Uisp-a-mente

UISP-A-MENTE Newsletter della Uisp Emilia-Romagna

n. 1 anno IV - giovedì 16 gennaio 2014

Web: www.uisp.it/emiliaromagna - E-mail: redazione.emiliaromagna@uisp.it

Facebook: facebook.com/uispemiliaromagna - Twitter: @uispertutti

YouTube: canale Uisp Emilia-Romagna


1. Al bando il gioco d'azzardo

Parte una campagna di sensibilizzazione della Uisp: un concorso rivolto a tutti i suoi soci per ridefinire insieme con fotografia, disegni e racconti cosa significa "giocare"



di Carla Naddeo

2. Arte equestre

Venerdì 10 gennaio, nel palazzo dell'Arengo di Rimini, č stata presentata la mostra "King, il cavallo dagli occhi di sole". Un'esposizione di opere di artisti e bambini per raccontare il progetto della lega attivitā equestri Uisp


di Fabrizio Pompei

3. Un anno di fuoristrada

Al via il primo calendario di trail Uisp dell'Emilia: dopo la prima tappa del 12 a San Michele di Morfasso (PC), per il Trail del Parco, si prosegue il 19 gennaio a Sala Baganza (PR), per il Winter trail golf club "La Rocca"


di brei

4. Aspettando l'estate

Sono aperte le iscrizioni alla diciassettesima edizione di "Basket... d'amare", la manifestazione della pallacanestro Uisp che si svolgerà a Cesenatico (FC) dal 31 maggio al 2 giugno



di Fabrizio Pompei

5. Nuoto in formazione

Due "prime edizioni" per il settore del nuoto sincronizzato della Uisp Emilia-Romagna: domenica 19 gennaio, a Faenza (RA), il corso regionale per giudici mentre il 9 febbraio, a Ferrara, al via il trofeo "Evviva il syncro"


di brei

6. Oltre le regole

È il nome del progetto della Uisp di Bologna rivolto ai bambini delle scuole calcio che, anche quest'anno, propone tornei senza classifica e con "arbitri del fair play"



di Fabrizio Pompei

7. L'Emilia-Romagna reagisce alle mafie: al via il primo maxi-processo

Il 10 gennaio la prima udienza del dibattimento che segue l'inchiesta "Black Monkey". Sono 34 gli imputati: per 24 di loro contestate attività illecite sul gioco d'azzardo e associazione a delinquere di stampo malavitoso. Accettata dal giudice la costituzione in parte civile di associazioni, istituzioni e cittadini del territorio

di Carla Naddeo

8. Giocare con la sabbia

Nelle domeniche del 2 e 9 febbraio, a Imola (BO), si svolgerà il corso regionale per istruttori di beach volley Uisp. Un primo passo per promuovere la disciplina in tutta l'Emilia-Romagna



di Fabrizio Pompei

9. Sport e innovazione per tutti

A Parma torna il progetto "Tutti in gioco". Dopo l'inaugurazione del 17 dicembre appuntamento per domenica 19 gennaio alla scuola Vicini. Trucchi, parkour, hip hop, corsa e breakdance in programma


della redazione Uisp Parma

10. Sport e arte nel rispetto dell'ambiente

Bambini e ragazzi dai 4 ai 18 anni ieri a San Lazzaro in concorso per un pubblico di 500 persone. L'evento ha aperto il calendario di 6 eventi sportivi ecosostenibili in Emilia-Romagna



di Carla Naddeo

11. Prova superata per la tappa numero uno di Uisp Eventi sportivi sostenibili

La competizione di ginnasti B-Side_Experience ottiene la classe A. Il 12 gennaio a San Lazzaro (Bo) il primo evento sportivo del 2014 valutato in base a parametri di eco-sostenibilità



di Carla Naddeo

12. A Reggio Emilia è festa con il Gran galà del podista

Sabato 18 gennaio, dalle 15,30, la Provincia di Reggio Emilia ospita le premiazioni che chiudono un partecipato anno di corsa targata Uisp



di Federica Imbrogli - redazione Uisp Reggio Emilia

13. Beach tennis d'inverno? Si può

È partito il primo torneo a squadre indoor. Grande partecipazione e tante idee per il futuro




di Marco Bergonzoni - redazione Uisp Bologna

14. La provincia di Parma scoperta a passo di trail

Nove gare podistiche in ambiente dalla Pedemontana all'Appennino. L'inaugurazione domenica a Sala Baganza con il "Winter trail Golf Club La Rocca"



di Erika Ferrari - redazione Uisp Parma

15. (Mo) Open

I giorni 11 e 12 gennaio a Formigine il primo Torneo open femminile della Uisp di Modena. Vittoria a Gioia Barbieri. Prossimo appuntamento a Carpi per la seconda tappa del weekend del 18 e 19



di Alessandro Trebbi- redazione Uisp Modena

16. LA SOLIDARIETÀ SU QUATTRO RUOTE

Rinascita dello sport nell'Emilia colpita dal sisma, pasti per i senzatetto e case in mattoni per i bambini della Bolivia. Questi i progetti finanziati dal Trofeo Mariele Ventre, iniziativa di pattinaggio Uisp per i bambini che quest'anno debutta a Modena


di Vittorio Martone

La Uisp Emilia-Romagna in un'app

La nuova applicazione, studiata per Android e iPhone, permette di avere sul proprio smartphone tutte le informazioni sul mondo regionale dell'Unione Italiana Sport Per tutti

Crank-up, il social network sportivo per gli amanti di tutti sport

Visita il sito di Crank-up e iscriviti come persona, gruppo o squadra, associazione o società sportiva. E comincia subito a postare, condividere e a invitare altri utenti ai tuoi allentamenti, alle tue partite o ai tuoi eventi sportivi

Scopri i diritti con Lucilla

Visita il sito di Lucilla e parti per un viaggio alla scoperta dei diritti dei cittadini insieme all'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

1. Al bando il gioco d'azzardo

Parte una campagna di sensibilizzazione della Uisp: un concorso rivolto a tutti i suoi soci per ridefinire insieme con fotografia, disegni e racconti cosa significa "giocare"

ROMA - Aspettative per il nuovo anno? Aprire il vocabolario, cercare la voce "gioco" e constatare soddisfatti che tra le sue declinazioni non compare il termine "azzardo". Non è una letterata utopia di un gruppo di linguisti, ma l'obiettivo di "Mettiamoci in gioco" - campagna nazionale contro i rischi del gioco d'azzardo. È un'iniziativa nazionale nata nel 2012 ed è promossa da istituzioni, associazioni e sindacati. Tra questi, non poteva mancare la Uisp, che sfida il gioco d'azzardo bandendo il concorso "Gioco per gioco". I partecipanti potranno esprimere la propria idea di gioco edificante attraverso la produzione di elaborati artistici di tipo digitale, fotografico, pubblicitario, teatrale e narrativo. Gli obiettivi sono due: valorizzare l'attività ludica e gli stili di vita sani ed esercitare pressione sulle istituzioni in direzione di un cambiamento della legislazione attuale.

Ma quali sono i numeri e le vittime del gioco d'azzardo? Un fatturato annuo di 80 miliardi di euro è stato immesso nel mercato a causa della capillare diffusione di lotterie, slot machine, poker e scommesse. È un'attività che colpisce svariate categorie sociali: dai giovani ai pensionati fino ai disoccupati, forse i più esposti di tutti. Parallelamente sono aumentate le spese dello Stato, in termini di costi sanitari, sociali e relazionali. Il numero dei giocatori patologici, o ad alto rischio di dipendenza, si stima essere intorno al milione. "Chiunque in un luogo pubblico, o aperto al pubblico, o in circoli privati di qualunque specie tiene un gioco d'azzardo o lo agevola è punito dalla legge". Così recita dal 1930 l'articolo 718 del codice penale. Tuttavia la moderna legislazione ha reso il confine tra gioco legale e gioco d'azzardo davvero sottile.

Uisp vuole condividere l'obiettivo di "Mettiamoci in gioco" con i suoi soci e dirigenti per dare un segnale di forte consapevolezza nei confronti del tema del gioco d'azzardo e delle sue conseguenze. Lo scopo è in linea anche con quanto sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. La selezione dei vincitori del progetto sarà affidata a una commissione nominata dalla direzione nazionale Uisp che assegnerà quattro premi. L'iscrizione al concorso "Gioco per gioco", totalmente gratuita, entro il 31 marzo, permetterà ai partecipanti di interpretare e descrivere il gioco positivo attraverso l'espressione libera dell'arte. Una sfida ulteriore per ricercare nuove definizioni di un concetto, di per sé, aperto a molte ambiguità.

Scarica il bando del concorso

di Carla Naddeo

torna all'indice

2. Arte equestre

Venerdì 10 gennaio, nel palazzo dell'Arengo di Rimini, č stata presentata la mostra "King, il cavallo dagli occhi di sole". Un'esposizione di opere di artisti e bambini per raccontare il progetto della lega attivitā equestri Uisp

RIMINI - Quante sono le opere d'arte in cui compaiono animali? Molte. Di queste, quante quelle in cui ci sono cavalli? La maggior parte. Spesso sono destrieri che prestano il dorso a re e imperatori. Per una volta quadrupede, re e soggetto dei quadri coincidono in un'unica figura: King, un cavallo che, rimasto cieco in seguito a un avvelenamento, è stato "adottato" dal maneggio di Forlì "Raggio di Sole" e messo al centro di una serie di attività terapeutiche Uisp con persone con disagio fisico o mentale. Nella mattinata di venerdì 10 gennaio, infatti, è stata presentata, nel palazzo dell'Arengo di Rimini, "King, il cavallo dagli occhi di sole", la mostra d'arte contemporanea che raccoglie 28 opere di altrettanti artisti provenienti da tutto il mondo: dipinti e foto che descrivono in diversi modi il progetto di ippoterapia. "Partendo da una disabilità - afferma Erica Ricci, responsabile del maneggio Raggio di Sole - King è diventato una risorsa importante: ad esempio è bravissimo nel lavoro con i ragazzi autistici con cui riesce a comunicare meglio di noi".

La mostra, curata dall'artista ed espositore Giuseppe Bertolino, è rimasta aperta fino al 12 gennaio ed è stato possibile visitarla assieme alla guida Anna Lisa Rosetti, che ha presentato uno ad uno i vari quadri. "Non è stato facile - racconta Bertolino - far lavorare tanti artisti italiani e stranieri ad un progetto 'a tema' che può rischiare di ridurre la libertà creativa. Ognuno ha interpretato secondo la propria sensibilità il soggetto e, per apprezzare foto e dipinti, occorre prendersi del tempo e instaurare un rapporto personale con l'immagine". Accanto alla galleria "d'autore" è stata allestita un'altra mostra con le opere dei bambini delle scuole coinvolte nel progetto: disegni, collage, libri tattili e sensoriali. "Grazie al sostegno del Comune di Rimini - afferma Mariagrazia Squadrani, presidente delle lega attività equestri Uisp Emilia-Romagna - abbiamo coinvolto 450 alunni delle scuole materne, elementari e medie della città. Questa mostra è solo una tappa di un percorso iniziato nelle classi con momenti di lettura e laboratori sensoriali, proseguiti con attività motoria e con la visita ai centri equestri per un contatto diretto con la natura".

"La storia di King - afferma Gloria Lisi, vice sindaco e assessore alle politiche sociali del comune di Rimini - racconta come da una debolezza, da un evento doloroso ci si possa risollevare affidandosi agli altri e offrendo le proprie qualità. È un insegnamento valido per tutti noi e applicabile in qualunque ambito: da quello educativo, valorizzando chi ha più difficoltà, a quello politico, non solo tutelando i cittadini più deboli ma mettendoli nelle condizioni di essere una risorsa la comunità".

di Fabrizio Pompei

torna all'indice

3. Un anno di fuoristrada

Al via il primo calendario di trail Uisp dell'Emilia: dopo la prima tappa del 12 a San Michele di Morfasso (PC), per il Trail del Parco, si prosegue il 19 gennaio a Sala Baganza (PR), per il Winter trail golf club "La Rocca"

BOLOGNA - Correre nel bosco, tra la neve, lungo le vie del centro storico cittadino o tra i campi da golf. Si è aperto all'insegna del trail il nuovo anno della lega atletica della Uisp Emilia-Romagna con due manifestazioni che quest'anno giungono alla terza edizione. Domenica 12 gennaio, a San Michele di Morfasso, in provincia di Piacenza, si è corso il Trail del Parco mentre domenica 19, sarà la volta del Winter trail golf club "La Rocca" di Sala Baganza, in provincia di Parma. Così ha preso il via il primo calendario di trail Uisp dell'Emilia nato quest'anno con l'obiettivo di dare struttura organica a un'attività diffusa ma spesso poco organizzata.

