Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 7 anno II - martedì 17 aprile 2012

Web: www.uisp.it/emiliaromagna E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

Facebook: facebook.com/uispemiliaromagna


1. VIVICITTÀ E CICLISMO DALLA REALTÀ AL VIRTUALE

Uisp Parma e Provincial Geographic presentano i tracciati in 3D delle gare Uisp sul territorio. Intervista al responsabile del progetto Aldo Cabrini

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

2. TRENTA UOMINI IN BARCA

Il racconto dei Mondiali di calcio di Brasile '50 in onda nel programma "Tre soldi" su Rai Radio 3 dal 23 al 27 aprile alle 19,45

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

3. IL GIOCO NEL MIRINO: LIBERA PRESENTA IL DOSSIER "AZZARDOPOLI"

Appuntamento il 18 aprile alle ore 17 in via Galliera 25. Presenti l'autore, il giornalista Daniele Poto, e Matteo Iori, presidente dell'associazione Giovanni XXIII

di Vittorio Martone

4. TUTTO PRONTO PER LA PARTENZA DEL MASTER DI TENNIS UISP 2012

Si inizia sabato 21 aprile con la tappa al Circolo Tennis di Castel Bolognese. Poi altri nove appuntamenti distribuiti in tutta la provincia di Ravenna. Master Finale con i migliori 32 classificati dal 15 settembre a Lugo

di Redazione Uisp Bassa Romagna

5. UN APRILE RICCO DI SCHERMA

Tre appuntamenti tra Roma, Bologna e Pisa per scoprire discipline storiche sconosciute ai più. La scherma Uisp è anche un viaggio indietro nel tempo

di Mario Reginna

6. UISP RIMINI: NASCE IL PROGETTO "RI-EQUI-LIBRO IL MOVIMENTO"

La nuova iniziativa è dedicata ai ragazzi della scuola media e punta a far loro scoprire discipline giovani e accattivanti per evitare il dropout

di Ivan Serafini e Silvia Monticelli - Redazione Uisp Rimini

7. VIVICITTÀ HA VINTO ANCORA: IN 45.000 AL VIA, NONOSTANTE IL MALTEMPO

I più veloci: il keniano Paul Tiongik a Pescara e la marocchina Soumya Labani a Matera. Mentre Vivicittà Livorno non parte per ricordare Piermario Morosini

di Redazione Uisp nazionale

8. ANCHE FERRARA RISENTE DI UN 15 APRILE PIOVOSO: VIVICITTÀ SENZA BAMBINI

Successo per le corse competitiva e non competitiva di 12 e 6 km. Appuntamento con i bambini rinviato al 13 maggio in contemporanea con Bicincittà

di Nicola Alessandrini – Redazione Uisp Ferrara

9. PARMA: OLTRE 700 PARTECIPANTI ALLA VIVICITTÀ NEI BOSCHI DI CARREGA

Il 15 aprile si è svolta la 29esima edizione parmense della "corsa più grande del mondo". Una manifestazione che unisce sport, natura e solidarietà

di Erika Ferrari - Redazione Uisp Parma

10. VIVICITTÀ: A REGGIO IL TEMPO INCERTO ROVINA LA FESTA MA NON LO SPIRITO DELLA MANIFESTAZIONE

Il presidente della Uisp reggiana Mauro Rozzi: "Nonostante il rammarico ci gratifica l'apprezzamento per una manifestazione che non è solo una corsa, ma un modo per vivere la propria città"

di Federica Imbrogli

11. SI CHIUDE IL CAMPIONATO REGIONALE A SQUADRE DI TENNIS GIOVANILE

I ragazzi di Pieve di Cento (Bo) fanno da mattatori e vincono nelle categorie 11/13 e 15/17 misto

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

12. UISP MODENA: TRE APPUNTAMENTI PER CELEBRARE IL 25 APRILE

La "Camminata della resistenza", il "Trofeo Liberazione" e il "Cicloraduno a Fossoli" le iniziative di Uisp e Anpi

 

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

1. VIVICITTÀ E CICLISMO DALLA REALTÀ AL VIRTUALE

Uisp Parma e Provincial Geographic presentano i tracciati in 3D delle gare Uisp sul territorio. Intervista al responsabile del progetto Aldo Cabrini

Di recente è nata una singolare collaborazione tra il Comitato Uisp e il progetto "Provincial Geographic" di Parma, che assieme hanno impostato un innovativo lavoro finalizzato alla realizzazione in 3D del tracciato di Vivicittà Parma. Non accontentandosi del podismo, Uisp Parma e Provincial Geographic hanno tracciato e realizzato i filmati in 3D dei percorsi di ciclismo del campionato Uisp della provincia parmense. Il tutto è visibile sul sito del progetto Provicnial Geographic dove l'utente può avere un anteprima realistica del percorso, l'altimetria e le informazioni sull'ultimo chilometro. Tra ulteriori sviluppi legati a trail running, ciclismo e podismo la squadra del Provincial Geographic, capitanata dal responsabile del progetto Aldo Cabrini, si mostra come sicuramente vincente.

Aldo, dove è partita quest'impresa?
"L'idea e il progetto nascono dall'esigenza di vivere la passione per l'outdoor in un modo più profondo e completo attraverso la conoscenza del territorio, ovvero l'anello di congiunzione tra passione, interessi e cultura personale. Crediamo che anche Uisp racchiuda nel suo Dna tutto ciò ed è per questo che abbiamo iniziato la collaborazione".

