Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 21 anno III - martedì 3 dicembre 2013

Web: www.uisp.it/emiliaromagna - E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

Facebook: facebook.com/uispemiliaromagna - Twitter: @uispertutti

YouTube: canale Uisp Emilia-Romagna


1. SPORT, COPERTONI E NATURA. A MEDOLLA IL LORO PUNTO D'INCONTRO

I ricercatori dell'università Tor Vergata testano la pavimentazione del palazzetto ricostruito dalla Uisp in provincia di Modena. Un esempio di impiantistica sostenibile "inserita nel ciclo di vita della materia"


di Vittorio Martone

2. IN QUESTA DIREZIONE

Il 25 novembre nel centro internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia si sono svolti i lavori della direzione regionale della Uisp Emilia-Romagna, tra ordine del giorno e nuovi stimoli dal territorio


di Fabrizio Pompei

3. SE LO SPORT È SALUTE

In seguito al convegno "Bambini attività motoria e sport", svoltosi a Bologna il 23 novembre, il presidente della Uisp Emilia-Roamgna, Mauro Rozzi, racconta l'impegno dell'associazione nella lotta alla sedentarietà


della redazione Uisp Emilia-Romagna

4. A PICCOLI PASSI

Il 12 gennaio 2014 si aprirà a San Michele di Morfasso (PC) il primo calendario di trail dell'Emilia, in attesa di un circuito regionale

di Fabrizio Pompei

5. MARATONA DI REGGIO EMILIA 2013, AL VIA ANCHE LA SOSTENIBILITÀ

Appuntamento l'otto dicembre con la corsa più ecologica della regione. Occasione per scoprire un calendario di eventi verdi durante tutto il 2014



della redazione Uisp Emilia-Romagna

6. UNA SCINTILLA NELLA RETE

Tutti i venerdì dalle 16,30 alle 17,30 la Uisp di Ravenna è on air, per discutere di sport in maniera non convenzionale sulle frequenza di Radio Scintilla



della redazione Uisp Emilia-Romagna

7. IL CROCEVIA DEI NUOTATORI

Sabato e domenica 7 e 8 dicembre, nelle piscine Saline di Senigallia, si svolgerà il trentunesimo Trofeo delle regioni. Due giorni di gare del nuoto Uisp aperte a ragazzi provenienti da tutta Italia



di Fabrizio Pompei

8. "REI" PRIMA DELLE FESTE

Fine anno per il judo Uisp. Il 30 novembre si è svolto a Crevalcore (BO) il sedicesimo Memorial Domenico Zara mentre il 14 dicembre torna a Modena "Natale in judoji"



di Fabrizio Pompei

9. LA SALUTE DEGLI UOMINI SI VEDE DAI BAFFI

Si è chiuso il 30 novembre Movember, iniziativa che da dieci anni raccoglie fondi per la ricerca sul tumore alla prostata. Protagonisti ne sono i rugbisti e i loro "moustache"



di Carla Naddeo

LA UISP EMILIA-ROMAGNA IN UN'APP

La nuova applicazione, studiata per Android e iPhone, permette di avere sul proprio smartphone tutte le informazioni sul mondo regionale dell'Unione Italiana Sport Per tutti

CRANK-UP, IL SOCIAL NETWORK SPORTIVO PER GLI AMANTI DI TUTTI GLI SPORT

Visita il sito di Crank-up e iscriviti come persona, gruppo o squadra, associazione o società sportiva. E comincia subito a postare, condividere e a invitare altri utenti ai tuoi allentamenti, alle tue partite o ai tuoi eventi sportivi

SCOPRI I DIRITTI CON LUCILLA

Visita il sito di Lucilla e parti per un viaggio alla scoperta dei diritti dei cittadini insieme all'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

1. SPORT, COPERTONI E NATURA. A MEDOLLA IL LORO PUNTO D'INCONTRO

I ricercatori dell'università Tor Vergata testano la pavimentazione del palazzetto ricostruito dalla Uisp in provincia di Modena. Un esempio di impiantistica sostenibile "inserita nel ciclo di vita della materia"