Il primo appuntamento di Morfasso si è aperto alle 8 con il ritrovo all'agriturismo "La Risorgiva". Qui i partecipanti hanno potuto scegliere tra due diversi percorsi: uno agonistico di 16 km con un dislivello positivo di 800 m e uno non competitivo di 10 km con un dislivello di 500 m. "La corsa - spiega Elio Piccoli, presidente dell'associazione sportiva dilettantistica Lupi d'Appennino e organizzatore dell'evento - si è svolta su un percorso 'a 8'. Circa 220 atleti si sono misurati nella gara agonistica, attraversando per intero il circuito, mentre 80 hanno partecipato alla camminata percorrendolo solo per metà. Numeri che ci hanno colto di sorpresa: lo scorso anno avevamo raggiunto complessivamente 70 partecipanti e in questa edizione si sono più che quadruplicati. Molto del successo si spiega con l'inserimento della data all'interno del calendario di trail dell'Emilia: da un appuntamento 'in famiglia' la nostra corsa si è trasformata in una tappa di rilievo con appassionati che sono arrivati anche da Lombardia, Toscana e Marche". Il tracciato era inserito all'interno del parco del Monte Moria, area naturalistica coperta da boschi di querce secolari, e ha toccato i mille metri di altitudine. "Per quel che riguarda il percorso breve - sottolinea Piccoli - era una vera e propria passeggiata escursionistica. Non erano previsti passaggi esposti o pericolosi ma tutti si sono comunque presentati attrezzati per una camminata di circa due ore sotto la neve".

Neve che ha caratterizzato l'ultima edizione del Winter trail golf club "La Rocca", lo scorso anno, a Sala Baganza (PR). "Nonostante le condizioni climatiche - ricorda Antonio Violi, responsabile del gruppo escursionistico salese a capo dell'organizzazione - contammo oltre cento partecipanti". Quest'anno l'appuntamento è alla scuola media di via Vittorio Emanuele II alle 8 per il ritrovo. Alle 9,30 da piazza Gramsci, partirà la corsa che attraverserà un circuito di 20 km con un'ascesa di 580 metri. Dal centro cittadino gli atleti proseguiranno attraverso i campi da golf del club "La Rocca" e per il Parco regionale dei boschi di Carrega, tra faggi, castagni e diversi laghi. "Anche quest'anno - afferma Violi - vogliamo riproporre un'iniziativa capace di unire sport e sostenibilità ambientale. E questo è possibile se si parte dalle buone pratiche ecologiche, come l'uso del bicchiere personale. Da piccoli gesti individuali, infatti, si crea un cultura di rispetto per la natura".

di brei

torna all'indice

4. Aspettando l'estate

Sono aperte le iscrizioni alla diciassettesima edizione di "Basket... d'amare", la manifestazione della pallacanestro Uisp che si svolgerà a Cesenatico (FC) dal 31 maggio al 2 giugno

CESENATICO (FC) - Gennaio. Un po' presto per pensare a sole e spiagge. Non per la pallacanestro della Uisp Emilia-Romagna che già guarda alla prossima estate con l'apertura delle iscrizioni alla diciassettesima edizione di "Basket... d'amare". Dal 31 maggio al 2 giugno infatti tornerà nell'Eurocamp di Cesenatico la manifestazione dell'Unione Italiana Sport Per tutti che porta la pallacanestro sui campi della riviera romagnola unendo appassionati provenienti da tutta Italia. "Lo scorso anno - racconta Maurizio Prati, responsabile dell'iniziativa - abbiamo raggiunto il record di partecipazione con 36 squadre maschili e 30 femminili. La manifestazione, del resto, fa registrare ogni anno un aumento del numero di atleti: speriamo di replicare il successo anche quest'anno".

Da venerdì 30 maggio inizieranno ad arrivare gli atleti che dalla mattina del giorno successivo gareggeranno sui campi realizzati all'interno di Eurocamp e su quelli esterni, rigorosamente all'aperto e a due passi dalla spiaggia. Le partite continueranno poi domenica e lunedì con le finali a cui seguiranno le premiazioni per tutte le squadre partecipanti. Quattro giorni da trascorrere tra i campi da gioco, le spiagge e il Centro "Vacanze Sportive al Mare" Eurocamp che ospiterà gli atleti e i loro accompagnatori.

Il torneo è aperto a tutti per le categorie amatori maschili e femminili. Unica limitazione è l'eventuale categoria di appartenenza in Fip degli atleti: fino alla Promozione per il torneo maschile e alla serie A3 per quello femminile. Sono ammessi al massimo due fuori categoria a squadra tesserati in qualunque serie superiore Fip. In casi eccezionali sono accettate anche squadre miste che saranno iscritte nel torneo maschile inserendo non più di tre atlete in campo contemporaneamente. Le gare si disputeranno cinque contro cinque su campi regolamentari e con tempi ridotti. "Se per il torneo tradizionale - afferma Prati - abbiamo lasciato tutto invariato, vorremmo inserire al suo fianco un torneo di basket in carrozzina. Partendo dall'esperienza dell'anno scorso che ha visto l'esibizione dell'Asdre, squadra dell'associazione sport disabili di Reggio Emilia, cercheremo in questi mesi di organizzare un tabellone per cestisti con disabilità".

Info e costi (.pdf)
Modulo iscrizione (.doc)

di Fabrizio Pompei

torna all'indice

5. Nuoto in formazione

Due "prime edizioni" per il settore del nuoto sincronizzato della Uisp Emilia-Romagna: domenica 19 gennaio, a Faenza (RA), il corso regionale per giudici mentre il 9 febbraio, a Ferrara, al via il trofeo "Evviva il syncro"

BOLOGNA - Dentro e fuori dall'acqua. È su questo gioco di spinte che si fonda il nuoto sincronizzato ed è su questa stessa opposizione che ha deciso di puntare la lega nuoto Uisp Emilia-Romagna per lo sviluppo di questa disciplina in regione. Da un lato, infatti, si darà spazio alla formazione teorica con il corso per giudici regionali di nuoto sincronizzato che si terrà nella piscina comunale di Faenza (Ra) domenica 19 gennaio, dall'altro all'attività con il primo trofeo "Evviva il syncro" che si svolgerà domenica 9 febbraio a Ferrara, nella piscina di via Beethoven.

Il primo appuntamento si articolerà in due lezioni: dalle 10 alle 12,30 si affronteranno gli aspetti tecnici del nuoto sincronizzato con attenzione alle figure basilari della disciplina; dalle 14 alle 17, invece, ci si concentrerà sul metodo di valutazione degli esercizi. "Gli aspiranti giudici - spiega Susy Minelli, responsabile del nuoto sincronizzato della Uisp Emilia-Romagna - dovranno imparare ad analizzare due diversi aspetti: il merito tecnico da un lato e l'interpretazione artistica dall'altro. La partecipazione al corso, il primo di questo genere, è aperta a tutti i tesserati Uisp e ad oggi si contano 24 iscritti". Esibizione e competizione costituiranno, invece, i due momenti distinti di Evviva il syncro. Alle 14,30 la manifestazione si aprirà con gli esercizi dei gruppi misti per età e numero (da un minimo di 3 a un massimo di 8 nuotatrici) di bambine e ragazze. "Per agevolare le scuole di nuoto - racconta la Minelli - abbiamo deciso di non imporre limiti di età: il risultato è che parteciperanno insieme alle ragazze anche bambine di 5 anni".