A quali esigenze avete pensato di rispondere?
"Il problema principale, per chiunque voglia visitare un territorio, è quello di reperire in un unico contenitore tutta una serie d'informazioni non frammentarie ma sistematiche, utili quindi a programmare un soggiorno senza sentirsi 'persi' sul territorio".

Facciamo un esempio.
"Noi siamo di Malta, oppure di Bologna o di Monaco: come arrivo a Parma o a Lesignano Bagni, oppure a Gorro di Borgotaro o a Zibello? E una volta sul posto? Ci sono percorsi a piedi o a cavallo? I bimbi dove posso portarli? Mia moglie vuol visitare i mercati e la sera a noi piace girar per sagre: dove possiamo andare e quando? Se a mia figlia viene il mal di pancia, ci sono medici in zona? E farmacie? Oppure amo la bici e voglio sapere dove posso appoggiarmi per eventuali problemi che potrò avere col mio mezzo. Le informazioni, forse, le troveremmo tutte, ma solo dopo aver trascorso diverse ore davanti al pc sfrondando la jungla di portali, siti e informazioni varie più o meno aggiornate, per poter disporre di un ventaglio informativo valido che possa comporre e riempire il nostro soggiorno rispondendo a domande legate alle nostre necessità in un posto sconosciuto. Il progetto Provincial Geographic è studiato per poter creare un tour in pochi click del mouse, con tutte le informazioni di contorno di cui si possa necessitare. Stiamo, poco alla volta, integrando informazioni di alto livello ma di facile lettura, così da fornire una piattaforma informativa puntuale e 'avvolgente' che contenga anche informazioni su meteo, ecologia, storie e personaggi".

Un esempio di web 2.0.
"Infatti Provincial Geographic è, per sua vocazione, molto aperto ai contributi degli utenti: che siano ciclisti, escursionisti, appassionati di fotografia, il 'matto del paese' con le sue storie da raccontare o esperti naturalisti. Così il progetto punta a essere un riferimento per la conoscenza del territorio. Siamo consapevoli che si tratta di un progetto ambizioso e saremo ben lieti di pubblicare i materiali che ci saranno proposti da chi li vorrà condividere".

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

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2. TRENTA UOMINI IN BARCA

Il racconto dei Mondiali di calcio di Brasile '50 in onda nel programma "Tre soldi" su Rai Radio 3 dal 23 al 27 aprile alle 19,45

Ogni tanto le storie delle sconfitte sono più interessanti di quelle delle vittorie. E dal 23 al 27 aprile sarà possibile rivivere in un docu-dramma radiofonico la storia della sconfitta della nazionale italiana di calcio ai Mondiali del 1950 in Brasile, raccontata dalla voce dei diretti protagonisti. In cinque giorni infatti il programma "Tre soldi" di Rai Radio 3 andrà in onda, dalle 19,45 alle 20, con cinque puntate dedicate al racconto del viaggio a bordo della nave Sises verso i Campionati del Mondo.

Quindici giorni di traversata, da Napoli al porto di Santos con una tappa alle Canarie, con i palloni che cadevano in mare, i delfini come compagni, i piani inferiori pieni di emigranti, il caldo, la nausea, gli scherzi e i pochi allenamenti. Ovviamente la "spedizione" andò male: la squadra fu eliminata nel girone, battuta 3-2 da una Svezia di dilettanti senza che a nulla servisse la successiva vittoria per 2-0 contro il Paraguay. Il Mondiale invece se lo aggiudicò a sorpresa l'Uruguay, battendo in finale per 2-1 il Brasile in quella tragedia collettiva ricordata come il "Maracanaço".

Amedeo Amadei, centravanti della Roma, 90 anni; Giuseppe Casari, portiere dell'Atalanta e del Napoli, 90 anni; Osvaldo Fattori, mediano dell'Inter, 89 anni; Egisto Pandolfini, ala della Fiorentina e dell'Inter, 86 anni. Questi i quattro giocatori di quella nazionale che, nel docu-dramma intitolato "Trenta uomini in barca" e realizzato da Francesco Frisari e Vittorio Martone, raccontano gli assurdi campionati in cui si trovarono a giocare durante la seconda Guerra Mondiale; la storia del Grande Torino, la cui scomparsa nel disastro aereo di Superga del 1949 fu il principale motivo per cui si decise di andare in nave ai Mondiali del '50; quel particolare campionato del mondo, il primo dopo l'interruzione di dodici anni dovuta alla guerra, e quello strano viaggio.

Il mare infatti fa sempre il suo effetto e trasforma trenta uomini nei compagni dispettosi di un "collegio galleggiante", li fa affacciare alle ringhiere a parlare alle onde, alcuni li fa ingrassare e altri smagrire, a qualcuno fa perdere la testa, oltre alla forma. Questo viaggio è raccontato anche in immagini nella preview di un documentario realizzato con la produzione del comitato regionale Emilia-Romagna dell'Unione Italiana Sport Per tutti, che ha investito nel recupero di vecchie storie di sport. Il programma sarà riascoltabile anche in podcast attraverso il sito di "Tre Soldi".

Credits:
Trenta uomini in barca
I Mondiali di calcio di Brasile '50

di Francesco Frisari e Vittorio Martone
prodotto in collaborazione con Uisp Emilia-Romagna
voce narrante di Giulia Frezza
voci di Amedeo Amadei, Giuseppe Casari, Osvaldo Fattori, Egisto Pandolfini

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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3. IL GIOCO NEL MIRINO: LIBERA PRESENTA IL DOSSIER "AZZARDOPOLI"

Appuntamento il 18 aprile alle ore 17 in via Galliera 25. Presenti l'autore, il giornalista Daniele Poto, e Matteo Iori, presidente dell'associazione Giovanni XXIII

Il gioco d'azzardo come nuovo terreno di conquista delle mafie, fra miraggio economico e sempre più evidenti danni sociali. È questo l'argomento di discussione al centro dell'incontro con il giornalista Daniele Poto e con Matteo Iori, presidente dell'associazione Giovanni XXIII, intitolato "Ma a che gioco giochiamo?". L'evento è in programma per mercoledì 18 aprile presso il circolo del Pd Passepartout in via Galliera 25 a Bologna ed è promosso da Libera e dalla Uisp Emilia-Romagna nell'ambito del calendario di "Civica", un lungo programma di iniziative primaverili per la lotta alla criminalità organizzata e l'informazione antimafia.

"Un fatturato legale stimato in 76,5 miliardi di euro a cui si devono aggiungere, mantenendoci prudenti, i dieci miliardi di quello illegale. È 'la terza impresa' italiana, l'unica con un bilancio sempre in attivo e che non risente della crisi che colpisce il nostro paese. Benvenuti ad Azzardopoli, il paese del gioco d'azzardo. Ben 41 clan gestiscono 'i giochi delle mafie' e fanno saltare il banco". Si legge così nella quarta di copertina del dossier "Azzardopoli", curato da Daniele Poto ed edito da Libera, che sarà presentato nell'incontro di domani. La testimonianza di Matteo Iori farà invece il punto sul fenomeno del gioco d'azzardo per le sue conseguenze sociali e psicologiche sulla vita dell'individuo.

"Abbiamo scelto di parlare di gioco d'azzardo - afferma Daniele Borghi, presidente di Libera Emilia-Romagna e dirigente Uisp - perché siamo consapevoli di quanto il fenomeno sia pervasivo. La Uisp ovviamente ha un concetto di gioco molto diverso rispetto all'azzardo, ma ciò non toglie che nella realtà videopoker, slot machine etc siano presenti anche in molte associazioni sportive e centri di aggregazione. Per cui ci sembrava doveroso fare una riflessione seria sull'argomento assieme agli amici di Libera, anche come prosecuzione del lavoro svolto insieme nel narrare la presenza mafiosa nel mondo del calcio".

"Parlando di gioco d'azzardo - continua Borghi - non possiamo non ricordare l'interesse che anche in Emilia-Romagna le mafie hanno nel settore, con i Casalesi a farla da padroni in questo territorio. Per questo Libera assieme alle associazioni che ad essa aderiscono, tra cui anche la Uisp, ha preso l'impegno per promuovere azioni e campagne d'informazione pubblica. Lo scopo è far capire alle persone, con un approccio preventivo-culturale, quali sono le conseguenze sociali e psicofisiche del gioco d'azzardo e quanto, spesso senza che ce ne sia consapevolezza, questo fenomeno contribuisca al finanziamento della criminalità organizzata".

di Vittorio Martone

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4. TUTTO PRONTO PER LA PARTENZA DEL MASTER DI TENNIS UISP 2012

Si inizia sabato 21 aprile con la tappa al Circolo Tennis di Castel Bolognese. Poi altri nove appuntamenti distribuiti in tutta la provincia di Ravenna. Master Finale con i migliori 32 classificati dal 15 settembre a Lugo

Concluso da pochi giorni il Campionato invernale di tennis a squadre arriva anche quest'anno, con l'inizio della primavera, l'attesissimo Master Uisp, giunto ormai alla sua quattordicesima edizione. Saranno dieci le tappe che caratterizzeranno l'edizione 2012 del Master - Trofeo Deka Sport e Asics, ancora una volta organizzato dalla Uisp Bassa Romagna insieme ai comitati territoriali Uisp di Ravenna e Imola-Faenza. Una proposta che si conferma nel tempo dunque, forte dei successi ottenuti nel passato, della grandissima partecipazione e del gradimento registrati tra centinaia di appassionati che affolleranno ancora una volta i numerosi circoli affiliati Uisp su gran parte del territorio romagnolo. Si preannunciano ancora infuocate quindi le tradizionali e lunghe serie di sfide all'ultimo colpo che soprattutto negli ultimi tempi hanno rilanciato in pieno una disciplina appassionante come quella del tennis, uno sport che sta vivendo un grande momento di popolarità.

Le danze del Master 2012 si aprono ad aprile con la tappa in programma sabato 21 al Circolo Tennis di Castel Bolognese, alla quale faranno seguito altri nove appuntamenti da non perdere. Dal primo maggio il Master si sposterà infatti al CT 70 di Castiglione di Ravenna e proseguirà poi dal 12 maggio al Circolo della Polisportiva 2000 di Cervia. Sempre in maggio, ma da sabato 26, i tennisti Uisp si sfideranno al Circolo di Villanova di Bagnacavallo, mentre dal 9 giugno sarà la volta del Match Point CT Darsena di Ravenna. Dal 20 giugno appuntamento al Circolo Tennis di Sant'Alberto, seguito il 30 giugno dal Green Sport di Porto Fuori. In luglio l'unica tappa prevista è quella di sabato 14 dal Circolo di Bagnacavallo. Anche in agosto si giocherà solo una volta, da venerdì 3, al CT Darsena di Ravenna. Ultima delle dieci tappe in programma sarà quella che partirà sabato 1 settembre al Circolo Tennis "Adriano Guerrini" di Lugo. Proprio quest'ultimo impianto sarà anche teatro del Master Finale al quale prenderanno parte, questa volta dal 15 settembre, i migliori trentadue tennisti della classifica maturata al termine delle dieci tappe della manifestazione. Sono attesi centinaia di giocatori che avranno la possibilità di divertirsi in lunghi scontri tra volée, battute e schiacciate su campi in terra rossa o sintetici. Il tutto per una primavera ed un'estate all'insegna del tennis e, soprattutto, del divertimento in perfetto stile Uisp.

di Redazione Uisp Bassa Romagna

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5. UN APRILE RICCO DI SCHERMA

Tre appuntamenti tra Roma, Bologna e Pisa per scoprire discipline storiche sconosciute ai più. La scherma Uisp è anche un viaggio indietro nel tempo

Rappresenta uno dei tanti settori in cui si sviluppa l'Area Gioco della Uisp, che al suo interno annovera discipline che vanno dai giochi da tavoliere fino alla ruzzola. Si tratta della scherma, che nel mese di aprile vede concentrarsi tre eventi di grande importanza. Il 14 e il 15 aprile infatti si è svolto a Roma il campionato italiano di scherma classica. Circa 50 i partecipanti a questa iniziativa che ha visto divise nei due giorni la fase eliminatoria e quella finale. Il 21 e 22 aprile a Bologna si svolgerà invece il campionato nazionale di scherma di bastone presso le due palestre Squash Center e Fit Life. Anche in questo caso al sabato si svolgeranno le fasi eliminatorie e la domenica invece quelle finali. Un settore davvero di nicchia quello della scherma di bastone, tanto che i partecipanti attesi saranno circa una trentina.

Ad accompagnarci nella scoperta delle particolarità di questo mondo di appassionati è Samuele Biagiotti, dirigente dell'Area Gioco Uisp. "Gli incontri di questa specialità - spiega Samuele - si svolgono con bastoni di due differenti misure: il corto che arriva a 80 cm e il classico, che invece è della lunghezza di un metro. Il corpo è protetto da una ricca strumentazione d'epoca e la testa è riparata da caschi con ulteriori protezioni in ferro. Sono incontri molto spettacolari - continua Samuele - ai quali, in occasione delle finali, sarà accompagnata una dimostrazione di una disciplina poco conosciuta". Si tratta della scherma a mani nude, un apparente ossimoro per i neofiti della disciplina. "Non tutti sanno - chiarisce Biagiotti - che sia nella scherma antica che in quella di bastone esiste, accompagnata da trattati storici che sarebbe troppo difficile sintetizzare qui, una grande scuola di addestramento all'uso delle mani nude e del corretto movimento del corpo ai fini della difesa e della gestione di un combattimento. Si tratta di una parte della scherma che vogliamo far conoscere puntando a sviluppare un movimento anche in questo campo".

Dopo l'appuntamento di Bologna, il ricco aprile della scherma a marchio Uisp si chiuderà il 29 e 30 a Pisa con il campionato nazionale di scherma antica e storica. Si tratta dell'evento più importante, con circa 200 partecipanti previsti e una ricca rassegna di discipline della scherma sconosciute ai più. Per tirare le somme sull'andamento della stagione ci si ritroverà poi, nuovamente a Bologna, il 19 maggio, per un evento conclusivo in cui gli amanti di ciascuna diversa specializzazione potranno incontrarsi e confrontarsi sulle caratteristiche peculiari di ogni specialità.

di Mario Reginna

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6. UISP RIMINI: NASCE IL PROGETTO "RI-EQUI-LIBRO IL MOVIMENTO"

La nuova iniziativa è dedicata ai ragazzi della scuola media e punta a far loro scoprire discipline giovani e accattivanti per evitare il dropout

Dall'osservazione del fenomeno denominato "dropout sportivo", ovvero l'abbandono della pratica motoria, nasce la consapevolezza che la fascia d'età maggiormente esposta al rifiuto di praticare almeno una tra le molteplici attività sportive esistenti è quella degli adolescenti in età compresa tra gli 11 e 14 anni. Per questo il Comitato Uisp di Rimini ha pensato di attivare una campagna attiva di promozione del movimento sul territorio della provincia di Rimini, rivolta alla pratica dello sport come elemento indispensabile per un sano stile di vita, con i ragazzi nelle realtà scolastiche come principali protagonisti accompagnati dall'esperienza di esperti alla scoperta di discipline nuove, moderne e meno conosciute. Il progetto, che prende il nome di "Ri-Equi-Libro il Movimento", è affidato alla guida di Gianfranco Luigi e Ivan Serafini, si svolge in collaborazione con le associazioni sportive, gli enti del territorio e le scuole ed è rivolto ai ragazzi tra gli 11 e 14 anni delle scuole secondarie di primo grado.

L'idea è quella di creare una solida collaborazione con alcune società sportive affiliate alla Uisp e non, con le quali diffondere il maggior numero di discipline possibili all'interno delle scuole, in modo da dare più visibilità anche alle pratiche sportive meno conosciute. L'obiettivo che la Uisp Rimini si prefigge è quello di sviluppare lezioni in cui si svolgano simultaneamente più attività, alle quali i ragazzi possano aggregarsi liberamente trovando una miglior collocazione, in base alle proprie inclinazioni ed ai propri interessi. Da qui si spera di far aumentare la motivazione e quindi la partecipazione, incentivando l'autonomia e l'auto-organizzazione, accompagnando i ragazzi verso una collaborazione sinergica.

I ragazzi sono dunque i protagonisti del progetto "Ri-Equi-Libro il Movimento", con i quali la Uisp Rimini intende avviare anche un percorso che punti allo sviluppo dell'accoglienza, dell'integrazione, del rispetto e della socializzazione. Un progetto in cui si vuole mostrare la palestra come luogo dove non emergono solo i più capaci, ma dove tutti hanno la possibilità di scegliere lo sport più adatto e di essere coinvolti per ciò che sono capaci di fare dal punto di vista fisico, cognitivo e relazionale. Si vuole far comprendere quanto sia importante la pratica sportiva, e allo stesso tempo quanto sia fondamentale il piacere di giocare tutti insieme, indipendentemente dalle capacità e predisposizioni personali. Tra le varie discipline proposte nelle scuole troviamo frisbee, parkour, skate, Bmx, pattinaggio, scherma, discipline orientali, orienteering, hip hop, mixaggio e registrazione musicale live durante le attività.

di Ivan Serafini e Silvia Monticelli - Redazione Uisp Rimini

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7. VIVICITTÀ HA VINTO ANCORA: IN 45.000 AL VIA, NONOSTANTE IL MALTEMPO

I più veloci: il keniano Paul Tiongik a Pescara e la marocchina Soumya Labani a Matera. Mentre Vivicittà Livorno non parte per ricordare Piermario Morosini

"La corsa per tutti" ha vinto ancora: tra la prova competitiva di 12 km e la non competitiva, il 15 aprile in 45.000 hanno preso il via da 40 città italiane e varie all'estero, sfidando il maltempo. Si è corso anche a Sarajevo, città martire della guerra in Bosnia. Il via in diretta da Radio 1 Rai è stato posticipato di un minuto per ricordare Piermario Morosini mentre a Livorno la manifestazione non si è svolta in segno di lutto. I percorsi delle varie sedi hanno attraversato i centri storici, o come nel caso di Roma, le banchine del Tevere, per ribadire l'importanza del tema della sostenibilità ambientale. Palermo, in assoluto, è stata la città con il più alto numero di partecipanti: oltre 3.000 tra le due prove. A Firenze, invece, si è corso sulla distanza di mezza maratona, con circa 2000 atleti al via.

Vincitore della prova maschile di Vivicittà 2012, sui 12 km, è il keniano Paul Tiongik che a Pescara ha vinto la prova in 35'14". Secondo posto per l'italiano Daniele D'Onofrio, che sempre a Pescara ha chiuso in 35'16", a due soli secondi dal vincitore. Terzo posto per il keniano Solomon Kirwa Yego che ha vinto la prova di Ancona in 35'44". In campo femminile invece vittoria per la marocchina Soumya Labani, capace di vincere la prova di Matera in 40'32". Secondo posto per l'italiana Touria Samiri, vincitrice della prova di Pescara in 41'22". Terzo per l'etiope Aberashe Fissea, vincitrice a Torino in 42'07". Nella distanza della mezzamaratona (km 21,097) che quest'anno si tornava a sperimentare a Firenze, Vivicittà è stata vinta da Julius Too Kipkurgat (Kenia) in 1h05'16" in campo maschile e da Claudette Mukasakindi (Rwanda) in 1h18'18" tra le donne.

Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp: "Con Vivicittà lo sport ha dimostrato di saper stare nei problemi sociali e ambientali che stiamo vivendo, senza voltarsi dall'altra parte. Le decine di migliaia di podisti di tutte le età che oggi sono scesi in strada per correre, hanno dato un contributo concreto all'ambiente, alla solidarietà e a migliorare il nostro Paese. Vivicittà porta un messaggio di solidarietà e di speranza attraverso un filo che lega l'Italia all'Europa, il Medio Oriente all'Africa. Oggi si è corso a Sarajevo, nelle prossime settimane Vivicittà si correrà a Gerusalemme e a Beirut, nei campi profughi palestinesi".

Vivicittà continua: un'unica, grande occasione di sportpertutti per l'amicizia, la solidarietà, i diritti sarà rappresentata da Vivicittà-Porte Aperte, che si correrà in percorsi di 12 km in diciannove istituti penitenziari e minorili. Questo è il calendario aggiornato: Cassino il 16 aprile, Ferrara il 17 aprile, Eboli (Sa) e Reggio Emilia il 18 aprile, Reggio Emilia-OPG, Voghera e Milano Bollate il 21 aprile, Orvieto e Milano Opera 22 aprile, a Parma l'11 maggio, a Cremona il 19 maggio, a Torino il 21 maggio. Un euro per ogni partecipante è destinato al progetto "Sport & Dignity", attività per bambini e bambine all'interno dei campi profughi palestinesi in Libano. A Gerusalemme si correrà Vivicittà con i bambini palestinesi il 28 aprile. A Shu'fat, campo profughi palestinese di Gerusalemme Est, si correrà il 29 aprile. In Libano il 6 maggio si correrà Vivicittà - Run For Dignity a Sidone e Baalbeck, in concomitanza con le Palestiniadi, coinvolgendo i bambini palestinesi dei campi profughi insieme ai bambini libanesi delle scuole locali.

di Redazione Uisp nazionale

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8. ANCHE FERRARA RISENTE DI UN 15 APRILE PIOVOSO: VIVICITTÀ SENZA BAMBINI

Successo per le corse competitiva e non competitiva di 12 e 6 km. Appuntamento con i bambini rinviato al 13 maggio in contemporanea con Bicincittà

Nonostante il maltempo anche l'edizione 2012 di Vivicittà a Ferrara, svoltasi il 15 febbraio, ha registrato una buona affluenza di podisti: 325 partecipanti per la competitiva e 250 per la non competitiva. Nella cornice di Piazza Trento Trieste, sotto una pioggia debole ma costante, si sono confrontati atleti di ogni età. I primi a sfidarsi sono stati i giovanissimi, alle 9,30, con i percorsi della minipodistica. Alle 10,30 è partita la podistica di 12 km assieme alla camminata di 6 km. Il podio maschile è stato dominato da Massimo Tocchio della Salcus (con 38'58") che, dopo una lunga contesa, è riuscito a strappare la vittoria a Rudy Magagnoli del CUS (39'10"), vincitore di Vivicittà a Ferrara per ben sette volte. Al terzo posto si è piazzato Massimiliano Bogdanich della società Corradini Rubiera con 40'53". La classifica femminile ha visto al primo posto Maurizia Patracchini dell'Invicta che, con il tempo di 47'14", ha spiazzato Silvia Maietti della Folgore Cona (47'42") e Alessandra Avanzi della De Coubertin (49'15"). Hanno presenziato alle premiazioni l'assessore allo sport Luciano Masieri e l'assessore all'ambiente Rossella Zadro.

La manifestazione prevedeva anche una camminata di 1500 bambini delle scuole del comune e della provincia coinvolte nel progetto "Vivicittà per le scuole" ma, a causa del maltempo, l'iniziativa è stata rimandata a data da destinarsi (probabilmente in concomitanza con Bicincittà, in programma domenica 13 maggio). Tutto secondo le previsioni, invece, per la collaborazione di Cna, con cui è stata organizzata una fiera dedicata al risparmio energetico, in collaborazione con varie imprese del territorio ferrarese. I visitatori hanno potuto toccare con mano tutti gli aspetti inerenti le energie rinnovabili, il solare termico, il fotovoltaico, i nuovi tipi di isolamento termico e gli infissi certificati. Il 17 aprile Vivicittà entrerà anche nella casa circondariale di Ferrara, dove un gruppo di atleti, sia detenuti che esterni, correranno all'interno delle mura del carcere.

di Nicola Alessandrini – Redazione Uisp Ferrara

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9. PARMA: OLTRE 700 PARTECIPANTI ALLA VIVICITTĄ NEI BOSCHI DI CARREGA

Il 15 aprile si è svolta la 29esima edizione parmense della "corsa più grande del mondo". Una manifestazione che unisce sport, natura e solidarietà

Un successo firmato da oltre 700 partecipanti quello registrato il 15 aprile da Vivicittà, la principale gara podistica internazionale promossa da Uisp. Nonostante il maltempo al nastro di partenza a Collecchio si sono presentanti in 474 sportivi agonisti, di cui 67 donne, e 300 podisti per il percorso non competitivo attraverso i Boschi di Carrega. Dati che testimoniano l'importanza raggiunta dalla manifestazione, registrando nell'edizione 2012 un numero superiore di iscritti per la gara agonistica rispetto allo scorso anno. Manifestazione che non sarebbe possibile senza la presenza dei tanti volontari che insieme ai promotori costituiscono la vera macchina organizzativa dell'evento, di cui fanno parte, oltre a Uisp, Provincia di Parma e Comuni di Collecchio, Sala Baganza e Felino, le associazioni di volontariato del territorio, la Protezione Civile, ANA, Pro Loco di Sala Baganza, Avis Crocetta e Assistenza Volontaria di Collecchio-Sala Baganza-Felino a cui è andato il grazie degli organizzatori.

Enrica Montanini, presidente Uisp Parma: "Un grazie a tutti i volontari che si sono impegnati nella gestione e organizzazione dell'iniziativa e a tutti gli sportivi che hanno partecipato alla giornata sia come professionisti sia come semplici appassionati di sport". Pensiero ripreso anche dal responsabile dell'Agenzia provinciale per lo Sport Walter Antonini che ha precisato come "il Vivicittà sia una di quelle manifestazioni sportive in cui si vuole continuare a investire, perché esprime il concetto dello sport per tutti, coinvolgendo nelle diverse edizioni un numero sempre crescente di partecipanti".

