Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 10 anno II - giovedì 31 maggio 2012

Web: www.uisp.it/emiliaromagna E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

Facebook: facebook.com/uispemiliaromagna


1. TERREMOTO: LA UISP SOSPENDE I CAMPIONATI IN EMILIA. IN ROMAGNA GLI EVENTI SPORTIVI DIVENTANO OCCASIONI DI RACCOLTA FONDI

Attivato su Banca Prossima il conto "Uisp Emergenza Terremoto Emilia". Per le donazioni il codice Iban è IT53 U033 5901 6001 0000 0067 485

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

2. UISP MODENA IN PRIMA LINEA. IL SOSTEGNO DEL MONDO SPORTIVO ALLA POPOLAZIONE

Le testimonianze del presidente locale Andrea Covi, tra i primi a intervenire a Cavezzo con il corpo della Forestale, e del presidente regionale Vincenzo Manco, oggi in sopralluogo nelle zone più colpite dal sisma

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

3. PSICOLOGI PER I POPOLI: DAL 2008 A SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI DISAGIATE

Raffaela Paladini, presidente regionale dell'organizzazione, dichiara: "La comunità manifesta un bisogno urgente di essere tranquillizzata. Passata l'emergenza ora si palesano bisogni sociali e psicologici"

di Stefano Miglio - Redazione Uisp Emilia-Romagna

4. BUONE PRATICHE PER LA SOSTENIBILITÀ: SULLA STRADA DI LONDRA 2012

Dall'otto giugno al 25 novembre 2012 la Uisp Emilia-Romagna promuove un concorso per sensibilizzare le associazioni affiliate sul tema della sostenibilità ambientale

di Stefano Miglio

5. ARRIVA IL CORRIERE ESPRESSO IN BICI: PIÙ VELOCE E MENO INQUINANTE

Claudio Bassi racconta l'esperienza reggiana di "Urban bike messenger", associazione affiliata alla Uisp Reggio Emilia che promuove la mobilità sostenibile

di Federica Imbrogli

6. PIÙ PISTE CICLABILI: IL MESSAGGIO DEI CITTADINI DI PARMA AL NUOVO SINDACO

Molto partecipate le manifestazioni ciclistiche Uisp che si sono svolte il 27 maggio in città e provincia. Forte l'appello per lo sviluppo della mobilità alternativa

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

7. NUOVE PROPOSTE UISP PER UN'ESTATE NEL FERRARESE

Al via da giugno ad agosto i centri estivi dell'Unione Italiana Sport Per tutti. Il quadro dell'offerta educativa e sportiva per i più piccoli

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

8. UNO SPORT A IMPATTO ZERO: LA SFIDA DELLA UISP REGGIO EMILIA

Sabato 9 e domenica 10 giugno parte un corso di formazione per la sostenibilità delle manifestazioni sportive

 

di Federica Imbrogli

9. DALLE BOCCETTE AL CALCIO: SI CHIUDE LA STAGIONE INVERNALE FERRARESE

L'epilogo delle attività invernali della Uisp Ferrara ha visto lo svolgimento di molteplici competizioni, in attesa delle finali di calcio

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

10. CHIUDE LA STAGIONE DI CALCIO A 5 UISP BASSA ROMAGNA

Le sfide tra bar e pizzerie di Lugo e dintorni vedono le vittorie del Bizzuno Power Team nella finale di serie A, del Jammin' Cafè nella serie B e dell'Adc Lugo nella serie C

di Redazione Uisp Bassa Romagna

1. TERREMOTO: LA UISP SOSPENDE I CAMPIONATI IN EMILIA. IN ROMAGNA GLI EVENTI SPORTIVI DIVENTANO OCCASIONI DI RACCOLTA FONDI

Attivato su Banca Prossima il conto "Uisp Emergenza Terremoto Emilia". Per le donazioni il codice Iban è IT53 U033 5901 6001 0000 0067 485

L'aggravarsi della situazione sul territorio dell'Emilia dopo le nuove, forti scosse di terremoto della giornata odierna, ha indotto la dirigenza regionale Uisp, riunitasi oggi a Modena, a una scelta chiara di impegno e solidarietà. Pertanto tutti i campionati e le iniziative sportive nazionali e regionali dell'Unione Italiana Sport Per tutti in programma nei prossimi giorni nel territorio dell'Emilia sono sospesi. La scelta è parsa doverosa, anche per concentrare in attività di sostegno tutte le risorse umane disponibili. Già in questo momento operatori e volontari Uisp sono al lavoro per recuperare tende e attrezzature da mettere a disposizione delle persone che hanno lasciato le proprie case. È stato poi attivato il nuovo conto corrente "Uisp Emergenza Terremoto Emilia" su Banca Prossima per la raccolta di fondi da destinare alle popolazioni colpite dal sisma. I versamenti possono essere effettuati usando il codice Iban IT53 U033 5901 6001 0000 0067 485.

In Romagna invece vengono confermate diverse iniziative sportive che si tramuteranno in grandi eventi di solidarietà destinati alla raccolta di fondi per le popolazioni terremotate. Rimangono in programma i campionati di ginnastica artistica a Cattolica previsti dal 31 maggio al 3 giugno e dal 7 al 10 giugno e la manifestazione "Basket d'a…mare" in programma a Cesenatico dal primo al 3 giugno. A Bologna, dopo le opportune verifiche di agibilità e sicurezza, si è deciso di non fermare il campionato nazionale di atletica in programma il 2 e 3 giugno al campo Baumann, tramutando questa due giorni di sport in un grande evento di solidarietà e di raccolta fondi che parta simbolicamente dal capoluogo regionale.

"Con l'aggravarsi della situazione - afferma Vincenzo Manco, presidente della Uisp Emilia-Romagna - la nostra associazione resta in prima linea rispetto al tema degli aiuti e del sostegno alla cittadinanza nelle zone colpite. Continua in queste ore il coordinamento a livello regionale per organizzare azioni immediate e future. In più, si è voluto dare un segnale di solidarietà e vicinanza non svolgendo le nostre manifestazioni sul territorio dell'Emilia. Scegliamo di fermarci qui e ci mobilitiamo a livello nazionale affinché le iniziative sportive su tutto il territorio italiano possano essere momenti per esprimere solidarietà: dalla raccolta fondi ai gemellaggi, dagli aiuti economici fino alle iniziative culturali. Tutto questo fa parte della nostra mobilitazione rispetto alla situazione che giorno dopo giorno si aggrava".

di Redazione Uisp Emilia-Romagna

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2. UISP MODENA IN PRIMA LINEA. IL SOSTEGNO DEL MONDO SPORTIVO ALLA POPOLAZIONE

Le testimonianze del presidente locale Andrea Covi, tra i primi a intervenire a Cavezzo con il corpo della Forestale, e del presidente regionale Vincenzo Manco, oggi in sopralluogo nelle zone più colpite dal sisma

È davvero un bollettino di guerra quello che si presenta davanti agli occhi degli abitanti della Bassa, colpiti da lutti e distruzioni. Le zone di Cavezzo, Medolla, Mirandola e San Felice sono piene di macerie, sia di fabbriche che di abitazioni private. Ma la distruzione non ha risparmiato nemmeno la zona di Carpi e la paura ha invaso persino le strade e i parchi di Modena centro, affollati di gente come non mai. Per paura o per l'inagibilità di moltissimi uffici e strutture c'è bisogno di spazi di accoglienza. Il mondo sportivo locale ha già messo a disposizione il campo Pietri e quello Sigonio e a breve anche la pista di atletica sarà fruibile dalla Protezione Civile per montare le tende. Altro esempio è quello del parco XXII Aprile, dove si sono accampate centinaia di persone e tantissime famiglie della zona di viale Gramsci. Un parco nel quale i volontari della polisportiva Villa d'oro si sono radunati spontaneamente, hanno constatato una situazione di bisogno e si sono messi al lavoro per distribuire ieri sera un pasto caldo, offrendo oltre 40 kg di pasta alle 500 persone assiepate lì, mettendo anche a disposizione i servizi igienici della polisportiva per mamme, bambini e chiunque ne avesse bisogno. A Modena la gente può rientrare in casa, ma c'è bisogno di tutti per superare questo momento.