Conclusa l'esibizione delle diverse società si passerà alle gare con il primo Trofeo Evviva il syncro. La competizione, aperta alle squadre di ragazze dai 13 ai 15 anni, si svolgeranno con esercizi liberi da eseguire con musica a scelta. "Il trofeo - afferma la Minelli - costituisce la prima gara di nuoto sincronizzato della Uisp Emilia-Romagna, regione in cui le società che praticano questa disciplina sono cresciute velocemente negli ultimi anni. Per dar spazio a queste nuove realtà abbiamo già in calendario due appuntamenti per la prossima primavera: il 4 maggio si svolgerà 'Sincronizziamoci', un'altra manifestazione che unirà esibizione e agonismo, mentre a inizio giugno si disputerà il primo campionato Uisp aperto a tutte le categorie, dalle bambine di 8 anni alle ragazze di 20".

di brei

torna all'indice

6. Oltre le regole

È il nome del progetto della Uisp di Bologna rivolto ai bambini delle scuole calcio che, anche quest'anno, propone tornei senza classifica e con "arbitri del fair play"

BOLOGNA - "Vincere non è importante: è l'unica cosa che conta" diceva Boniperti. Concetto che può andar bene per la Juventus, certo non per i bambini che si iscrivono in una scuola calcio semplicemente per il gusto di giocare. Eppure fin dalle prime categorie si assiste a un'esasperazione della competizione e del tifo spesso da parte degli stessi genitori dei ragazzi. Da questa contraddizione è nato tre anni fa "Oltre la regole", il progetto della lega calcio Uisp di Bologna che al conseguimento del risultato antepone il fair play e il piacere di stare insieme. Un campionato senza classifica in cui non vengono pubblicati neppure i risultati delle singole partite: si gioca, il resto non conta. "Il torneo - racconta Umberto Molinari, ideatore dell'iniziativa - è nato dalla necessità di riportare il calcio alla sua dimensione ludica. Per far questo abbiamo deciso di investire sulla formazione di arbitri e allenatori e di puntare su un rapporto costruttivo con i genitori".

Primo passo, infatti, è stato quello di introdurre arbitri anche per i calciatori più piccoli: tutti operatori Uisp che, dopo aver seguito specifici corsi di formazione, non si limitano a fischiare i falli ma spiegano il perché delle decisioni prese insegnando ai ragazzi il regolamento. Sempre agli arbitri spetta il compito di parlare a inizio gara con i genitori per ricordare i valori dello sport e del fair play. "Sono state le stesse società sportive - racconta Molinari - a chiederci di intervenire in questo senso. La Uisp si è messa a disposizione organizzando anche corsi di formazione con esperti di pedagogia per i tecnici che da allenatori devono diventare veri e propri educatori capaci di trasmettere i valori dello 'sportpertutti'". Nelle partite, infatti, non esistono "panchinari": a turno giocano tutti, e a volte anche qualcuno in più. "Per equilibrare le squadre abbiamo inserito la regola secondo cui una formazione che è in svantaggio di più di tre gol può far entrare in campo un altro giocatore".

L'iniziativa, nata come un esperimento, ha avuto subito successo incrociando le necessità delle diverse associazioni sportive e dei tesserati. I numeri parlano chiaro: in soli tre anni si è passati da 16 a 60 squadre e da 210 a 1600 giocatori. "Il progetto - conclude Molinari - ha tutte le carte in regola per contrastare l'abbandono sportivo e abbiamo le potenzialità per crescere ulteriormente dal momento che siamo l'unico ente di promozione sportiva ad offrire un'opportunità del genere". Il prossimo appuntamento è a gennaio (le iscrizioni si chiuderanno il giorno 20) con il nuovo torneo "Città di Bologna" per squadre di nove giocatori della categoria esordienti.

di Fabrizio Pompei

torna all'indice

7. L'Emilia-Romagna reagisce alle mafie: al via il primo maxi-processo

Il 10 gennaio la prima udienza del dibattimento che segue l'inchiesta "Black Monkey". Sono 34 gli imputati: per 24 di loro contestate attività illecite sul gioco d'azzardo e associazione a delinquere di stampo malavitoso. Accettata dal giudice la costituzione in parte civile di associazioni, istituzioni e cittadini del territorio

BOLOGNA - Il primo maxi processo per reati di mafia in Emilia-Romagna si è aperto il 10 gennaio nel tribunale di Bologna. Sono 34 gli imputati (solo 10 erano presenti in aula); a 24 di loro il pm Francesco Caleca contesta l'associazione a delinquere di stampo mafioso. Nell'udienza del 10 gennaio, al vaglio del giudice Andrea Scarpa le richieste di costituzione in parte civile di Libera, della Regione Emilia-Romagna, dell'Ordine nazionale dei giornalisti, di Sos giustizia, del Comune di Modena e del giornalista Giovanni Tizian. Presente anche Daniele Borghi, storico dirigente della Uisp e referente di Libera Emilia-Romagna: "Da un lato l'associazionismo, dall'altro le istituzioni: la battaglia contro la mafia si vince insieme". Nella prima udienza del processo, nato dall'inchiesta "Black Monkey" della Guardia di finanza, gli avvocati degli imputati hanno tentato di contrastare le istanze delle parti civili per dare meno risonanza possibile a un processo di per sé straordinario. Le imputazioni sono associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, truffa attraverso video slot illegali, esercizio abusivo del gioco d'azzardo online, trasferimento fraudolento di valori. Mai in Emilia-Romagna si era celebrato un processo per mafia di queste proporzioni.

L'udienza si è svolta a porte chiuse. Ciò, tuttavia, non ha impedito a cittadini e istituzioni di essere presenti in tribunale e portare solidarietà a Tizian, autore di articoli che descrivevano il meccanismo con cui la criminalità organizzata in regione ricavava profitti dal gioco d'azzardo illegale tramite slot manomesse. I presunti affiliati alla 'ndrangheta, Nicola Femia e Guido Torrello, in un'intercettazione della Guardia di finanza, nell'ambito dell'inchiesta "Black Monkey", hanno minacciato di morte il giornalista, che per questo motivo da due anni è sotto scorta. Il giudice ha accettato le richieste delle parti civili: "Fatto rilevante - sostiene Borghi - primo perché si dà peso al ruolo politico delle istituzioni, secondo perché si dà un forte segnale di consapevolezza della presenza delle mafie nel territorio". Inoltre questa inchiesta "ha dimostrato - aggiunge Borghi - che anche il gioco, di per sé attività sana e nobile, quando è al limite dell'etica e legalità, come quello d'azzardo, è terreno fertile per le organizzazioni malavitose".