Prima del via i presenti al Vivicittà hanno voluto osservare un minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini, il giovane calciatore del Livorno deceduto sul campo da calcio sabato scorso. Alle 10,30 tutti pronti sul nastro di partenza allestito all'Ego Village di Collecchio da cui ha preso ufficialmente il via l'edizione 2012 del Vivicittà. Gli sportivi professionisti hanno quindi seguito il tracciato agonistico su strada lungo il percorso che costeggia l'area protetta dei Boschi di Carrega, attraversando la galleria naturale realizzata dalla vegetazione pedemontana; gli iscritti al percorso non competitivo hanno invece camminato lungo il tracciato naturalistico che ha permesso di ammirare i segreti del parco, le specie animali che vi abitano e le bellezze ambientali.

Come gruppo sportivo maggiormente numeroso ha vinto l'Atletica Casone Noceto con 74 partecipanti, seguita dagli altri 9 gruppi presenti. Per la classifica maschile sono state cinque le categorie premiate: il trofeo "Marco Franzosi" è stato vinto da Walter Nadotti (Cral Tep sezione atletica); il trofeo "Smtp" è stato aggiudicato da Lyazali Adil (Atletica Casone Noceto), classe 1977, atleta che per primo in assoluto ha tagliato il traguardo dell'arrivo con un tempo di 40'57"; il trofeo "Comune di Sala Baganza" è stato vinto da Emanuel Marrangone (Asdc Il Castello Running); il trofeo "Comune di Collecchio" è stato vinto da Abou El Wafa Abdel Illah (Cus Parma); il trofeo "Ceramiche del Ferlaro" è andato a Ettore Marmiroli (Trc - Traversetolo Running C.). La classifica femminile prevedeva invece quattro categorie: il trofeo "Provincia di Parma" è stato vinto da Valeria Poltronieri (Circolo Minerva Asd); si è aggiudicata il trofeo "Conad" Katia Ronchini (Circolo Minerva Asd); il trofeo "Banca Popolare dell'Emilia Romagna" è stato vinto da Mara Fagandini (G.S. Toccalmatto); il trofeo "Iren" è stato assegnato a Raffaella Dall'Aglio (Atletica Casone Noceto).

di Erika Ferrari - Redazione Uisp Parma

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10. VIVICITTÀ: A REGGIO IL TEMPO INCERTO ROVINA LA FESTA MA NON LO SPIRITO DELLA MANIFESTAZIONE

Il presidente della Uisp reggiana Mauro Rozzi: "Nonostante il rammarico ci gratifica l'apprezzamento per una manifestazione che non è solo una corsa, ma un modo per vivere la propria città"

Nulla ha potuto fermarla. A Reggio Emilia la corsa più lunga del mondo non si è arrestata nonostante la pioggia, che è scesa, seppur lieve, per tutta la durata della manifestazione. "Il maltempo ci ha rovinato la festa - ha commentato a caldo il presidente del comitato Uisp reggiano Mauro Rozzi - ma siamo riusciti a garantire comunque lo svolgersi della manifestazione, anche se abbiamo dovuto rimandare le iniziative del sabato al 13 maggio prossimo a Scandiano, in occasione di Bicincittà. Nonostante il rammarico per una giornata riuscita solo a metà, ci gratifica il fatto che in molti, comprese le scuole, hanno sfidato il tempo dimostrando l'apprezzamento per una manifestazione che non è solo una corsa, ma un modo per vivere la propria città attraverso lo sport, gli uni con gli altri, senza differenze".

Come da tradizione a Vivicittà domenica 15 aprile hanno corso tutti, adulti e bambini, agonisti e neofiti, compresi i detenuti dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia, che il prossimo 18 aprile correranno di nuovo "Vivicittà Porte Aperte". Prima della partenza, in piazza della Vittoria i partecipanti hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare la tragica e prematura scomparsa di Piermario Morosini, centrocampista del Livorno venuto a mancare sabato dopo un malore sul campo di gioco. La corsa si è svolta su tracciati competitivi e non competitivi da 4, 8 e 12 km. Tra gli agonisti, il primo a tagliare il traguardo per la categoria maschile è stato Omar Choukri della Mds Sassuolo, che ha chiuso con il tempo di 38'01". Dietro di lui Giuseppe Mucerino della Corradini Rubiera, Lorenzo Villa e Tommaso Manfredini della Msd Sassuolo. A vincere la gara femminile, con grande distacco rispetto alle altre classificate, è stata Isabella Morlini dell'Atletica Scandiano in 44'13". Seconda e terza classificate rispettivamente Francesca Cocchi della Corradini Rubiera e Rosa Alfieri della Podistica Correggio.

