Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Attraverso lo sport cambia il Paese: la legge è il primo passo

Sabato sera a FestaReggio un incontro con il deputato Filippo Fossati, il presidente Uisp Vincenzo Manco, il Coni e il sindaco reggiano Luca Vecchi. Per ripartire con l'attività motoria

di Federica Imbrogli - redazione Uisp Reggio Emilia

 

REGGIO EMILIA - Questo Paese si merita una legge sullo sport. La Uisp lo sostiene con forza da anni e il deputato Filippo Fossati lo ha ribadito anche da Reggio Emilia, dove nella serata di sabato 30 agosto, nella kermesse democratica FestaReggio, si è svolto un incontro sul futuro dello sport italiano e dell'associazionismo dilettantistico a cui avrebbe dovuto partecipare anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio. Al dibattito hanno contribuito - intervistati da Jacopo Volpi di Rai Sport - Vincenzo Manco, presidente Uisp, Fabio Sturani, membro della giunta nazionale Coni, Umberto Suprani, presidente del Coni Emilia-Romagna e Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia.

Al centro del dibattito la proposta di una nuova legislazione per lo sport dilettantistico che vede tra i primi firmatari del ddl alla Camera l'ex presidente Uisp, ora deputato Pd, Filippo Fossati. A detta di tutti gli addetti ai lavori si tratta di una legge che non può attendere, che ci si augura possa terminare il proprio iter entro la fine dell'anno solare. Tra i punti cardine della proposta nata in casa Uisp ci sono il riconoscimento e la promozione della funzione sociale dello sport e del volontariato sportivo nonché la redazione di un testo unico che raccolga tutta la legislazione in materia sportiva.

"Attraverso lo sport crescono gli italiani e cresce l'Italia". A dirlo è il presidente dell'Unione Italiana Sport Per tutti, Vincenzo Manco, che ha auspicato nell'annuncio - tra i tanti del governo - di una riforma dello sport e in un'accelerazione sul percorso italiano proposto dalla Commisione europea attraverso il Libro bianco dello sport. Nel ricordare tutti gli aspetti sociali ed economici che interessano lo sport, Manco ha parlato anche di una battaglia di trasparenza sposata dalla Uisp e aperta agli Enti promozione sportiva in grado di salvaguardare l'associazionismo dilettantistico pulito dagli interessi mascherati.

Tanti i temi sul tavolo che contribuirebbero alla salute del Paese e a quella dei suoi cittadini, a partire da una semplificazione burocratica per le associazioni dilettantistiche e dalla valorizzazione della funzione benefica dello sport in termini di prevenzione sanitaria delle patologie croniche. A Reggio Emilia si è parlato anche di un piano per la gestione dell'impiantistica sportiva, che versa oggi in situazioni critiche vista l'impossibilità generalizzata da parte del pubblico di provvedere agli interventi di manutenzione. Tema caro e caldo anche nella città emiliana, dove il neo sindaco Luca Vecchi chiede si intervenga per facilitare l'accesso al credito e agli incentivi che incoraggino l'iniziativa privata a sostegno del mondo sportivo.

"Non esistono solo le grandi opere sportive - dice Manco - ma anche impianti di prossimità da inserire nella progettazione edilizia". A FestaReggio è emerso che dalla scuola all'economia, dall'edilizia al sociale lo sport attraversa lo Stato italiano, sempre in attesa che le istituzioni gli lancino finalmente una sfida che il mondo sportivo è pronto ad accogliere: far ripartire il Paese.

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna