dal 9 al 27 novembre lo sportpertutti si impegna per diminuire l'uso di bottiglie di plastica

La Uisp partecipa alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti indetta dal 9 al 27 novembre 2011. Si tratterà di un'azione di sensibilizzazione sull'uso consapevole dell'acqua. In particolar modo, si denuncerà l'inquinamento da plastica e CO2 prodotti dall'uso di acqua minerale in bottiglia. L'Italia è il terzo consumatore al mondo di acqua minerale, il primo in Europa. Nel 2007 ne ha consumata quasi 205 litri procapite. La maggior parte dell'acqua minerale, circa l'80%, è in bottiglie di plastica. Nel 2007 abbiamo prodotto 132.160 tonnellate di plastica e circa un milione e mezzo di CO2, sommando quella emessa per produrre le bottiglie e quella emessa per trasportarle.

Lo sport fa un uso spropositato di bottiglie di plastica. La Uisp ne è consapevole e vuole ridurlo sempre di più. Giornalmente migliaia di iscritti si recano presso gli impianti sportivi Uisp per svolgere la loro attività motoria. In questa campagna gli impianti diventano i luoghi da cui avviare una riflessione sull'uso consapevole dell'acqua. Verranno consegnate tre locandine e circa mille depliant per ogni impianto segnalato dai 14 comitati Uisp d'Italia, che si occuperanno anche della distribuzione del materiale dal 21 al 25 novembre 2011. Da Trieste a Messina, da Sassari a Padova. Tutta l'Italia è coinvolta. Inoltre, la campagna cammina parallelamente ad un'altra iniziativa Uisp realizzata con Ecopneus, una società senza scopo di lucro, sui temi generali del riciclo ed in particolar modo del riutilizzo dei pneumatici fuori uso.

di Redazione Uisp nazionale

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2. BILANCIO SOCIALE UISP: INIZIATA LA FORMAZIONE NAZIONALE

Dall'11 al 13 novembre si è svolto a Parma il primo appuntamento per dirigenti dell'area nord. Seguiranno Roma per il centro dal 25 al 27 novembre e Napoli per il sud 20 al 22 gennaio

È iniziato l'undici novembre a Parma il percorso nazionale di formazione denominato "Bilancio sociale: una nuova identità associativa partecipata". Il progetto, legato ai finanziamenti delle legge 383 sulla promozione sociale, prevede tre appuntamenti rivolti a presidenti dei comitati regionali e territoriali e a dirigenti nazionali Uisp, per un totale di 14 persone, divisi su base territoriale. Si è partiti per l'appunto l'11 novembre con la tre giorni di Parma, dove sono state ospitate le delegazioni Uisp del nord. Secondo appuntamento invece a Roma dal 25 al 27 novembre per il centro e conclusione del percorso con il sud, a Napoli, dal 20 al 22 gennaio. Al termine di questa fase si aprirà poi un nuovo itinerario formativo specifico per i comitati regionali e territoriali.

A Stefania Marchesi, responsabile nazionale del progetto, abbiamo chiesto quali sono le finalità alla base dell'iniziativa.
"L'obiettivo di questa fase nazionale di formazione è quello di creare consapevolezza e attenzione su un cammino associativo nuovo. Siamo stati mossi dalla convinzione che il bilancio sociale rappresenti un'opportunità di crescita per l'associazione nel suo complesso".

Quali sono le figure formative individuate per seguire i partecipanti al corso?
"Sul piano nazionale ci sono docenti e consulenti che hanno una formazione generale e tecnica sul tema e che negli anni hanno sviluppato esperienze di bilancio sociale in differenti realtà. Sul livello territoriale e regionale avremo invece come formatori dei dirigenti Uisp che illustreranno le esperienze di bilancio sociale già condotte in Toscana ed Emilia-Romagna e che, oltre a portare la loro esperienza, forniranno modelli con cui paragonare le varie esigenze locali".

Da dove deriva l'attenzione della Uisp al tema del bilancio sociale?
"Tutto si basa sull'idea di costruire con i nostri dirigenti un percorso di valorizzazione delle nostre specificità e di maggiore consapevolezza dei nostri valori associativi da portare all'esterno. Non è quindi in gioco il solo valore economico, tantomeno quello esclusivo della comunicazione. Il nostro interesse deriva dall'idea di poter mettere insieme, grazie a questo strumento, tutti gli aspetti che ci caratterizzano come associazione, mostrandoci in maniera integrale nella nostra complessità a tutti quei soggetti che di fronte a noi si pongono come portatori d'interesse".

Come proseguirà sul livello regionale e territoriale questa esperienza?
"Ci saranno altri sei appuntamenti, due per ogni macroarea, destinati a venti allievi per ogni corso. Oltre alle lezioni frontali in aula ci saranno anche momenti formativi a distanza. L'idea è quella di permettere così ai partecipanti di misurare gli elementi teorici forniti in aula nella realtà concreta del territorio. Al centro di questa fase ci sarà quindi la volontà di fornire gli strumenti operativi per realizzare il cammino di cui si parlava prima. Per un'organizzazione come la Uisp, infatti, questo percorso di formazione deve rappresentare qualcosa di concreto che, partendo da ogni singolo territorio, porti infine alla realizzazione del bilancio sociale nazionale".

di Vittorio Martone

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3. DEDICATO A QUELLI CHE... VIVONO SOLO D'ESTATE!

Il 21 novembre parte il primo torneo interprovinciale Uisp di pallavolo sulla sabbia

Sullo sportivo medio, abituato ai campetti, alle attività outdoor o ad interminabili giornate sulla spiaggia, la stagione autunnale ha sempre un effetto abbastanza soporifero. Gli amici del comitato Uisp di Reggio Emilia non ci stanno. Quest'inverno hanno deciso di tenere desti e arzilli anche i fanatici dell'estate, quelli che vivono "solo se c'è il sole". La pillola magica è un campionato, il primo torneo interprovinciale Uisp di pallavolo sulla sabbia che coinvolge il territorio tra Parma, Reggio e Modena, e che partirà il 21 novembre prossimo negli impianti di Reggio Beach Games, associazione sportiva dilettantistica nata nel 2008. La formula scelta per il torneo è "open", cioè rivolto a tutti, amatori e professionisti, 4x4 misto. Per prendere parte al campionato occorre cioè formare una squadra mista, composta equamente da uomini e donne (3 uomini e 3 donne il numero massimo per ogni squadra).

Anche se la passione per il beach volley e per gli sport sulla sabbia è si sviluppa appieno sulla riviera, "il luogo" di gioco per eccellenza soprattutto d'estate, anche i comitati dell'entroterra cominciano a subire il fascino degli sport sulla sabbia. A questo proposito, Gianluca Biagini, curatore del progetto nazionale Uisp di "Pallavolo sulla sabbia" si è congratulato con il comitato reggiano, per essersi lanciato in questa nuova esperienza. "Ad oggi si tratta di una disciplina circoscritta ad un piccolo gruppo di comitati. Purtroppo in Italia - ha detto Biagini - ci sono poche strutture indoor riscaldate con campi in sabbia in grado di consentire la pratica di questa disciplina durante l'inverno. Ma la lega Pallavolo si sta adoperando per portare il beach volley e il beach tennis anche fuori dai confini regionali incentivando i tornei amatoriali. Nei prossimi mesi il mio compito - sottolinea Biagini - sarà proprio andare alla ricerca di strutture e di persone da coinvolgere nel progetto nazionale".

Il presidente Mauro Rozzi non ha nascosto i progetti del comitato di Reggio Emilia: "Siamo impegnati nell'avvio di un progetto che riguarda tutti gli sport che si possono praticare sulla sabbia. Partiamo con il torneo interprovinciale di pallavolo sulla sabbia ma ci auguriamo di proseguire con tornei di beach tennis e di dodgeball. Una sfida - ha precisato Rozzi - che ci vede, come sempre, al fianco di una nostra associazione".

Per ulteriori informazioni:
web: Uisp Reggio Emilia
Paulo Cortesão
cell. 329/9566331
e-mail: beach@uispre.it

di Federica Imbrogli

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4. CALCIO GIOVANILE IN PALESTRA: RIPARTE IL MEMORIAL VALLERINI

Da novembre a febbraio torna l'iniziativa per piccoli calciatori della Lega Calcio Uisp Modena

È ormai alle porte il Memorial "Danilo Vallerini", il torneo dedicato al calcio giovanile in palestra che come ogni anno si disputa da novembre a febbraio negli impianti di Modena e provincia, in una cornice ricca di pubblico e che punta sopra ogni cosa al divertimento e al benessere dei bambini e dei ragazzi che partecipano. Le categorie previste sono Primi Calci (2004/2005), Pa/D Mini (2003/2004), Pa/D (2002/2003), Pa/C Baby (2001/2002), Pa/C (2000/2001), Pa/B Sperimentali (1999/2000), Pa/B (1998/1999) e Pa/A (1997/1998). Insomma, una grande festa per tutti i calciatori in erba dai 6 ai 14 anni.