Nemmeno scuole e famiglie hanno rinunciato a partecipare a Vivicittà. A loro gli organizzatori reggiani hanno dedicato "The family run" e il "Trofeo Sport Scuola", che si è disputato su una camminata non competitiva di 1,8, 4 e 8 km aperta a tutti. Sulla base del numero dei partecipanti è stata decretata una classifica delle scuole, che hanno ricevuto premi e riconoscimenti in buoni acquisto e attrezzature didattiche. Fra i nidi d'infanzia la vittoria è andata al "Bellelli" con 139 punti, seguito dal "Nilde Iotti" (131) e dall'"Allende" (83). Fra le scuole dell'infanzia trionfo dell'"Otto marzo" con 285 punti, seguito da "Allende" (132), "Robinson" (127), "Belvedere" (104), "Regina Mundi" (68), "Tondelli" (59), "Neruda" (36) e "Domenico Savio" (12). Fra le scuole primarie successo del "Rivalta" con 274 punti, davanti a "Besenzi" (201), "Matilde di Canossa" (127), "Lepido" (115) e "Verdi" (49). Vittoria del "Don Borghi" con 37 punti fra le scuole medie, che ha preceduto il "Pertini" (20).

Come anticipato il 13 maggio, in occasione di Bicincittà presso il parco della Resistenza di Scandiano (RE), si disputeranno invece la finale di superminivolley uisp, skatepark e giochi tradizionali, iniziative previste per il 14 aprile e rimandate a causa del maltempo.

di Federica Imbrogli

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11. SI CHIUDE IL CAMPIONATO REGIONALE A SQUADRE DI TENNIS GIOVANILE

I ragazzi di Pieve di Cento (Bo) fanno da mattatori e vincono nelle categorie 11/13 e 15/17 misto

Pieve di Cento mattatore nell'ultima edizione del Campionato regionale giovanile a squadre di tennis Uisp. Il 22 marzo scorso infatti si sono disputate le finali in contemporanea su tre campi per le categoria 11/13 misto, 15/17 misto e 15/17 maschile di questo innovativo torneo Uisp. A Bologna, presso le strutture del Circolo Tennis Nettuno, il Pieve di Cento ha battuto per 4 a 1 il Tennis Team Casalecchio nell'11/13 misto. Per il Pieve stesso risultato di vittoria, ma con il risultato di 3 a 2, nella finale del 15/17 misto a Parma, in casa della locale squadra nominata "Olimpica". Questi ultimi si sono rifatti però nel 15/17 maschile, vincendo la finale in casa del Crespellano, squadra della provincia di Bologna, per 4 a 1.

"Nel complesso l'iniziativa è andata molto bene - racconta Nerino Zerino, responsabile delle attività del tennis Uisp Emilia-Romagna - con 31 squadre iscritte alla partenza del campionato in novembre che ci hanno permesso di raggiungere il record di circa 250 partecipanti tra ragazzi e ragazze dagli 11 ai 17 anni". Ragazzi che tra una trasferta e l'altra hanno avuto modo di conoscere il territorio e i propri coetanei provenienti da Bologna, Modena, Ferrara e Parma, dando vita a quello che un entusiasta Zironi ha definito "un inverno di tennis, di amicizia e di divertimento nello spirito e nella politica giovanile della Lega Tennis Uisp". "Nel complesso - conclude Zironi - è stata un'ulteriore bella soddisfazione per il nostro movimento, che continua ad avere una crescita notevole con forti richieste di nuova attività anche nel beach tennis. Un settore già molto forte in Romagna che prende sempre più piede anche in Emilia, e che per svilupparsi a dovere necessiterebbe del supporto di qualche giovane dirigente".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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12. UISP MODENA: TRE APPUNTAMENTI PER CELEBRARE IL 25 APRILE

La "Camminata della resistenza", il "Trofeo Liberazione" e il "Cicloraduno a Fossoli" le iniziative di Uisp e Anpi

C'è un legame stretto, valoriale e di vedute, tra Uisp Modena e la Festa della Liberazione, l'emblema di un paese che il 25 aprile di 67 anni fa riusciva a divincolarsi dalle maglie del fascismo e riacquistava la sua dignità e la libertà di parlare, di esprimersi e anche di fare sport. Sono tre gli eventi Uisp che si legano al 25 aprile col patrocinio dell'Anpi - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

Il primo appuntamento è con il "Settore Benessere" per lunedì 23 aprile al Parco della Resistenza, quando si terrà una camminata della salute totalmente gratuita. Un appuntamento non solo per gli Over 55 che solitamente affollano le camminate nel verde della Uisp ma anche e soprattutto per tutti coloro che respirando aria di libertà vorranno ricordare la Resistenza modenese e italiana nel verdissimo e omonimo parco.

Appuntamento poi con il "Trofeo Liberazione": il più classico degli eventi Uisp legati alla festa del 25 aprile. Al campo scuola di viale Autodromo, infatti, si sfideranno centinaia di giovani su tutte le specialità dell'atletica leggera, in un tripudio di colori e di tifo che da sempre è foriero anche di ottimi risultati in pista. Il "Trofeo Liberazione" come ogni anno si svolge proprio il 25 aprile e due premi saranno intitolati proprio all'Anpi, consegnati ai due giovani che saranno considerati i più meritevoli della giornata.

Sempre mercoledì 25 aprile si terrà il simbolico "Cicloraduno a Fossoli", con partenza dal'omonima località dove fu instaurato un campo di prigionia. La Lega Ciclismo Uisp Modena a ogni raduno amatoriale riesce a convogliare oltre 500 persone, ma si spera che per ricordare il 25 aprile le persone che giungono da ogni parte della provincia siano molte di più.

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

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