Un ulteriore prova del forte radicamento delle mafie anche al nord, soprattutto nel mondo economico, e della forte attrattiva che il mondo dello sport rappresenta per la criminalità organizzata: in termini di commercio di droga e farmaci, partite truccate, rendendo un ambiente ludico un luogo al limite della legalità. Le prossime tappe del processo saranno il 15 e il 20 gennaio, date in cui alcuni dei 34 imputati chiederanno il rito abbreviato. Le associazioni civili saranno di nuovo presenti per trasmettere solidarietà alla comunità emiliana. "Non si è ancora deciso precisamente come saranno utilizzati i proventi del processo in caso di vittoria - dichiara Borghi - ma è naturale prevedere che saranno impiegati nell'educazione alla legalità, tramite progetti formativi nelle scuole e in altri enti della regione". Il contributo di Libera e della Uisp si rifà a un sodalizio che esiste dal 1995, anno della nascita di Libera, di cui l'associazione dello "sportpertutti" è una delle madri costituenti.

di Carla Naddeo

torna all'indice

8. Giocare con la sabbia

Nelle domeniche del 2 e 9 febbraio, a Imola (BO), si svolgerà il corso regionale per istruttori di beach volley Uisp. Un primo passo per promuovere la disciplina in tutta l'Emilia-Romagna

IMOLA (BO) - Tecnica, regolamento, organizzazione, allenamento e tattica. Su questi punti sarà incentrato il corso regionale per istruttori di beach volley Uisp che si terrà le domeniche 2 e 9 febbraio, dalle 14 alle 20, al Palace Beach di via Gronchi 9, a Imola (BO). I corsi, aperti a tutti gli interessati in possesso dei prerequisiti per istruttori, si articoleranno in dodici ore obbligatorie di lezione cui seguirà un esame di verifica. Massimo Severi - maestro federale di beach volley, allenatore Fipav di II grado e III livello giovanile e presidente dell'asd Beach Volley Club Bo - e Daniele Cassanelli Stami - responsabile del settore ufficiali di gara per la Uisp Emilia-Romagna, docente del settore "pallavolo sulla sabbia" e arbitro internazionale di beach volley - saranno i formatori degli aspiranti istruttori Uisp.

Dopo aver verificato le capacità tecniche degli iscritti i docenti offriranno una panoramica sulle regole e sulle modalità di strutturazione dei tabelloni dei tornei di beach e sand volley. Quindi si affronteranno i fondamentali tecnici, dal bagher alla schiacciata, i sistemi di gioco, dall'attacco alla difesa acrobatica, e principi di tattica. Ci si concentrerà poi sulla parte atletica con cenni sulle metodologie di preparazione fisica e sulle esercitazioni più utili per l'apprendimento dei fondamentali. Ultimo punto sarà preparare i futuri istruttori a seguire squadre di livello non agonistico o giovanile.

Le due giornate di lezione si inseriscono in un più ampio disegno di promozione del beach volley in Emilia-Romagna. "Questo corso - afferma Leonardo Ronzi, responsabile del coordinamento pallavolo e beach volley Uisp regionale - vuole essere un primo passo per lo sviluppo di questa attività nel nostro territorio. Per una crescita del movimento ci è sembrato giusto partire dalla formazione di nuovi tecnici: da qui proseguiremo con nuovi corsi diffusi su tutta l'Emilia-Romagna fino alle finali nazionali che quest'anno si svolgeranno a Marina di Ravenna".

di Fabrizio Pompei

torna all'indice

9. Sport e innovazione per tutti

A Parma torna il progetto "Tutti in gioco". Dopo l'inaugurazione del 17 dicembre appuntamento per domenica 19 gennaio alla scuola Vicini. Trucchi, parkour, hip hop, corsa e breakdance in programma

PARMA - Muoversi in libertà in città, trasformando l'ambiente circostante in una grande palestra in cui esprimere la propria creatività motoria, perché lo sport è anche modernità e innovazione. Questo spirito animerà il secondo appuntamento del progetto "Tutti in gioco", condiviso tra Uisp e Csi grazie a Save the Children Italia, che si concentra nel quartiere San Leonardo mirando a offrire opportunità di attività motoria a bambini e ragazzi. Il debutto c'è stato in piazzale Salsi il 17 dicembre tra kung fu e caldarroste, con la presenza di laboratori ambientali, tiro con la balestra, giochi tradizionali e truccabimbi. Il prossimo appuntamento sarà domenica 19 gennaio dalle 10 alla scuola Vicini di via Milano (in caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nella palestra della scuola), questa volta con diversi laboratori gratuiti rivolti dai bambini più piccoli fino ai ragazzi delle medie.

Durante la mattina tutti i bambini che hanno voglia di giocare, muoversi e divertirsi avranno la possibilità di giocare con l'immancabile truccabimbi, per trasformarsi in fate o leoni, oppure di correre tra percorsi con e senza palla e ancora di sfidarsi con giochi tradizionali e "non". Al pomeriggio invece il parco sarà "scaldato" dalla musica, con la possibilità di tuffarsi in qualche workshop di hip hop, breakdance o di cimentarsi in qualche movimento del parkour, prima che gli esperti facciano vedere cosa sono in grado a fare.

della redazione Uisp Parma

torna all'indice

10. Sport e arte nel rispetto dell'ambiente

Bambini e ragazzi dai 4 ai 18 anni ieri a San Lazzaro in concorso per un pubblico di 500 persone. L'evento ha aperto il calendario di 6 eventi sportivi ecosostenibili in Emilia-Romagna

SAN LAZZARO (BO) - Il PalaSavena di San Lazzaro, vicino Bologna, ieri è stato palcoscenico per 13 società sportive di ginnastica ritmica e artistica, protagoniste della rassegna regionale B-Side_Experience. Organizzato dalla Uisp Emilia-Romagna con l'Accademia Kataklò di Giulia Staccioli, l'evento è una tappa di una competizione nazionale finalizzata a individuare, tra i ginnasti Uisp, quelli che apriranno il prossimo spettacolo dei Kataklò. Ieri la sfida tra 160 atleti tra i 4 e i 18 anni d'età, maschi e femmine, che con i loro esercizi hanno entusiasmato un pubblico di 500 persone. Tutto all'insegna della difesa dell'ambiente.

Le 13 società sportive affiliate alla Uisp Emilia-Romagna, di cui 3 fuori concorso, hanno anticipato una prova aperta al pubblico dei Kataklò. In 25 minuti di spettacolo i ragazzi dell'accademia di Giulia Staccioli hanno affascinato tutto il PalaSavena, con una simbiosi tra sport e arte. Questi ginnasti sono membri della prima scuola in Italia che si occupa della formazione di "atleti teatrali". "Si tratta di un'idea - afferma la fondatrice Giulia Staccioli - nata quando, finita la mia carriera di atleta professionista, ho iniziato studi di recitazione negli Stati Uniti".

Al termine dello spettacolo, un lunghissimo applauso ha lasciato spazio alle premiazioni delle squadre in gara. La Polisportiva GS Reale di Bologna ha conquistato il podio ottenendo il primo posto, seguita, a pari merito, da La Trottola Modena e Rhythmic Ravenna. Per queste tre squadre si prospetta la partecipazione alle semifinali e alla finale del Festival del Sole di Riccione il 28 e 29 giugno. Ma B-Side_Experience è stata anche la prima tappa del calendario di sei "Eventi sportivi sostenibili" della Uisp Emilia-Romagna. La collaborazione con Icea (Istituto di certificazione etica e ambientale) e la società ferrarese Punto 3 è il punto di partenza di questo progetto, basato sul controllo dell'eco-sostenibilità delle attività Uisp. Il tutto con lo scopo di individuare delle linee guida per eventi sportivi sostenibili suddivisi per disciplina sportiva. I prossimi appuntamenti, a partire da aprile, vedranno competizioni di autocross, calcio, beach tennis, mountain bike e podismo.

di Carla Naddeo

torna all'indice

11. Prova superata per la tappa numero uno di Uisp Eventi sportivi sostenibili

La competizione di ginnasti B-Side_Experience ottiene la classe A. Il 12 gennaio a San Lazzaro (Bo) il primo evento sportivo del 2014 valutato in base a parametri di eco-sostenibilità

BOLOGNA - Il PalaSavena di San Lazzaro, vicino Bologna, ha ospitato il 12 gennaio B-Side _Experience. Una competizione regionale di ginnasti membri di 13 società sportive affiliate alla Uisp Emilia Romagna. La Uisp insieme all'Accademia Kataklò, diretta da Giulia Staccioli, ha ideato il progetto. È stato il primo di sei appuntamenti sportivi sostenibili organizzati dalla Uisp con lo scopo di sensibilizzare atleti e spettatori ad una pratica sportiva che rispetti l'ambiente. E l'esame è stato brillantemente superato. La collaborazione tra Uisp, Punto 3 e Icea ha ottenuto il risultato atteso: B-Side_Experience ha ottenuto il marchio Eventi Sostenibili® - Icea (Istituto di certificazione etica e ambientale). La manifestazione, sulla base dell'analisi condotta dall'istituto, ha superato la soglia di sostenibilità per il rilascio del marchio, con un valore (SQ®) pari a 81/100, entrando in classe A.

Il risultato raggiunto ha superato le aspettative. Con +8 punti percentuali si è sorpassata la valutazione eseguita prima dell'evento. La visita ispettiva di Lorenzo Paluan, tecnico-ispettore dell'Icea, eseguita durante B-Side_Experience, ha confermato l'impegno ambientale. Il punteggio ottenuto da B-Side_Experience è stato il prodotto dell'attenzione all'eco-sostenibilità rivolta a tutti i settori gestionali: segreteria organizzativa, mobilità, scelta della location, area ristoro. Gli elementi che sono risultati essere i punti di forza per la valutazione sono stati: il PalaSavena, baricentro dei punti di arrivo dei partecipanti e distante dieci minuti a piedi dalla stazione; la raccolta differenziata; la stampa di tutti i materiali informativi su carta ecologica certificata; informazione e sensibilizzazione prima e durante l'evento; il rinfresco per i Kataklò con prodotti biologici a km zero; la scelta di materiali ecocompatibili per la scenografia.

Ma sono anche emersi punti di debolezza: mancanza di una strategia complessiva per gli acquisti di carta e prodotti di cancelleria per la segreteria organizzativa; la natura sovradimensionata della struttura del PalaSavena, peraltro non particolarmente "virtuosa" sul piano energetico, rispetto ai 500 partecipanti. Punto 3 è la società ferrarese che dal 2003 si occupa di realizzare eventi nel rispetto dell'ambiente. Analizzando l'evento ha segnalato le principali azioni di miglioramento per i prossimi appuntamenti. Grazie a questi consigli gli organizzatori potranno riconsiderare alcune delle scelte iniziali o effettuarne di nuove, con l'obiettivo di migliorare ancora il quoziente di sostenibilità degli eventi sportivi.

di Carla Naddeo

torna all'indice

12. A Reggio Emilia è festa con il Gran galà del podista

Sabato 18 gennaio, dalle 15,30, la Provincia di Reggio Emilia ospita le premiazioni che chiudono un partecipato anno di corsa targata Uisp

REGGIO EMILIA - Il grande movimento podistico reggiano ha appena chiuso un anno ricco di eventi sportivi che verrà celebrato sabato 18 gennaio alle 15,30 nella sede della Provincia di Reggio Emilia a palazzo Allende con le premiazioni dell'annata appena trascorsa. Soddisfazione traspare dalle parole di Daniele Prati, presidente della lega atletica di Reggio Emilia: "Nel 2013 sono state circa 80.000 le presenze alle manifestazioni podistiche provinciali, che ancora una volta hanno saputo unire l'amore per lo sport e la corsa alla sensibilità verso il territorio e il sociale".

Il movimento podistico è forte sul territorio reggiano e vanta una lunga e felice tradizione di tesserati, oggi oltre 1.700 grazie al lavoro senza sosta delle 54 associazioni sportive affiliate e dei volontari che ogni anno rendono possibile la realizzazione del calendario provinciale e di eventi come l'ormai famosa maratona di Reggio Emilia. "Con uno slogan potremmo dire 'non solo corridori' - scherza il presidente Prati -. La corsa è davvero il simbolo dello 'sportpertutti': si pratica in qualsiasi condizione, chiunque ci si può cimentare con le dovute accortezze, diventa più emozionante se fatta insieme ad altri e non ha limiti: dalla camminata non competitiva di 2 chilometri alla maratona di 42. Non alleviamo solo bravi podisti, ma buoni cittadini - sostiene il presidente della Lega -. O almeno ci proviamo".

Non solo corridori, e non solo corsa dunque. Le manifestazioni podistiche assumono un valore che va oltre lo sport grazie al coinvolgimento e alla collaborazione di enti pubblici, scuole, associazioni non profit, enti di tutela ambientale. Un impegno a tutto tondo sul territorio reggiano che prosegue e cresce nel calendario 2014.