Si diceva della Bassa, dove c'è la situazione più grave. Il problema principale è mettere al sicuro le famiglie, nella speranza che lo sciame sismico si attenui in fretta e dia tregua a tutte le persone che nel disastro hanno perso parenti, amici, la casa, il posto di lavoro. C'è bisogno di gente operosa, di cui l'Emilia è ricca, e per questo Uisp Modena e tutto il mondo sportivo si sono sentiti chiamati a raccolta: "Lo sport è in ginocchio come tutte le altre attività - commenta amaro il presidente del comitato locale Uisp Andrea Covi - ma proprio lo sport e gli sportivi possono e devono dare una mano. Coi volontari, con gli impianti che sono agibili, tutto il tessuto sportivo provinciale deve essere disponibile e sensibile a qualsiasi esigenza".

Oggi è stata anche la giornata di un sopralluogo sulle zone più colpite dal sisma da parte di una delegazione della Uisp Emilia-Romagna. "Siamo voluti venire qui di persona - racconta il presidente regionale Uisp Vincenzo Manco - per dare un segno tangibile di vicinanza alle famiglie colpite e capire cosa possiamo fare. Come primo atto, direi dovuto, la Uisp regionale ha deciso di aprire un conto corrente di solidarietà. Assieme al comitato di Modena dovremo capire i danni subiti dall'impiantistica sportiva, almeno quella che gestiamo direttamente come Uisp, per poi decidere il piano economico che come organizzazione potremo mettere sul tavolo per ricostruire, mettere a norma e ripartire con l'attività sportiva il più presto possibile, in linea con le direttive che ci verranno impartite dagli organismi competenti. Inoltre stiamo già parlando di iniziative specifiche e mirate, come quella di istituire un coordinamento di centri estivi sul territorio di Mirandola e zone limitrofe per dare sollievo alle famiglie, convogliando nella zona della Bassa istruttori e materiale sportivo".

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena

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3. PSICOLOGI PER I POPOLI: DAL 2008 A SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI DISAGIATE

Raffaela Paladini, presidente regionale dell'organizzazione, dichiara: "La comunità manifesta un bisogno urgente di essere tranquillizzata. Passata l'emergenza ora si palesano bisogni sociali e psicologici"

Il terremoto che ha sconvolto l'Emilia-Romagna ha mobilitato la rete di solidarietà su tutto il territorio regionale. La federazione Psicologi per i popoli è in prima linea in questo momento delicato per la popolazione emiliana. Questa organizzazione, dal 2008, rappresenta le associazioni di volontariato degli psicologi di 13 regioni italiane che sono attivi nelle aree d'emergenza, della cooperazione internazionale e della tutela dei diritti umani. Secondo Raffaela Paladini, psicologa e psicoterapeuta che rappresenta la federazione in Emilia-Romagna, "la comunità manifesta un bisogno urgente di essere tranquillizzata e di tornare a un normalità che sembra lontana, visto il continuo ripetersi delle scosse e le rinnovate paure e angosce per l'incolumità propria e dei propri cari. Passata l'emergenza ora si palesano bisogni sociali e psicologici. Ci sono tanti casi di insonnia, disturbi dell'alimentazione, molti bambini hanno minzioni notturne a letto, anche se abbastanza grandi. Molti adulti invece hanno perso l'orientamento. Il nostro lavoro al momento è soprattutto di coordinamento con le istituzioni locali e di scambio con colleghi dell'Asl, in quanto la Protezione civile regionale ha attivato solo alcune associazioni di volontariato come ingegneri e geometri, demandando l'intervento psicologico alle strutture locali, autonome da un punto di vista organizzativo, logistico e finanziario".

