Comitato Regionale

Emilia-Romagna

La fiera delle discipline orientali

Sabato e domenica 20 e 21 settembre si è svolta, all’interno dell’area fieristica modenese, la prima edizione del Modena benessere festival. Intervista a Michele Chendi

di Stefano Miglio

 

MODENA - Un evento olistico e dedicato al benessere che per due giorni ha attirato circa 10.000 persone. Questo è stato, in sunto, quello che si è visto nel contesto del Modena benessere festival nel weekend del 20 e 21 settembre. Anche l'Area discipline orientali della Uisp Emilia-Romagna ha partecipato alla fiera, con un programma di esibizioni di judo, karate, aikido, kung fu e kendo. Abbiamo intervistato il presidente regionale dell'Ado Uisp Emilia-Romagna, Michele Chendi, per sentire le impressioni sulla manifestazione.

Michele, com'è andata questa prima esperienza?
"Bene, molto bene. Abbiamo avuto l'opportunità di presentare molte discipline del nostro settore dando loro una gran visibilità. Le persone hanno potuto vedere un ampio ventaglio di possibilità che si hanno entrando a far parte della nostra associazione".

Quante persone sono state coinvolte?
"Delle circa 10.000 presenti alla manifestazione più di 500 si sono recate nei nostri stand per assistere alle nostre esibizioni".

Qual è l'importanza per la Uisp di questa collaborazione?
"È stata un'operazione che ha portato una proficua collaborazione tra noi e Modena benessere, ci ha dato l'opportunità di essere molto visibili in un ambiente dedicato al benessere e alla divulgazione di stili di vita sani e attivi".

Ci sarà modo in futuro di ripetere questa esperienza?
"Non è ancora certo, ma dovrebbe ripetersi l'anno prossimo. Spero ci sia l'opportunità, così avremmo la possibilità di far crescere la conoscenza della nostra associazione e potremmo presentare una serie di attività che quest'anno non abbiamo fatto in tempo a preparare".

In che modo pensi possa essere migliorato l'evento?
"Innanzitutto dovremmo prevedere più premiazioni per gli atleti coinvolti nelle gare, potremmo prestare più attenzione alle fasce d'età più giovani, coinvolgendo in maniera più incisiva soprattutto i bambini. Contiamo anche di coinvolgere un numero di società più ampio".

In conclusione volevi aggiungere qualcosa?
"Sì. Ci tenevo a esprimere gratitudine a Nando Balzarro, Rita Scalambra e Franco Biavati che hanno dato un contributo notevole in qualità di membri della nostra giuria e come presenza in generale alla fiera. E infine, ma non per ultimo, volevo anche ringraziare per la disponibilità la rete televisiva Trc che ha prodotto il servizio della manifestazione".

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