Nel gran galà di sabato saranno premiate la miglior manifestazione del 2013, il Gran Prix di individuale e di società (memorial Vando Morini) e il campionato provinciale di società "Arti Grafiche De Pietri". Una festa a cui parteciperanno i podisti insieme ad amici e familiari, la presidente del comitato Uisp di Reggio Emilia Silvana Cavalchi e le autorità locali. Terminate le premiazioni, i festeggiamenti continueranno con le prelibatezze gastronomiche del buffet offerto in collaborazione con la pasticceria Incerti. Il pomeriggio si concluderà con la proiezione fotografica di "Un anno di corsa" a cura di Giuseppe Casula.

di Federica Imbrogli - redazione Uisp Reggio Emilia

torna all'indice

13. Beach tennis d'inverno? Si può

È partito il primo torneo a squadre indoor. Grande partecipazione e tante idee per il futuro

BOLOGNA - Obiettivo raggiunto. Dopo pochi mesi dalla sua nascita , il settore beach tennis della Uisp Bologna è riuscito a organizzare il suo primo torneo a squadre. Un vero e proprio campionato con 10 formazioni che si sfideranno in un girone all'italiana, in cui ogni squadra incontra tutte le altre 9. Vince un incontro la squadra che si aggiudica più set. Ogni vittoria varrà in classifica 2 punti, il pareggio 1 punto. L'adesione è stata oltre le aspettative con addirittura tre squadre arrivate oltre il termine per le iscrizioni e con le quali ci si è dati appuntamento al prossimo campionato. Grazie all'impegno del responsabile Vito Contento e sulle tracce del successo ottenuto da questo sport in Romagna (soprattutto nel periodo estivo, sulle spiagge) il settore si sta dimostrando tra i più attivi e ricchi di novità per il 2014. L'idea è quello di trasformare il beach tennis in uno sport praticato e praticabile 365 giorni all'anno.

Gli impianti al coperto a Bologna e provincia non mancano. Circolo Italia, Corticella Biavati, Castelmaggiore, Aeroporto, Budrio. Serviva coinvolgere i vari circoli tennis e gli appassionati. Detto fatto. Il circuito di tornei ha già una sua fisionomia con date stabilite e fisse che si ripeteranno negli anni, ma, essendo un settore nuovo, spesso gli appuntamenti nascono spontaneamente con tornei organizzati in pochi giorni, per permettere ai giocatori di scendere in campo il più possibile. Per questo rimanere collegati con il sito internet del beach tennis Uisp Bologna è indispensabile per avere in tempo reale tutti gli aggiornamenti. Con un occhio sempre anche alla pagina Facebook del settore. Come nel tennis, c'è una classifica dei migliori giocatori data dai risultati ottenuti nei vari tornei. Più si gioca più è possibile accumulare punti.

La novità, o forse la nuova sfida per il 2014 è quella di coinvolgere maggiormente le donne. La prima sperimentazione del torneo a squadre, infatti, è stata solo con gli uomini. Ma dall'autunno nascerà il primo torneo misto, e man mano si cercherà di organizzarne uno femminile. Insomma se d'estate la beach-tennis-mania impazza, d'inverno non si esaurisce. E anzi raddoppia con la Uisp!

Per avere informazioni è possibile contattare il responsabile del settore Vito Contento via email o telefonicamente al 347/5980462.

di Marco Bergonzoni - redazione Uisp Bologna

torna all'indice

14. La provincia di Parma scoperta a passo di trail

Nove gare podistiche in ambiente dalla Pedemontana all'Appennino. L'inaugurazione domenica a Sala Baganza con il "Winter trail Golf Club La Rocca"

PARMA - Correre immersi nella natura, tra paesaggi suggestivi e territori poco frequentati, scoprendo tradizioni e tipicità enogastronomiche. È questo l'obiettivo del Circuito provinciale trail running 2014, il calendario di gare podistiche in ambiente, lungo percorsi alternativi di collina e montagna. Nove gare che da gennaio a settembre animeranno la provincia parmense, con appuntamenti in altrettanti luoghi del territorio. Si parte domenica 19 gennaio a Sala Baganza con il tradizionale "Winter trail Golf Club La Rocca", per poi proseguire a Borgotaro, Scurano, Pellegrino Parmense, Ranzano, fino alla tappa fuori provincia di 125 km di Pontremoli-Bobbio, e concludere il 28 settembre a San Michele Tiorre con il "Trail del salame". Solo lo scorso anno il circuito provinciale del trail running ha coinvolto oltre 1.800 podisti che hanno corso dalla collina all'Appennino, grazie a una serie di prove spettacolari a diretto contatto con la natura.

Il calendario provinciale del trail running nasce non solo come opportunità sportiva, ma anche come strumento di promozione territoriale e di diffusione di corretti stili di vita, senza dimenticare l'aspetto della sicurezza, caratteristica fondamentale nella definizione di ogni singolo percorso. Il territorio collinare e appenninico offre infatti molteplici suggestioni sia a livello naturale sia a livello culturale e lo sport può aiutare a promuovere queste eccellenze. Inoltre, a molti trail sono abbinate camminate non competitive ed escursioni, adatte anche a un pubblico non abituato a gare sportive e con percorsi pensati appositamente per i più piccoli, come i Baby trail. È il caso della "Strafuso Trail running" di Scurano, del "Trail Running Pan e Formai Alta Val Stirone" di Pellegrino, del "Trail della Valle dei Cavalieri" di Ranzano, del "Summer Trail del Prosciutto" di Sala Baganza e del "Trail del Salame" di San Michele Tiorre che prevedono, oltre alla gara podistica, itinerari alternativi di pochi chilometri per offrire a tutti la possibilità di partecipare alla manifestazione sportiva.