Gli aiuti concreti che fanno parte di questo lavoro di coordinamento ci vengono sintetizzati in questo modo: "Le tre province della regione Emilia-Romagna interessate dal sisma, ovvero Bologna, Modena e Ferrara, stanno coinvolgendo strutture e organizzazioni locali con modalità diverse. A Bologna collaboriamo con Auser, associazione di volontariato e di promozione sociale, che ha richiesto un nostro intervento per progettare una verifica dei bisogni psico-sociali a San Pietro in Casale. Nella provincia di Modena stiamo collaborando con i colleghi dei servizi istruzione di Medolla, Mirandola e Finale Emilia che hanno richiesto aiuto per verificare la possibilità di un intervento congiunto nelle scuole che accolgono gli sfollati. A Ferrara abbiamo incontrato il sindaco Tiziano Tagliani che c'informava della dislocazione di alcune comunità dei paesi limitrofi sul territorio ferrarese per cui pensiamo di avviare altre attività di supporto".

Si prospetta un lavoro molto particolare per i membri di Psicologi per i popoli. Il loro intervento si caratterizza infatti per l'essere differente per tempi, visto che lo psicologo dell'emergenza opera sin da subito, per ruoli, visto che questi volontari vanno a cercare sul campo le situazioni psicologicamente critiche, oltre che per competenze e comunità.

di Stefano Miglio - Redazione Uisp Emilia-Romagna

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4. BUONE PRATICHE PER LA SOSTENIBILITÀ: SULLA STRADA DI LONDRA 2012

Dall'otto giugno al 25 novembre 2012 la Uisp Emilia-Romagna promuove un concorso per sensibilizzare le associazioni affiliate sul tema della sostenibilità ambientale

Le Olimpiadi di Londra saranno le prime in assoluto ad essere certificate secondo uno standard internazionale (ISO 20121) che riconosce gli eventi sostenibili. Prendendo spunto da questo avvenimento, dall'otto giugno la Uisp Emilia-Romagna, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, ha lanciato il progetto "Buone pratiche di sostenibilità in con…corso". L'idea è quella di incentivare comitati, leghe e associazioni affiliati alla Uisp a rendere sostenibili dal punto di vista ambientale le proprie manifestazioni. Il concorso è aperto a tutte le iniziative (manifestazioni sportive e non, campus, conferenze, convegni, stage, vacanze, gite, concerti) della durata di un giorno o più, fino al massimo di una settimana, che collochino il tema dell'ambiente al centro della propria attività. Sarà possibile partecipare al concorso compilando la scheda d'iscrizione disponibile sul sito della Uisp Emilia-Romagna.

Grazie al servizio di help desk svolto da una società specializzata nell'organizzazione e certificazione di eventi sostenibili, la Punto 3 srl, le società sportive partecipanti al concorso potranno avere supporto su come migliorare le prestazioni ambientali della propria iniziativa. Gli iscritti dovranno raccogliere prove e materiali a testimonianza della sostenibilità effettivamente realizzata. L'obiettivo della Uisp è quello di favorire il miglioramento esponenziale di tutto il proprio movimento sportivo attraverso il confronto e lo scambio di opinioni su come ridurre la produzione dei rifiuti e il consumo di risorse, su come migliorare l'impronta tecnologica di servizi e forniture scelte. Manuela Claysset, presidente del consiglio regionale Uisp Emilia-Romagna e promotrice di "Buone pratiche di sostenibilità in con…corso", afferma che "il progetto punta a un duplice obiettivo: diffondere la cultura ambientale e al contempo dare un aiuto ai sodalizi sportivi della Uisp per portare avanti al meglio le esperienze di riduzione dell'impatto".

Uno specifico software, il Sustainable Event Screaning (Ses), attribuirà un punteggio da 1 a 100 a ogni iniziativa. Sulla base di tale punteggio verrà definita la graduatoria degli eventi che avranno partecipato al concorso, che avrà termine il 25 novembre 2012. Nel corso del congresso regionale Uisp Emilia-Romagna 2013 avranno luogo le premiazioni per gli organizzatori delle manifestazioni che saranno state giudicate come le più sostenibili.

di Stefano Miglio

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5. ARRIVA IL CORRIERE ESPRESSO IN BICI: PIÙ VELOCE E MENO INQUINANTE

Claudio Bassi racconta l'esperienza reggiana di "Urban bike messenger", associazione affiliata alla Uisp Reggio Emilia che promuove la mobilità sostenibile

Fare di una passione un lavoro non solo è possibile, ma auspicabile. Anche quando la passione in questione è la "bicicletta" e il lavoro quello del "corriere espresso". A Reggio Emilia Claudio Bassi è riuscito nell'impresa. Molte le attività svolte dall'associazione di cui è presidente, ma tutte con un denominatore comune: la bici.