Nella scorsa edizione sono state 180 le formazioni iscritte, con un successo di presenze e di pubblico che ha confermato il trend positivo degli ultimi anni. Coi campionati giovanili che ovviamente si fermano per la sosta invernale, onde evitare rischi e infortuni dovuti all'impraticabilità dei campi, si prosegue quindi idealmente al chiuso, con le formazioni che si sfidano con la formula del calcio a cinque in ambienti più "sicuri".

I bambini da sempre si divertono a correre anche in palestra, con regole leggermente differenti rispetto all'outdoor ma con un unico, grande scopo: l'aggregazione e la socializzazione attraverso uno sport che non vuole essere promotore di agonismo esasperato bensì di salute e amicizia. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sull'andamento del torneo saranno pubblicati sul sito della Uisp Modena nella sezione dedicata al calcio delle Attività.

di Alessandro Trebbi - Redaziona Uisp Modena

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5. ORGANIZZAZIONE E COMUNICAZIONE DEGLI EVENTI SPORTIVI: UN CORSO UNIVERSITARIO DELL'UNIBO

Iscrizioni aperte fino al 27 gennaio 2012 e lezioni in programma da febbraio a giugno

Formazione di figure professionali capaci di possedere e utilizzare adeguatamente le conoscenze teoriche e metodologiche nel campo dell'organizzazione e della comunicazione di eventi sportivi. Questo l'obiettivo del corso universitario di formazione permanente "Organizzazione e comunicazione degli eventi sportivi", attivo per l'anno accademico 2011/2012 e diretto dal prof. Stefano Martelli, ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la facoltà di Scienze motorie dell'Università di Bologna.

Il corso si rivolge a laureati e laureati magistrali, a funzionari di assessorati in possesso di diploma di scuola media superiore, ad operatori di enti pubblici, privati, associazioni e aziende che operano a vario titolo nel settore sportivo e che vogliano confrontarsi con nuovi modelli di sviluppo della comunicazione sportiva e dell'organizzazione di eventi. La scadenza per la partecipazione al bando è fissata per il 27 gennaio 2012 con conseguenti immatricolazioni entro il 21 febbraio. La parte formativa, con inizio immediato nel mese di febbraio, terminerà poi a giugno 2012. Costo dell'immatricolazione è di 1500 euro.

Ampio il ventaglio degli obiettivi specifici del corso: si va dalla formazione alla gestione delle relazioni con i giornalisti sportivi e all'organizzazione di un ufficio stampa a quella per la progettazione di manifestazioni sportive; dalle competenze manageriali per la gestione degli eventi a quelle per l'analisi dei consumi e delle mode sportive; dalle competenze per l'inchiesta e il monitoraggio dell'audience di eventi sportivi in televisione alle tecniche per l'organizzazione del turismo sportivo.

Per ulteriori informazioni è possibile scaricare l'opuscolo di presentazione del corso oppure contattare la segreteria didattica presso il dipartimento di Scienze dell'educazione in via Filippo Re n. 6 a Bologna (tel.: 051/2091625).

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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6. PATTINAGGIO UISP: IL 20 NOVEMBRE A BUDRIO LA RASSEGNA GRUPPI FOLK

Saranno 36 le società sportive presenti, per un totale di 650 atleti e 67 esibizioni. La presidente Patrizia Galletti: "Un evento dal valore fortemente aggregativo"

Torna il 20 novembre a Budrio, in provincia di Bologna, la Rassegna regionale Gruppi Folk di pattinaggio artistico organizzata dalla Lega Pattinaggio Uisp Emilia-Romagna. All'evento parteciperanno 36 società per un totale di 650 atleti che animeranno 67 esibizioni differenti nelle categorie "quartetti", "mini gruppi" (composti da 6 a 10 persone), "piccoli gruppi" (da 11 a 20 atleti), "spettacolo A1" (da 16 a 35) e "spettacolo A2" (da 31 partecipanti in poi). Sono due le diverse modalità di interpretazione su cui si svilupperanno gli spettacoli: il "varietà in musica", che si fonda su una base tecnica legata al tema musicale, e il "racconto in musica", che valorizza invece la sola parte interpretativa. Proprie per queste caratteristiche la manifestazione è indirizzata sia ai praticanti più esperti che a chi vuole fare solo attività promozionale.

"Saranno premiati i primi tre classificati per ogni categoria - spiega Patrizia Galletti, presidente della Lega Pattinaggio Uisp Emilia-Romagna - in base a sei diversi criteri di valutazione. Le giurie saranno composte sia da giudici federali che da Uisp. Ma al di là dei risultati, possiamo dire che la rassegna Gruppi Folk ha per tutte le nostre società un significato molto particolare: in questo evento infatti - rimarca la Galletti - c'è la possibilità di un alto livello di aggregazione poiché le esibizioni non sono mai singole ma coinvolgono tutti gli iscritti di ogni sodalizio sportivo".

Si preannuncia una grande manifestazione quindi, con atleti dai quattordici anni in su che si cimenteranno nell'espressione artistica su otto ruote. Unica pecca, il persistere si un pregiudizio culturale che vede questa disciplina come esclusiva prerogativa delle donne. "Su 650 partecipanti alla manifestazione - sottolinea la presidente del pattinaggio Uisp regionale - solo 15 saranno gli uomini. Credo che questo sia determinato dal persistere dell'idea, come nel ballo e nella danza, che si tratti di sport più interessanti solo per le ragazze e le bambine. Noi lavoriamo sperando di riuscire a cambiare anche questa mentalità".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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7. LA UISP BOLOGNA INVITA "TUTTI AL PALADOZZA!"

Il comitato felsineo insieme a Comune, Confcommercio-Ascom e Conad Biancoblù per riavvicinare la cittadinanza allo storico impianto di piazza Azzarita

È partita il 7 novembre l'iniziativa "Tutti al Paladozza", frutto della sinergia fra istituzioni e mondo dello sport dilettantistico e professionistico della città di Bologna. L'evento ha un obiettivo ambizioso, come affermato dall'assessore allo sport del Comune di Bologna Luca Rizzo Nervo: "Riportare il PalaDozza al centro della città con una serie di iniziative che lo rendano aperto a tutti, non solo ai grandi dello sport". Uno sforzo per uscire "dai tempi bui che ha passato questo impianto" ha dichiarato Giancarlo Tonelli, direttore Ascom Bologna, mentre il presidente di Biancoblù basket Bologna Giulio Romagnoli ha rimarcato la collaborazione tra "grandi" e "piccoli", sostenendo che "o sport deve essere popolare, per tutti". Una sinergia perfetta quindi con la Uisp in questa iniziativa grazie alla quale chi fa sport nelle società locali, a turno, potrà incontrare i big del basket.

Il primo appuntamento ha portato al Pala Azzarita un bel bottino di spettatori. Durante l'intervallo di Conad-Ostuni sono state presentate le rappresentative di Fortitudo Baseball, Rugby Bologna e Polisportiva Pontevecchio. Quest'ultima è una delle realtà storiche del mondo sportivo bolognese, attiva dal 1957 e con oltre 3000 iscritti sul territorio ed ha aderito, tramite l'invito della Uisp Bologna, portando un centinaio di ragazzi della Pontevecchio in rappresentanza delle varie discipline, dal calcio alla scherma, dall'atletica al pattinaggio, che caratterizzano l'attività di questo sodalizio sportivo. L'iniziativa rappresenta un work in progress e numerosi altri saranno gli appuntamenti in programma nel corso della stagione. Per aggiornamenti sul cammino è possibile consultare il sito del Comitato Uisp di Bologna.

di Francesco Costanzini - Redazione Uisp Bologna

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8. LA SICUREZZA SULLE PISTE DA SCI. LA UISP NE HA DISCUSSO A SKIPASS

Dalla fiera degli sport invernali, tenutasi a Modena dal 29 ottobre al primo novembre, le riflessioni per garantire il divertimento senza incorrere negli incidenti

Uisp è da sempre una delle grandi protagoniste di Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali che si è svolto come ogni anno a Modena Fiere e che dal 29 ottobre fino al primo novembre ha animato la città della Ghirlandina. L'evento ha ospitato uno stand riservato all'Area neve Uisp e tante postazioni in cui conoscere e provare sport ancora poco conosciuti nella loro applicazione invernale ma molto divertenti, come il golf o la mountain bike. Come sempre l'attività Uisp non si è fermata alla promozione delle proprie iniziative o alla pubblicità delle proprie convenzioni con i comprensori delle Dolomiti e degli Appennini.

L'Area neve Uisp ha ritenuto importante proporre vari convegni sulle più disparate tematiche, il più importante e seguito dei quali è stato il convegno "La sicurezza sulle piste - L'importanza delle società sportive e dei loro operatori". Hanno preso parte all'iniziativa Gabriele Bettelli, presidente Sport e Sicurezza, Francesco Bosco, direttore sportivo invernale di Madonna di Campiglio, Bruno Chiavacci, presidente Area neve Uisp, Vincenzo Manco, vice presidente nazionale Uisp, Italo Mazzonelli, direttore sportivo invernale del comprensorio del monte Civetta e Maurizio Bonelli, presidente dell'Associazione italiana maestri di sci. In questi ultimi anni c'è stato un forte incremento degli incidenti, dovuto all'uso di materiali tecnici più veloci e più facili da gestire e a un aumento degli sciatori sulle piste: il titolo scelto per il convegno ha voluto proprio mettere in risalto il ruolo e il valore delle società sportive e dei loro dirigenti per aumentare la sicurezza sulle piste.

L'intervento più accalorato e pregnante è stato proprio quello del maestro Maurizio Bonelli, che ha tenuto un interessante discorso per dare grande responsabilità agli istruttori: "Credo che per garantire la sicurezza degli sciatori, le azioni repressive siano difficili da mettere in atto e probabilmente non servirebbero a molto. Gli elementi più importanti sono la prevenzione e l'informazione. È come essere sulla strada: esistono delle regole di condotta alle quali bisogna dare la massima diffusione. Dobbiamo trasmettere la cultura del divertimento ma anche insegnare a sciare senza creare disturbo e pericolo agli altri sciatori, con rispetto e cautela. Non si può fermare l'evoluzione degli attrezzi, che di conseguenza impone un approccio diverso alla pratica, ma è fondamentale l'apporto del maestro per gestire i mezzi a disposizione in maniera corretta".

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

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9. UNA FESTA DEL CICLSIMO PER TUTTI A PONTELAGOSCURO

Appuntamento il 25 novembre al centro sociale "Il Quadrifoglio". In programma premiazioni e ristoro per circa 400 persone

Venerdì 25 novembre, presso il centro sociale "Il Quadrifoglio" di Pontelagoscuro, in provincia di Ferrara, si svolgerà la festa di fine anno della Lega ciclismo Uisp estense. L'evento è divenuto ormai un appuntamento tradizionale che richiama ciclisti da tutta la provincia. All'ultima edizione hanno partecipato oltre 60 gruppi ciclistici e circa 400 persone. La serata è, infatti, aperta a tutti: ai ciclisti di tutti gli enti e alle loro famiglie, per offrire a tutti l'occasione di condividere le proprie esperienze sportive in un momento conviviale. Il programma di rito prevede una breve presentazione, la cena sociale, le premiazioni di tutte le manifestazioni cicloturistiche svolte nel corso della stagione 2011 (raduni, Circuito provinciale e Campionato Uisp) e la lotteria finale.

"La Lega Ciclismo Uisp di Ferrara è la più grande delle realtà cicloturistiche attive sul nostro territorio - commenta Enrico Balestra, presidente del comitato estense della Uisp - e da oltre quarant'anni è impegnata ad estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. Si tratta di un bene che interessa la salute, la qualità della vita, l'educazione e la socialità. Per questo crediamo molto in questa festa: perché, oltre a rappresentare un momento di ritrovo per tutti i soci, offre grande visibilità alla nostra associazione e ai valori che essa rappresenta".