Abbandonare il consueto paradigma, quello secondo cui dall'analisi dello sport dei campioni possono derivare benefici e sviluppi per lo sport delle persone comuni. Questo è l'approccio che ha guidato i ricercatori dell'università Tor Vergata di Roma durante i due giorni di test svolti il 25 e 26 novembre al PalaMedolla, in provincia di Modena, in uno dei paesi emiliani maggiormente danneggiati dal terremoto del maggio 2012. I sopralluoghi dell'equipe di studiosi romani sono stati finalizzati a verificare le condizioni della pavimentazione del palazzetto medollese, ricostruito grazie all'intervento di una serie di partner guidati dalla Uisp. Un intervento caratterizzato da una particolarità: per la superficie di gioco è stato infatti utilizzato un materiale ricavato dai pneumatici fuori uso. Un approccio votato alla ricostruzione sostenibile frutto della collaborazione tra l'Unione Italiana Sport Per tutti e la società Ecopneus.

"Si sa da molto tempo - ha dichiarato Bruno Ruscello, ricercatore e docente all'università Tor Vergata, uno dei principali membri del team di ricercatori - che le prestazioni sono influenzate dalle superfici di gioco. Qui, con strumentazioni anche molto sofisticate, abbiamo svolto test che vanno dal biomeccanico al fisiologico al posturale, per capire quali conseguenze questo campo può avere sulla prestazione umana. Abbiamo testato persone che fanno tutti i giorni attività motoria, fisica, sportiva, ludica. Il fine però non è stato capire come migliorano le prestazioni, ma scoprire i vantaggi in senso di prevenzione per la salute della popolazione. Nello sport infatti è fondamentale muoversi in un ambiente che possa permettermi di non avere traumi, visto che noi tutti siamo immersi nel campo gravitazionale e poggiamo con i piedi per terra. La nostra ricerca, come tutte, ha lo scopo di accrescere la conoscenza, ma è caratterizzata dall'interesse nello studio dell'essere umano nella prestazione motoria".

Un profilo che si integra a perfezione con le finalità dell'associazione dello "sportpertutti", che ha strutturato la collaborazione con Ecopneus e con l'università di Tor Vergata basandosi su tre aspetti fondamentali. "Il primo è quello sociale - ha sottolineato Santino Cannavò, responsabile nazionale delle politiche ambientali della Uisp - che ci serve per garantire ai nostri associati che il materiale su cui fanno sport abbia una funzione antitraumatica per tutta la vita. Questo è il miglioramento della perfomance dal nostro punto di vista, contro la logica attuale dei materiali usati per migliorare il risultato". Il secondo aspetto riguarda invece l'origine e la durata dei materiali. "Noi stiamo usando una gomma riutilizzata. La gomma ha la caratteristica di essere eterna e, se frutto di un recupero, garantisce sostenibilità economica". In conclusione, l'aspetto più importante, relativo alla riduzione dell'impatto ambientale. "Perché il recupero della gomma da un materiale che è già in circolo - conclude Cannavò - ci permette di allungargli la vita. Tecnicamente si parla di 'Lca' (Life cycle assessment, ovvero valutazione del ciclo di vita, ndr). Un approccio che avvicina il nostro fare a quello della natura, che non prevede la generazione di rifiuti ma di materie che sono sempre inserite in un ciclo".

di Vittorio Martone

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2. IN QUESTA DIREZIONE

Il 25 novembre nel centro internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia si sono svolti i lavori della direzione regionale della Uisp Emilia-Romagna, tra ordine del giorno e nuovi stimoli dal territorio

"Uscire dalle sedi associative e andare a scoprire quali esperienze nascono e maturano nel nostro territorio". Questo, secondo il presidente della Uisp Emilia-Romagna, Mauro Rozzi, lo spirito della direzione regionale dell'associazione che si è tenuta il 25 novembre a Reggio Emilia, nel centro internazionale Loris Malaguzzi. "In seguito al sisma del maggio 2012 - ha spiegato Rozzi - abbiamo svolto i lavori congressuali a Modena per essere più vicini alle zone colpite. Passata l'emergenza vorremmo proseguire su quella strada, spostandoci in regione alla ricerca di realtà significative per la Uisp". Lunedì è stata la volta di Reggio Children, centro internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità dei bambini, che ha sede nel centro Malaguzzi, e del vicino Tecnopolo, lo stabile che ospita le ex Officine Reggiane, recentemente ristrutturato da Andrea Oliva, architetto famoso per la sua attenzione alla sostenibilità energetica e ambientale.

Loris Malaguzzi, lo psicologo educatore a cui è intitolato il centro, parlava di "cento linguaggi dei bambini". In quest'ottica Reggio Children lavora per un approccio "multisensoriale" al mondo dell'infanzia. Visitando gli spazi gestiti dalla società, infatti, i membri della direzione regionale hanno attraversato una sala mostre con opere artistiche di materiali riciclati, scatti fotografici e video realizzati da bambini dai 9 ai 14 anni, il BookFoodShop, un "caffè libreria" per i più piccoli, e "Raggio di luce", l'atelier aperto a scuole e famiglie con diversi ambienti interattivi per scoprire e sperimentare direttamente i fenomeni fisici legati alla luce e ai colori. "Reggio Children - ha affermato Rozzi - rappresenta un'eccellenza nella pedagogia a livello mondiale: manca però ancora di una parte di analisi specifica del movimento. Come Uisp ci piacerebbe mettere a disposizione la nostra competenza per sviluppare tutte le potenzialità dell'attività motoria per i bambini".

Storia del territorio, recupero degli spazi e rispetto dell'ambiente sono stati al centro della visita alle vecchie Officine Reggiane, ristrutturate secondo criteri di sostenibilità da Andrea Oliva. "È importante - ha spiegato l'architetto - progettare nuovi modi di reimpiego di grandi strutture dismesse. La via da seguire è quella della flessibilità, ovvero di 'contenitori' in grado di adattarsi di volta in volta a diverse esigenze: strutture modulari, indipendenti, mobili e funzionali che siano sostenibili sia da un punto di vista ambientale che economico. Anche lo sport può giocare un ruolo importante: penso al recupero di spazi per attività motoria e alla creazione di campi per l'attività di base e amatoriale". Concluse le visite, nella mattinata si sono aperti i lavori della direzione regionale: tra i temi trattati la volontà di aiutare concretamente, attraverso interventi diretti e di partnership, la Sardegna e le Filippine colpite da calamità naturali.

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di Fabrizio Pompei

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3. SE LO SPORT È SALUTE

In seguito al convegno "Bambini attività motoria e sport", svoltosi a Bologna il 23 novembre, il presidente della Uisp Emilia-Roamgna, Mauro Rozzi, racconta l'impegno dell'associazione nella lotta alla sedentarietà

"Bambini attività motoria e sport. Il nome stesso dell'incontro mette in evidenza l'attenzione riservata a un'attività non necessariamente sportiva o competitiva ma comunque di altissimo valore". Così Mauro Rozzi, presidente della Uisp Emilia-Romagna, commenta il convegno che si è svolto nella Sala Borsa di Bologna il 23 novembre, in cui si è discusso insieme alla Società italiana di pediatria del valore dell'attività motoria per i più giovani.

Iniziative del genere nascono lì dove esistono problemi. Qual è la situazione nel nostro paese?
"Partiamo dai dati. A livello europeo, purtroppo, l'Italia fa registrare livelli di sedentarietà ben superiori alla media. Se per gli adulti parliamo del 40% a fronte del 15% del resto del continente, nella fascia di età tra i 15 e i 24 anni la forbice si allarga, con un 24% di ragazzi che non praticano sport contro un 7% dei loro coetanei stranieri. Già in età prescolare, come testimonia il Libro bianco dello sport italiano del 2012, la percentuale dei sedentari è piuttosto elevata. A questo si aggiunge l'abbandono della pratica sportiva da parte di quei ragazzi".

Come lavora la Uisp per promuovere l'attività motoria tra i ragazzi?
"Come Unione Italiana Sport Per tutti intendiamo l'attività sportiva come finalizzata a indirizzare a stili di vita sani volti a ridurre la sedentarietà e a salvaguardare la salute dei cittadini in tutte le fasce di età, oltre a offrire opportunità di socializzazione. Da anni portiamo avanti campagne preventive di sensibilizzazione per bambini e famiglie in collaborazione con pediatri, nutrizionisti e operatori socio sanitari. Per quanto riguarda l'Emilia-Romagna, è stata sviluppata una politica di stretta collaborazione con il mondo dello sport, che ha dato luogo a programmi integrati per la promozione dello 'Sport per la salute', fra cui il recente percorso di formazione 'Noi sosteniamo l'attività motoria e sportiva' nato all'interno di un protocollo di accordo siglato nel 2012 fra Regione, Coni e Cip regionali ed enti di promozione sportiva".

A questo proposito, che ruolo giocano in questo campo le istituzioni?
"Finalmente si riconosce la necessità di guardare allo sport come a una risorsa e a un investimento. In questo senso è nata 'Destinazione sport', l'iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministro dello sport, dal Ministero della salute, e da quello dell'istruzione e dal Coni per la creazione di una sede di confronto strategico orientato alla ricerca, allo studio e alla proposta di azioni coordinate di politica dello sport per il futuro. Sport inteso prima di tutto come cultura del movimento. Allo stesso tempo mi sento in dovere di dar voce alle società sportive di base che troppo spesso si scontrano con istituzioni fredde e distaccate. Queste realtà sono vere agenzie educative che cambiano la vita delle persone e del territorio. Sono luoghi dove non si tenta di fabbricare i campioni di domani, ma dove, con pazienza e passione, si cerca di far crescere nuove generazioni di bravi e onesti cittadini".

della redazione Uisp Emilia-Romagna

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4. A PICCOLI PASSI

Il 12 gennaio 2014 si aprirà a San Michele di Morfasso (PC) il primo calendario di trail dell'Emilia, in attesa di un circuito regionale

"Per far bene, a volte, occorre procedere in punta di piedi e un passo alla volta". Così Christian Mainini, presidente della lega atletica della Uisp Emilia-Romagna, commenta la decisione di organizzare per la prima volta un calendario di trial dell'Emilia che prenderà il via il 12 gennaio 2014 a San Michele di Morfasso (PC). "Da qualche anno - afferma - questa disciplina sta crescendo con continuità e la Uisp ha svolto un ruolo importante nella formazione con tecnici e giudici senza però riuscire a dare al movimento una struttura organica. Da quest'anno proviamo a compiere un altro passo in avanti partendo proprio dai territori in cui l'attività è meno regolamentata".

Ecco dunque spiegata la scelta di non aprire da subito un calendario per l'intera regione ma di lasciar "svincolate" per un altro anno le manifestazioni svolte dalle società affiliate Uisp che operano in Romagna. "Qui l'attività - spiega Mainini - è ben coordinata e nel 2015 sarà naturale unire le due esperienze e dar vita a un unico circuito di trial regionale". Per il 2014 sono in calendario 28 appuntamenti e quasi tutti sono tappe del campionato che, diversamente dalle singole manifestazioni, è aperto solo ai soci Uisp. "Abbiamo escluso dalla competizione agonistica le tappe troppo impegnative in modo da dare a tutti o quasi l'opportunità di partecipare. Ovviamente parliamo di uno sport faticoso come il trail ma alcuni appuntamenti, soprattutto lì dove l'Appennino è meno scosceso, sono adatti anche ai neofiti o ai podisti che si avvicinano per la prima volta a questo tipo di corsa 'in natura'".

Natura che viene rispettata attraverso l'attenzione che l'Unione Italiana Sport Per tutti pone, ogni giorno di più, nei confronti dell'ecosostenibilità. Da un lato verranno utilizzati acqua di rete e materiali biodegradabili, dall'altro verrà effettuata la raccolta differenziata; inoltre si cercherà di diffondere la cultura del rispetto ambientale anche attraverso le premiazioni. "I gadget che verranno consegnati ai primi tre classificati di ogni categoria - conclude Mainini - saranno materiale tecnico 'verde' come la tazza personale per sostituire lo spreco di bicchieri ai rifornimenti o torce a energia solare".

di Fabrizio Pompei

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5. MARATONA DI REGGIO EMILIA 2013, AL VIA ANCHE LA SOSTENIBILITÀ

Appuntamento l'otto dicembre con la corsa più ecologica della regione. Occasione per scoprire un calendario di eventi verdi durante tutto il 2014

Il panorama podistico internazionale ha da diversi anni interiorizzato la volontà di organizzare gare sportive attente all'ambiente e di utilizzarle come veicolo per coinvolgere attivamente gli atleti che vi prendono parte. Si pensi al tappeto piezometrico, ovvero in grado di produrre energia rinnovabile dalla corsa, della Maratona di Parigi; alle magliette in poliestere 100% riciclato della maratona di Chicago o ai nebulizzatori in sostituzione degli "spugnaggi" della maratona di Londra. E, quando non emerge una chiara sensibilità ambientale da parte degli organizzatori, sono addirittura gli atleti a richiederla attraverso petizioni con migliaia di firme, come nel caso della maratona di New York. Un connubio quello tra sport e ambiente che vede in prima linea anche l'Italia: la Tricolore Sport Marathon ha avviato, a partire da questa edizione, con il supporto del comitato Uisp di Reggio Emilia e del regionale Emilia-Romagna, uno strutturato percorso per rendere la maratona di Reggio Emilia in programma l'otto dicembre un evento sostenibile.

Il percorso di sostenibilità, che vede apripista la maratona di Reggio, rientra in un progetto più ampio avviato grazie alla collaborazione tra diversi soggetti quali Uisp Emilia-Romagna, comitati territoriali e società sportive, insieme alla srl Punto 3 e all'Istituto di certificazione etica e ambientale (Icea). Il progetto prevede, nell'arco dell'anno sportivo 2013/2014, un calendario di sei eventi organizzati secondo i principi dello sviluppo sostenibile. Oltre alla già citata maratona di Reggio Emilia ci saranno la Rassegna ginnastiche (il 12 gennaio a Bologna), le finali dei campionati provinciali di calcetto (a Parma tra aprile e maggio 2014), la gara di autocross (a Novellara il 27 aprile), le finali di beach tennis (Marina Romea, il 25maggio), per concludere con una gara di MTB (a Forlì-Cesena, tra ottobre e novembre 2014). Inoltre, a garanzia di trasparenza e credibilità, il livello di sostenibilità di ciascuna manifestazione sarà analizzato e certificato secondo lo standard Eventi Sostenibili® Icea. L'obiettivo finale della Uisp Emilia-Romagna sarà, oltre che promuovere al proprio interno buone pratiche, la realizzazione della prima scheda con le linee guida per l'organizzazione di eventi sportivi sostenibili, suddivisa per discipline sportive. Il documento verrà promosso e diffuso a tutto il mondo sportivo a livello regionale e nazionale.

Tornando a Reggio Emilia, sulle orme di Londra 2012, i Giochi Olimpici più sostenibili della storia, sono state proposte, discusse e saranno sperimentate scelte organizzative o di fruizione dell'evento meno impattanti per rendere la Maratona di Reggio Emilia un evento sostenibile. Già dall'edizione di quest'anno gli organizzatori si impegnano a monitorare gli aspetti ambientali rilevanti di un evento di queste dimensioni (trasporti indotti, rifiuti prodotti, ecc.) e sperimentare scelte innovative. Tra queste il coinvolgimento di organizzatori, espositori, associazioni di produttori e volontari nelle scelte sostenibili e nei processi di miglioramento dell'evento; la gestione sostenibile degli uffici della segreteria organizzativa; indicazioni sulle strutture ricettive a km zero; la presenza di volontari per supporto agli atleti e sensibilizzazione alle buone pratiche; la calorizzazione dei prodotti alimentari a filiera corta; l'utilizzo di auto-cronometro ibride e dell'acqua di rete e la sperimentazione di punti ristoro con acqua a km zero; la raccolta e il riutilizzo di indumenti gettati nel post-partenza oltre alla raccolta differenziata.

della redazione Uisp Emilia-Romagna

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6. UNA SCINTILLA NELLA RETE

Tutti i venerdì dalle 16,30 alle 17,30 la Uisp di Ravenna è on air, per discutere di sport in maniera non convenzionale sulle frequenza di Radio Scintilla

Un altro modo per parlare di sport, questa volta attraverso una webradio. L'iniziativa fa capo alla Uisp di Ravenna che da venerdì 15 novembre dà appuntamento a tutti, dalle 16,30 alle 17,30, con il suo nuovo programma "Onde olimpiche", trasmesso sulle frequenze di Radio Scintilla, stazione che fa capo al Partito Democratico di Ravenna "Si tratta di un'occasione per far conoscere ai nostri 11.000 soci e agli ascoltatori abituali notizie e commenti sullo sportpertutti. Non è un programma di risultati sportivi o commenti alle partite - afferma Davide Benazzi, conduttore del programma e dirigente Uisp Ravenna - ma un modo per far rivivere eventi storici e mettere in luce quelle discipline offuscate da sport convenzionali e dallo spettacolo. Una nuova forma di comunicazione, quindi, che rappresenta una sperimentazione per il comitato Uisp di Ravenna, per arrivare più vicino ai cittadini che vogliono informarsi e praticare sport senza essere campioni a tutti i costi".

Ma quali sono gli argomenti principali e come è scandita l'ora di trasmissione? "Sono sempre alla ricerca di nuovi argomenti, curiosità. La trasmissione è divisa in quattro parti, intervallate da musiche che hanno sempre qualche connessione con lo sport. Al di là della prima parte introduttiva, con qualche aggiornamento sulla nostra attività svolta in settimana, abbiamo poi due spazi legati all'approfondimento di notizie relative al mondo sportivo, trattato dal punto di vista della Uisp. In uno di questo - precisa Benazzi - racconteremo anche 'Storie olimpiche'. Infine, il bollettino della Uisp Ravenna con tutti gli aggiornamenti sulle iniziative in programma per la settimana a venire".

Nelle ultime edizioni gli argomenti trattati hanno portato a discutere di salute e attività motoria, approfondendo anche il legame che lo sport ha con la musica. "Siamo partiti proprio dall'ipotesi dell'uso in senso 'dopante' della musica - afferma il neo conduttore di Onde olimpiche -, prendendo come esempio il divieto che è stato imposto ai partecipanti alla Maratona di New York di ascoltare musica durante la corsa. Ma siamo sempre alla ricerca di nuovi stimoli, per questo invitiamo tutti a intervenire sulla nostra pagina Facebook".

della redazione Uisp Emilia-Romagna

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7. IL CROCEVIA DEI NUOTATORI

Sabato e domenica 7 e 8 dicembre, nelle piscine Saline di Senigallia, si svolgerà il trentunesimo Trofeo delle regioni. Due giorni di gare del nuoto Uisp aperte a ragazzi provenienti da tutta Italia

Si aprirà con lo spettacolo le ragazze del nuoto sincronizzato Uisp la trentunesima edizione del Trofeo delle regioni, la manifestazione organizzata dalla lega nuoto dell'Unione Italiana Sport Per tutti aperta a giovani atleti delle categorie esordienti A e B. L'appuntamento è per il fine settimana del 7 e 8 dicembre alle piscine Saline di Senigallia. "Quest'anno - afferma Paolo Belluzzi, presidente della lega nuoto Uisp Emilia-Romagna - per la prima volta si è deciso di introdurre, seppur come semplice esibizione, il nuoto sincronizzato. Nel futuro prossimo vorremmo inserire questa disciplina a pieno titolo all'interno del Trofeo".

Dopo lo spettacolo del "sincro", la sfilata delle squadre e il riscaldamento prenderanno il via le gare, individuali e a staffetta. In acqua andranno bambini dai 10 ai 12 anni provenienti da tutta Italia, divisi per rappresentative regionali di 16 atleti. "Un'altra novità di quest'edizione - spiega Belluzzi - è aver ridotto il numero di ragazzi da 32 a 16 per ogni rappresentativa. In questo modo da un lato si dà spazio anche a quelle realtà meno strutturate che non riescono a portare sui blocchi molti partecipanti, dall'altro si riducono i costi di una manifestazione che continua comunque a coinvolgere oltre 300 persone tra nuotatori, tecnici e accompagnatori". Le gare di stile libero, dorso, rana e farfalla termineranno la domenica mattina con la staffetta 4 x 50, cui seguiranno le premiazioni con la consegna a tutte le rappresentative delle magliette ufficiali della manifestazione.

di Fabrizio Pompei

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8. "REI" PRIMA DELLE FESTE

Fine anno per il judo Uisp. Il 30 novembre si è svolto a Crevalcore (BO) il sedicesimo Memorial Domenico Zara mentre il 14 dicembre torna a Modena "Natale in judoji"

Si sta per concludere l'anno di attività dell'area discipline orientali Uisp e, prima delle vacanze, come ogni anno, il settore judo organizza "Natale in judoji", una rassegna per i bambini dai 6 ai 12 anni. La manifestazione si svolgerà sabato 14 dicembre nella polisportiva Gino Nasi, in via Tarquinia 55, a Modena. Dopo la presentazione della società e il saluto - che nel judo si chiama rei - sul tatami, alle 16 inizierà la rassegna diretta da arbitri regionali, nazionali, internazionali, e da maestri e tecnici qualificati della Ado Uisp. Alle 18 si svolgeranno poi le premiazioni degli atleti e subito dopo, chi vorrà, potrà partecipare al "judo party" organizzato dalla polisportiva.

Lo scorso 30 novembre è stata invece la volta del Memorial Domenico Zara, il trofeo di judo che quest'anno è giunto alla sedicesima edizione. Organizzato dalla polisportiva Crevalcore Chikara, in provincia di Bologna, il memorial - aperto a tutti gli atleti tesserati delle categorie cadetti, juniores e seniores maschili e femminili - si è svolto nella palestra del centro sportivo di via dei Caduti e si è concluso alle 18 con la cerimonia di premiazione e il rinfresco offerto a tutti i ragazzi. Molti i premiati della polisportiva Corassori di Modena con Matteo Longagnani, oro nella categoria 81 kg cadetti, Andrea Secchia che, infortunato, ha conquistato il bronzo nei 66 kg cadetti, e Sofia Varsos salita anche lei sul terzo gradino del podio nei 57 kg cadetti.

di Fabrizio Pompei

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9. LA SALUTE DEGLI UOMINI SI VEDE DAI BAFFI

Si è chiuso il 30 novembre Movember, iniziativa che da dieci anni raccoglie fondi per la ricerca sul tumore alla prostata. Protagonisti ne sono i rugbisti e i loro "moustache"

Cambiare abitudini? Difficile. Cambiarle a novembre? È molto più facile. In questo mese, infatti, anche i barbuti rugbisti mostrano viso pulito e baffo vezzoso. Questo almeno dal 2003, quando in Australia nasce un movimento globale che ha come primi portabandiera proprio i giocatori di rugby. Movember è il nome di questa iniziativa: una fusione delle parole inglesi "moustache" e "november", per promuovere nel primo mese invernale un nuovo approccio alla salute. Gli uomini diventano cartelli pubblicitari per attirare l'attenzione di tutti, insinuando curiosità e stimolando dialogo e sensibilità sul tema del tumore alla prostata. Lo scopo è raccogliere fondi per la ricerca e la prevenzione, con dati aggiornati secondo per secondo sul sito di Movember. A iniziativa conclusa si è giunti alla cifra di 96.804.174 dollari e nell'ultimo giorno i "Mo Bro" si sono riuniti in tutto il mondo per festeggiare. A Modena la festa è stata anticipata alla sera del 28 novembre al Vibra Club, con un evento conclusivo organizzato dall'associazione sportiva affiliata alla Uisp "TurtleIn Touch Rugby".

Ma quali sono le cifre della passata edizione? Innanzitutto sono stati raccolti 147.000.000 di dollari, quasi il doppio rispetto al risultato di quest'anno. Il 67% dei partecipanti invece ha consigliato ad altri di consultare un medico; il 20% lo ha fatto; il 70% ha parlato di salute maschile; il 43% è diventato più consapevole e informato sui rischi per la salute. L'obiettivo è cambiare la mentalità. I "Mo Bro", coloro che aderiscono attivamente all'iniziativa, s'ispirano a valori tipici dello sport: dedizione e collaborazione. Il movimento finanzia due programmi: il Piano d'azione globale (Pag) e una massiccia campagna di educazione e informazione. Il Pag impegna i comitati scientifici per la ricerca contro il carcinoma alla prostata per attuare un piano di prevenzione che aiuti gli uomini ad accostarsi in modo consapevole e più sereno sia alla propria salute che alla cura della malattia. Il Pag è supportato da Promeveo: una libera piattaforma di scambio in cui scienziati e organizzatori condividono informazioni per stimolare nuovi campi d'indagine e velocizzare e rendere più efficace la lotta alla malattia. L'altro progetto di Movember è un massiccio piano di educazione alla salute che avviene attraverso i media e la diplomazia.

L'obiettivo dichiarato anche per il futuro è coinvolgere il maggior numero possibile di uomini, non solo gli appassionati di rugby, ma tutti gli amanti dello sport e di uno stile di vita salutare. Lo sport si fa quindi portabandiera di una campagna rivolta a tutto il tessuto sociale, mostrando il proprio valore educativo e culturale. L'associazione Movember conta 21.000.000 di "Mo Bro" in 21 Paesi di tutto il mondo. Movember è un'organizzazione di beneficienza indipendente e il suo successo ha fatto sì che nel 2012 sia stata inserita nella classifica delle cento più importanti organizzazioni non governative del mondo.

di Carla Naddeo

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LA UISP EMILIA-ROMAGNA IN UN'APP

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