Perché "Bike messenger"?
"Per 3 buoni motivi: velocità, ecologia e risparmio. Nel 2009 mi sono accorto che nella mia città, Reggio Emilia, i commercianti del centro storico avevano la necessità di fare recapitare la spesa e i prodotti ai propri clienti in modo rapido. Quale mezzo migliore della bicicletta per sfuggire indenni al traffico della città negli orari di punta? È nata così l'esperienza di bike messenger come 'corriere espresso'. Inizialmente si trattò di una collaborazione con il consorzio delle vie del centro; oggi il servizio si è ampliato grazie a una partnership con Sda, la prima società in Italia per questo genere di servizio".

Quali sono vantaggi e limiti di questo tipo di consegna? Ci dai qualche numero?
"Preferendo la bicicletta ad altri mezzi motorizzati si producono fino 40 kg di CO2 in meno al giorno che, per fare un equivalenza, è esattamente la quantità di anidride carbonica che si produce per riscaldare un appartamento di 120 mq. L'incidenza positiva sull'ambiente è notevole, ma non è l'unico aspetto da tenere in considerazione. Oltre a essere sostenibile, per muoversi in città la bicicletta diventa anche il mezzo più rapido. Per sfruttare al meglio questa caratteristica effettuiamo la 'presa e consegna', il che significa che eliminiamo del tutto i passaggi di stoccaggio dei corrieri tradizionali. Questo ci consente anche di proporre prezzi competitivi ad aziende e privati. I limiti ci sono, e sono quelli umani. Ad esempio il peso: 16 kg è il carico massimo che riusciamo a trasportare".

Per questo servizio speciale servono anche mezzi speciali?
"Diciamo di sì. Per il trasporto merci una normale bicicletta non è sufficiente. Noi abbiamo scelto di dotarci di biciclette speciali che abbiamo fatto arrivare direttamente dalla Danimarca. Un Paese che ha molto da insegnarci sulla mobilità alternativa".

L'esperienza degli "Urban bike messenger" sta crescendo anche nel nostro Paese. Dunque è un'impresa possibile?
"Non solo possibile, ma necessaria. Ci sono moltissime cose che possiamo cambiare per migliorare il mondo in cui viviamo. Personalmente non si tratta solo di fare consegne. 'Bike messenger' non è un'azienda, ma un'associazione affiliata alla Uisp che si propone di diffondere uno stile di vita sano e a basso impatto ambientale. Oltre al servizio di consegna promuoviamo insieme al comitato Uisp di Reggio Emilia molte iniziative orientate alla valorizzazione del territorio e all'utilizzo della bici. Corsi per imparare a ripararle, campeggi in bici per ragazzi, soggiorni cicloturistici e spettacoli. Con una bicicletta tutto è possibile. Impariamo a crederci".

di Federica Imbrogli

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6. PIÙ PISTE CICLABILI: IL MESSAGGIO DEI CITTADINI DI PARMA AL NUOVO SINDACO

Molto partecipate le manifestazioni ciclistiche Uisp che si sono svolte il 27 maggio in città e provincia. Forte l'appello per lo sviluppo della mobilità alternativa

Una domenica vissuta tra i raggi, quelli del sole e quelli delle biciclette. Il 27 maggio infatti a Parma si è svolta Bicincittà, la manifestazione Uisp per gli amici della bicicletta e per la riconquista degli spazi urbani, che ha attraversato le vie della città del Ducato. In contemporanea nella bassa parmense, terra di Giovanni Guareschi, si è svolta l'ormai classica pedalata della Uisp Parma denominata "Lenta e Cordiale". Due sfondi diversi per fare scorrere le ruote della propria bicicletta, sempre però nella filosofia pura dello sportpertutti.

Bicincincittà a Parma ha avuto lo scopo principale di sensibilizzare i cittadini e lanciare un messaggio al nuovo sindaco, quello delle piste ciclabili, che ancora mancano in molti tratti della città. La manifestazione è stata poi finalizzata a risolvere la questione degli innumerevoli tratti di piste ciclabili che si trovano poste sui marciapiedi. Non solo dimostrare per un miglioramento della viabilità ciclistica ma anche tanta voglia di stare all'aria aperta, insieme a famiglia e amici, per gli oltre 400 partecipanti che hanno preso parte a questa storica manifestazione Uisp.

La pedalata "Lenta e Cordiale", in perfetta stile vintage, ha invece attraversato le zone letterarie e musicali della pianura parmense, tra i comuni di Busseto, Polesine Parmense, Roccabianca, San Secondo Parmense, Sissa, Soragna, Trecasali e Zibello. Terre ricche di un dolce fascino dove il tempo e la strada sembrano scorrere lenti, come il grande fiume Po, e cordiali, come il "Mondo Piccolo" di Giovanni Guareschi. La manifestazione, ideata dal Comune di Roccabianca segue un percorso sentimentale, alla riscoperta di emozioni nel tempo e nei luoghi, lungo le piste ciclabili della campagna parmense denominate "BiciParmaPo", "Ciclopista Giuseppe Verdi" e "Sentieri del Mondo Piccolo". La partecipazione, in pieno spirito Uisp è stata aperta a tutti. I ciclisti erano invitati a pedalare in abbigliamento anni '50 e montare in sella a bici d'epoca. Un vero viaggio culturale arricchito però da soste e merende golose, con sessanta pedalatori che hanno anche assaporato la "bassa" e le sue generosità culinarie.

di Maria Elisabetta Bellini - Redazione Uisp Parma

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7. NUOVE PROPOSTE UISP PER UN'ESTATE NEL FERRARESE

Al via da giugno ad agosto i centri estivi dell'Unione Italiana Sport Per tutti. Il quadro dell'offerta educativa e sportiva per i più piccoli

Sport e natura sono gli ingredienti base della proposta estiva di Uisp Ferrara per allietare l'estate dei più piccoli. Sono già definite due delle quattro proposte per i campi estivi che si svolgeranno tra giugno e agosto a Ferrara e in provincia. Grazie alla collaborazione con l'associazione comacchiese Valle Rillo Asd è stato organizzato il Valle Rillo Summer Camp dove, oltre ai consueti laboratori sportivi, creativi e artistici, saranno organizzate attività a contatto con la natura tra cui: "Cavalgiochiamo! Per conoscere e rispettare i nostri amici cavalli" e "Orto biologico" con visita e raccolta assistita dei prodotti biologici.

Nel comune di Ferrara è invece organizzato il Camp H2O, il centro estivo che Uisp Ferrara organizza nella piscina di via Beethoven. È ampio il ventaglio di attività proposte ai giovani partecipanti: "Acquamica", ambientamento, giochi in acqua e nuoto tutti i giorni; "Giro giro tondo… in giro per il mondo", alla scoperta dei giochi dei cinque continenti; "Riciclandia", con materiali di recupero; "Creative Lab", laboratori creativi di disegno, lettura, scultura; "Giocallosport", beach volley, beach tennis, tennis tavolo, calcetto, danza, ginnastica. I giovani partecipanti saranno suddivisi nelle seguenti fasce d'età: baby, dai 4 anni all'ultimo anno della scuola materna; junior, dalla prima elementare ai 12 anni. Tutti i campi Uisp si svolgono in compagnia di esperti educatori nella prima infanzia e laureati in scienze motorie.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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8. UNO SPORT A IMPATTO ZERO: LA SFIDA DELLA UISP REGGIO EMILIA

Sabato 9 e domenica 10 giugno parte un corso di formazione per la sostenibilità delle manifestazioni sportive

Manifestazioni sportive a impatto zero: questo l'obiettivo per cui sta lavorando la Uisp Reggio Emilia con un percorso che avrà inizio il 9 e il 10 giugno, presso l'ostello della Ghiara in via Guasco 6, finalizzato alla formazione sulla sostenibilità degli eventi sportivi. L'iniziativa è principalmente finanziata dal bando "I reggiani per esempio", progetto patrocinato dal Comune di Reggio Emilia che promuove e premia il protagonismo della società civile e della cittadinanza attiva.

"Un ambiente per sport. Formazione per migliorare la sostenibilità degli eventi sportivi" è il nome del percorso, che s'inserisce nella quadro della formazione dei dirigenti regionali Uisp nell'anno 2011/2012. Il corso si compone di due cicli, ha una durata complessiva di 15 ore e si rivolge a dirigenti sportivi, organizzatori di eventi e manifestazioni e gestori di impiantistica sportiva. L'obiettivo è quello di promuovere la diffusione del sapere su ecologia e ambiente.

La giornata di formazione del sabato, prevista dalle 10,30 alle 18,30, vedrà come tema cardine la sostenibilità ambientale, sulla quale si soffermeranno Manuela Claysset, presidente del consiglio regionale Uisp Emilia-Romagna e Antonio Borgogni, dirigente Uisp regionale. I lavori proseguiranno domenica dalle 9,30 alle 18 con Cesare Buffone della Punto 3, società di progetti per lo sviluppo sostenibile, e Sergio Barbadoro, dirigente del settore ambiente Uisp nazionale. I loro contributi serviranno a declinare il concetto di sostenibilità nell'organizzazione degli eventi e delle grandi manifestazioni e nello svolgimento delle attività in ambiente naturale.

"Lo sport - afferma Mauro Rozzi, presidente della Uisp Reggio Emilia, commentando il lancio dell'iniziativa - ha il potere di avviare processi di trasformazione. Processi in grado d'influenzare positivamente la società e gli individui. Ecco perché crediamo fortemente in questo percorso, che ha l'obiettivo di condurre la Uisp insieme ai territori all'organizzazione di manifestazioni a impatto zero. Una sfida difficile che Reggio Emilia accoglie con favore, forte di una sensibilità e di una cultura che il comitato condivide con associazioni e istituzioni".

di Federica Imbrogli

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9. DALLE BOCCETTE AL CALCIO: SI CHIUDE LA STAGIONE INVERNALE FERRARESE

L'epilogo delle attività invernali della Uisp Ferrara ha visto lo svolgimento di molteplici competizioni, in attesa delle finali di calcio

Il panorama delle attività estive della Uisp Ferrara si delinea all'orizzonte nel mentre diversi campionati svoltisi durante l'inverno volgono al termine. È questo il periodo in cui le leghe raccolgono i frutti del proprio lavoro. Mercoledì 16 maggio si è svolta la finale del campionato di pallavolo tra la Birreria Bierfilz e il Volley Gambulaga, conclusasi con un netto 3-0. La Birreria Bierfilz è giunta in finale con un ottimo percorso, recuperando la sconfitta in semifinale dell'anno precedente. Quest'anno, con la stessa squadra e un solo innesto in più, è riuscita a trovare il giusto equilibrio di gioco e di schemi. Ne abbiamo parlato con Gianluca Biagini, dirigente di Lega: "Il campionato è stato più che soddisfacente ed ha coinvolto ben 24 squadre. Speriamo di trovare nuove formazioni per l'anno prossimo e di accogliere molti giovani, perché stiamo gradualmente invecchiando".

Lavori conclusi anche per il settore stecca della Lega biliardo, che ha visto la manifestazione di fine attività svolgersi al circolo Unione Spim di Migliarino. Quest'anno l'ha fatta da padrone il circolo del Bastone di Comacchio che, con i suoi atleti di punta Massimo Cavallari e Giacomo Tomasi, ha portato a casa, nel campionato di eccellenza, il titolo a squadre, il titolo di coppia, l'individuale e la coppa dei campioni. Il campionato provinciale di boccette si è svolto invece nella bocciofila del paesino di Bondeno, che ha ospitato anche i campionati nazionali Uisp. I risultati dell'ultima settimana di gioco vedono, nella serie Master, la vittoria dello "Star City 1" contro la "Arci Cona 3" e, nella finalissima di Play-off serie A, la vittoria del "Bocciodromo 2" contro la "Adelante XII Morelli 2". Tripla finale a Casumaro per il calcio a 5 diviso nelle categorie amatori, dilettanti e seniores conquistate rispettivamente da Teknosound, Montina e Hurly Burly con finali molto combattute e con una minima differenza reti.

Medesima tripartizione per il calcio a 5 femminile, realtà consolidata nel comitato ferrarese. Le regine del campionato sono state Italia Molinella, New Team B e New Team A. Le ultime due formazioni appartengono a una società in forte ampliamento che da anni lavora sul settore femminile e che nelle stagioni precedenti ha raggiunto importanti risultati anche a livello regionale. Tra poco sarà il turno del calcio a 11 con le consuete finali presso lo stadio Mazza di Ferrara, evento molto atteso da tutte le squadre amatori ed over 35 che lì possono cimentarsi in un campo di alto livello. Le sfide si disputeranno a giugno, in date ancora da stabilire.

di Nicola Alessandrini - Redazione Uisp Ferrara

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10. CHIUDE LA STAGIONE DI CALCIO A 5 UISP BASSA ROMAGNA

Le sfide tra bar e pizzerie di Lugo e dintorni vedono le vittorie del Bizzuno Power Team nella finale di serie A, del Jammin' Cafè nella serie B e dell'Adc Lugo nella serie C

Giovedì 17 maggio: cala il sipario sul campionato di calcio a 5 indoor organizzato nella stagione 2011/2012 dalla Uisp Bassa Romagna e giunto alla sua dodicesima edizione. Fine della corsa per una manifestazione partita lo scorso 12 ottobre e che anche in questa annata è stata caratterizzata da numeri di grande rilievo. Ben 32 squadre iscritte e oltre 600 tesserati che hanno disputato nel complesso circa 340 partite. Si è giocato sul campo coperto dello stadio di Lugo, alla piastra polivalente di Bagnacavallo e in quella della pista di pattinaggio Up & Down, oltre che al campo del circolo tennis di Lugo. Il torneo, denominato per la seconda volta "Trofeo Stampamondo", ha visto tra le varie sponsorizzazioni un significativo contributo da parte della cantina Ronchi.

La finalissima di serie A, come detto disputata nella serata di giovedì 17 maggio allo stadio di Lugo, ha visto confrontarsi in un match emozionante i campioni in carica della pizzeria Senza Nome e l'Ac Bizzuno Power Team, le due formazioni che hanno letteralmente dominato la regular season. Al termine della gara successo per i ragazzi del Power Team che si sono imposti sugli avversari con il punteggio di 7-4. Grande primo tempo del Bizzuno, capace di ipotecare la vittoria giungendo all'intervallo in vantaggio per 5-1. Nella seconda frazione di gioco grande forcing del Senza Nome alla ricerca del recupero ma avversari sempre letali nelle ripartenze e trascinati da Amine Serti, autore di cinque reti e grande protagonista del match. Da segnalare, tra gli altri marcatori, i gol di Fouad Ibnourras e Soufiane Mers per il Power Team, di Mirko Capucci, Ilie Barbieri, Thomas Putti e Nicolas Palombi per il Senza Nome.

Per quanto riguarda il torneo di serie B vittoria in finale del Jammin' Cafè sulla SS Felsner per 8-6 ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 4-4. La vittoria del Jammin' è giunta dopo una seminifinale vinta per 3-2 contro il Central Bar, squadra che aveva chiuso al primo posto la classifica di serie B. Nel match conclusivo della serie C i ragazzi dell'Adc Lugo hanno superato di misura per 2-1 la Fc Gli Svitati. Queste due partite sono state giocate lunedì 14 maggio con le premiazioni complessive di tutta l'annata di calcio a 5 ospitate giovedì, al termine della finale di serie A, al ristorante "Da Zia Pop".

di Redazione Uisp Bassa Romagna

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