La festa è stata resa possibile grazie al sostegno e al contributo di svariati sponsor che hanno offerto generi alimentari e materiali per arricchire le premiazioni ai ciclisti nel corso della serata. Tra questi il comitato organizzatori tiene a ricordare e ringraziare Conad di Viale Krasnodar, ProAction - Gjav, Enoducale, Borghi Bike, Bicicletteria, Palerma Sport, Centrobici Finale Emilia. Un altro soggetto di strutturale importanza per la festa è il centro sociale "Il Quadrifoglio", che mette a disposizione lo spazio e organizza una cena a cui ogni anno partecipano centinaia di atleti.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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10. UN VIAGGIO DENTRO "LA SOCIETÀ DELLA WELLNES"

Presentazione dell'omonimo volume edito da Franco Angeli. La curatrice autrice Giovanna Russo: "Un termine che indica non solo il benessere ma un progetto che riguarda anche regole ed etica"

Indagare la relazione fra wellness, corpo e attività motoria per far emergere l'idea, dal sapore quasi di sfida, di un approccio al benessere in cui lo sport riveste il ruolo di una "piattaforma relazionale" per gli individui. È a partire da questo obiettivo che parte l'indagine sviluppata in "La società della wellness" (Franco Angeli, Milano, pp. 156, 18 euro), testo di recentissima pubblicazione a cura di Giovanna Russo, dottore di ricerca in sociologia e politiche sociali e docente di materie socio-comunicative presso l'Università degli Studi di Bologna. Il volume si sviluppa attraverso cinque capitoli: la società della wellness; il rapporto degli italiani con il tema del benessere; le politiche dello sport e il divario che esse hanno nella wellness; le organizzazioni del terzo settore come luoghi in cui sviluppare le nuove frontiere del benessere; un'indagine sullo sport per tutti e le buone pratiche di benessere anche attraverso l'esperienza della Uisp Emilia-Romagna. La distribuzione sul territorio nel circuito delle librerie partirà da fine novembre e per gli ordini è possibile contattare il sito della Franco Angeli.

Per capire meglio l'impostazione del testo abbiamo discusso con l'autrice, domandole innanzitutto da dove nasce l'idea di questo lavoro.
"Questo libro è nato per diffondere una più approfondita conoscenza di cosa è la wellness, ovvero un modo di vivere in società. In quest'ottica io e le persone che hanno collaborato con, e alle quali va un mio enorme ringraziamento, abbiamo cominciato a occuparci di analisi dei dati statistici cercando di capire i trend della pratica motoria e studiando i comportamenti degli italiani. Da qui ci si è accorti che l'idea generalizzata di wellness si basa sostanzialmente su un'unione di corpo e spirito e trascura la dimensione del nostro vivere quotidiano. È emersa inoltre una grande confusione tra fitness e wellness, due cose diverse concettualmente, idealmente e praticamente. La wellness invece comprende non solo il benessere, ma un progetto di vita buona che riguarda anche regole ed etica".

Pensi sia possibile una traduzione pratica di questa idea?
"Credo che una parziale traduzione avvenga già automaticamente. Nonostante i dati sulla sedentarietà, c'è una parte in crescita di praticanti orientati alla salute. Molte persone già cercano di declinare il buon vivere civile a partire dal corpo, diffondendo questo benessere anche alla mente e al campo delle relazioni e traducendo il tutto in solidarietà. Ecco perché alla fine del testo abbiamo voluto rileggere l'esperienza della Uisp Emilia-Romagna alla luce di questa idea di wellness".

È oggi molto diffusa la tendenza della politica a interessarsi allo sport in termini di prevenzione e tutela della salute. Credi ci sia il rischio di una medicalizzazione dello sport?
"Rispondo citando Tullio De Mauro, secondo cui è l'uso che fa la norma. Io credo che in fondo le persone usino lo sport prima di tutto in una prospettiva socio-culturale, per aiutarsi a stare bene e a divertirsi. Partendo da qui, ne hanno poi naturali riflessi legati all'essere più sani, all'avere meno malattie. Ma è il veicolo culturale che aiuta l'avvicinamento. Se usiamo lo sport in chiave culturale allora interverrà anche in termini di prevenzione, ma è la prospettiva socio-culturale, di wellness appunto che deve prevalere".

di Vittorio Martone

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11. LA CAMPAGNA UISP "UNA SPERANZA PER IL FUTURO" GIUNGE AL DECIMO ANNO

L'edizione 2012 dell'agenda dello sportpertutti sarà dedicata alla memoria di Gianmario Missaglia, storico presidente Uisp

Siamo al decimo anno della campagna "Una speranza per il futuro" che la Uisp dedica ad iniziative di solidarietà internazionale promosse da Peace Games e dirette ai bambini e ai giovani. Nell'ultima edizione abbiamo raccolto 6.500 euro che sono stati destinati al progetto "Play and work" nel campo profughi di Shu'fat (Gerusalemme Est).

L'agenda Uisp 2012 che stiamo preparando sarà dedicata a Gianmario Missaglia nel decennale della sua scomparsa. Anche per quest'anno la Uisp ha deciso di destinare la raccolta fondi al progetto "Play and Work", che si è arricchito di nuove attività a favore delle donne e dei bambini del campo profughi palestinese di Shu'fat, per dare continuità al suo impegno a favore della popolazione palestinese.

Il canale attraverso il quale passa la raccolta fondi è quello dell'agenda Uisp - Sportpertutti 2012, che avrà la stessa veste editoriale dello scorso anno e che può essere prenotata dai nostri Comitati, Leghe, Aree e Coordinamenti al costo di 5 euro. Il ricavato sarà interamente devoluto al progetto. Anche i biglietti di auguri natalizi saranno destinati a questa raccolta fondi. Le agende e i biglietti di auguri saranno inviati alla fine del mese di novembre 2011 presso i Comitati Uisp e avrete tutto il tempo di distribuirli ai vostri amici e interlocutori.

Informazioni e prenotazioni dell'agenda Uisp - Sportpertutti 2012:
Ufficio nazionale stampa e comunicazione Uisp
tel. 06-43984305
e-mail: uisp@uisp.it

di Redazione Uisp nazionale

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12. UISP ED ECOPNEUS: LO SPORT SPOSA E RILANCIA LA CULTURA DEL RICICLO

Un questionario on-line per testare la nostra conoscenza in merito al riciclo dei pneumatici esausti

La Uisp, in collaborazione con la società senza scopo di lucro Ecopneus, inizia un percorso di sensibilizzazione sui temi generali del riciclo ed in particolar modo dei pneumatici fuori uso (Pfu). Dal corretto recupero dei Pfu si ottengono materiali di grande valore, che possono essere utilizzati in un vasto ventaglio di applicazioni nel settore sportivo e del tempo libero. Questo materiale, che ha una grande resistenza agli agenti atmosferici, è ampiamente utilizzato per la costruzione di piste di atletica e per la realizzazione di pavimentazione anti-trauma, dove la gomma è particolarmente adatta per la sua naturale capacità di assorbimento degli urti. Pavimentazioni in gomma da riciclo di PFU vengono usate per palestre, impianti polivalenti e campetti gioco per bambini oltre che per la realizzazione dei campi in erba sintetica.

Questi materiali da riciclo sono ottenuti attraverso la frantumazione dei pneumatici al termine del loro ciclo di vita. Da pochi mesi una nuova normativa definisce compiti e modalità della raccolta e del recupero dei Pfu, favorendone la tracciabilità. Ecopneus è la società senza fine di lucro che gestisce larga parte delle oltre 380.000 tonnellate di pneumatici fuori uso che arrivano a fine vita in Italia.

La Uisp da anni, attraverso le sue attività, è impegnata nella costruzione di uno sport sostenibile che sappia coniugare e bilanciare aspetti sociali, ambientali ed economici. Un'attenta progettazione ed attuazione dell'attività e delle manifestazioni sportive, la scelta di materiali da recupero negli impianti e nelle iniziative, oltre a creare occasione di formazione ambientale, riduce di molto l'impronta ecologica in particolar modo operando su tre ambiti principali: trasporti, materiali utilizzati e rifiuti.

Uisp ed Ecopneus ti propongono un questionario e ti chiedono pochi minuti di attenzione che serviranno a sviluppare una maggiore cultura del riciclo, nuova ricerca e nuove applicazioni per una pratica sportiva sempre più sostenibile. Il questionario è anonimo e i risultati verranno diffusi attraverso il sito www.uisp.it. Grazie della collaborazione.

Per compilare il questionario clicca qui
Per leggere l'introduzione integrale clicca qui

di Redazione Uisp nazionale

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