Integrazione al femminile

di Federica Imbrogli - della redazione Uisp Reggio Emilia

REGGIO EMILIA - Può un corso di acqua gym diventare uno strumento di integrazione culturale? A Reggio Emilia l'esperienza alla piscina Filippo Re dimostra che è possibile e funziona. Da novembre infatti, nella piscina del centro storico, si svolge un corso dedicato esclusivamente alle donne promosso dalla Fondazione Mondinsieme grazie alla collaborazione della Uisp e di Equipe Sportiva. Il sabato, alla mattina, 25 donne frequentano (e molte sono in lista d'attesa) un corso riservato esclusivamente al pubblico femminile, in cui anche il personale della piscina è "rosa", in modo da garantire e tutelare uno spazio intimo in cui tutte possano sentirsi a proprio agio nel rispetto di ogni cultura e religione.

"L'idea del corso di acqua-gym per sole donne - spiega Marwa Mahmoud, referente di Mondinsieme per il progetto - risponde alla necessità di molte cittadine reggiane che per motivi prettamente antropologici e culturali vivono da sempre un senso di esclusione da strutture e offerte sportive per un puro senso di pudore. Consegnare a loro uno spazio e un tempo per concedersi il piacere di dedicarsi a sé e fare attività sportiva ha trovato in loro grande entusiasmo".

Per il comitato Uisp di Reggio Emilia, la grande partecipazione riscossa da questo corso è stata una bella conquista. "Spesso lo sport riesce con facilità laddove le istituzioni faticano - commenta Silvana Cavalchi, presidente Uisp di Reggio Emilia -. È sufficiente creare le condizioni in cui tutti possano sentirsi liberi per dar vita a nuove forme di partecipazione e inclusione sociale". Visto il successo dell'iniziativa gli organizzatori hanno deciso di proseguire con un altro turno di attività che partirà il 22 febbraio.

Per iscrizioni, telefona al centro interculturale Mondinsieme allo 0522/456250 o scrivi a info@mondinsieme.org