Il circuito provinciale Trail Running Parma 2014 presenta inoltre due importanti novità. Da quest'anno potranno partecipare tutti gli atleti maggiorenni con certificato medico-agonistico per l'atletica leggera valido, senza l'obbligo di tesseramento ad enti, federazioni o società sportive. Inoltre, molte delle gare in programma rientrano anche nel "Primo calendario Trail Emilia Uisp", un campionato interprovinciale con classifica dedicata ai soli tesserati Uisp. Per entrare nella classifica finale del nuovo circuito provinciale occorre terminare almeno 6 gare delle 9 in cartellone. Al completamento del calendario sarà stilata la classifica generale, tenendo in considerazione i punteggi dei migliori 7 trail e riconoscendo un bonus di 40 punti per ogni gara aggiuntiva conclusa. Tutte le informazioni relative al circuito, il regolamento e la classifica sono disponibili sul sito della Uisp Parma.

di Erika Ferrari - redazione Uisp Parma

torna all'indice

15. (Mo) Open

I giorni 11 e 12 gennaio a Formigine il primo Torneo open femminile della Uisp di Modena. Vittoria a Gioia Barbieri. Prossimo appuntamento a Carpi per la seconda tappa del weekend del 18 e 19

FORMIGINE (MO) - Due giorni di tennis internazionale e di altissimo livello. Sabato e domenica 11 e 12 gennaio, infatti, a Formigine, tanti appassionati hanno potuto godere di emozioni a non finire nell'impianto a gestione Uisp. Al termine di un torneo equilibrato è riuscita a spuntarla Gioia Barbieri, testa di serie numero 2, attuale n° 252 Wta e vincitrice di numerose prove International Tennis Federation (Itf). La vittoria è arrivata al termine di una finale combattuta e di altissimo livello contro Valeria Muratori, la padrona di casa e rivelazione del torneo, in grado di battere giocatrici straordinarie come Anna Floris di Cagliari, classifica Fit 2/1 e 129 al mondo nel 2010 e Federica Di Sarra, 2/1 e numero 308 nel 2010.

Terza piazza per un'altra stella italiana, Alice Balducci, 2/1 del TC Genova, che tenterà subito di rifarsi nel secondo torneo previsto il prossimo weekend a Carpi. Arrivano ai quarti anche il grande talento di Giulia Gabba (2/1), l'energia di Giulia Sussarello (2/2) e la potenza di Miriana Tona (2/4) di Catania. Tutte le informazioni sul torneo di Formigine, i tabelloni e soprattutto le iscrizioni alla prossima tappa di Carpi, che si terrà nel weekend del 18 e 19 gennaio, sono disponibili sul sito del tennis Uisp di Modena mentre sul suo profilo Facebook sono disponibili tutte le interviste del torneo. E nel prossimo weekend gli appassionati potranno seguire tutti i risultati in diretta. Sabato 18 gennaio giocheranno le quarte e le terze categorie, mentre alla domenica entreranno in gioco le giocatrici di seconda e prima. Sabato inoltre, a partire dalle 18,30 presso le sale del circolo di Carpi, in pieno svolgimento del torneo, verrà inaugurata la nuova gestione Uisp Modena del centro con la presentazione del progetto Wansport.com, partner dell'evento.

di Alessandro Trebbi- redazione Uisp Modena

torna all'indice

16. LA SOLIDARIETÀ SU QUATTRO RUOTE

Rinascita dello sport nell'Emilia colpita dal sisma, pasti per i senzatetto e case in mattoni per i bambini della Bolivia. Questi i progetti finanziati dal Trofeo Mariele Ventre, iniziativa di pattinaggio Uisp per i bambini che quest'anno debutta a Modena

Partiamo dai bambini. Sono loro i protagonisti principali di questa festa sportiva che da 18 anni prende il nome di Trofeo Mariele Ventre. L'appuntamento, per la prima volta nella storia di questo evento storicamente radicato a Bologna, è a Modena, alle ore 15 di sabato 25 gennaio, nel palazzetto Panini-Casa Modena in via dello sport n. 25. "Una manifestazione puramente coreografica, per bambini, fatta dai bambini, che deve mantenere il suo spirito di festa e di divertimento". Così gli organizzatori amano descrivere questo evento, in cui società sportive di pattinaggio di tutta la regione si ritrovano con bambini di ogni età, tutti insieme, senza categorie, a mettere in scena coreografie su quattro ruote sulle musiche dello Zecchino d'Oro. Un sottofondo scontato per un trofeo che porta il nome di Mariele Ventre, la fondatrice nel 1963 del Piccolo coro dell'Antoniano, a cui da anni questa istituzione, insieme alla lega pattinaggio Uisp, ha deciso di dedicare un tributo.

Ma veniamo alle ragioni dello spostamento nel modenese, che si inserisce nella scia di un'iniziativa denominata "Coppa della Solidarietà Uisp", il filo rosso che ha unito nel corso dell'anno numerose iniziative sportive della Uisp svoltesi in Emilia-Romagna come i Mondiali antirazzisti, i campionati nazionali formula di pattinaggio, le finali dei campionati di calcio e pallavolo. "L'intento - afferma Raffaele Nacarlo, presidente della Lega pattinaggio Uisp - era quello di puntare i riflettori, attraverso lo sport, sulla rinascita del territorio modenese colpito dal terremoto del 2012. Proprio in quest'ottica abbiamo deciso quindi - continua il dirigente Uisp - di spostare la diciottesima edizione della manifestazione al Palapanini". Ma le novità non si fermano al trasferimento. Se è risaputo che ogni anno il Mariele Ventre raccoglie attraverso i biglietti venduti fondi per iniziative benefiche, mai prima d'ora questa solidarietà aveva riguardato direttamente il mondo dello sport. "Quest'anno invece, in accordo con il gruppo dirigente della Uisp locale, abbiamo deciso di aggiungere un nuovo filone - dichiara Patrizia Galletti, presidente della lega pattinaggio Uisp Emilia-Romagna - destinando parte dei fondi raccolti alle società sportive del modenese colpite dal sisma, affinché la loro attività sul territorio riparta più in fretta".

Gli altri soldi saranno invece destinati a due storiche attività finanziate dal Trofeo Mariele Ventre: il "Progetto Bolivia - Operazione Mattone su Mattone", promosso dall'associazione "Yuri, una vita che continua" e che si pone l'obiettivo di sostituire le capanne del villaggio di Hardeman in Bolivia con case di mattoni; il progetto a cura dell'Antoniano "Il pasto è il primo passo", per garantire il cibo alle persone senza fissa dimora accolte nei centri di assistenza bolognesi. Iniziative di cui sarebbe fiera Mariele Ventre, che dopo aver fondato l'Antoniano divenendo una presenza fissa dello Zecchino d'Oro, aveva dedicato la sua vita - oltre che alla musica e ai bambini - proprio alla solidarietà.

di Vittorio Martone

torna all'indice

La Uisp Emilia-Romagna in un'app

La nuova applicazione, studiata per Android e iPhone, permette di avere sul proprio smartphone tutte le informazioni sul mondo regionale dell'Unione Italiana Sport Per tutti

Crank-up, il social network per gli amanti di tutti gli sport

Visita il sito di Crank-up e iscriviti come persona, gruppo o squadra, associazione o società sportiva. E comincia subito a postare, condividere e a invitare altri utenti ai tuoi allentamenti, alle tue partite o ai tuoi eventi sportivi

Scopri i diritti con Lucilla

Visita il sito di Lucilla e parti per un viaggio alla scoperta dei diritti dei cittadini insieme all'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna