In scena contro le scenate

di Camilla di Pace

RAVENNA - Il 2 marzo è andato in scena il grande sport. Non si è trattato del big match Roma-Juve del posticipo del campionato di calcio, bensì dello spettacolo teatrale "Manutenzioni: uomini a nudo", ospitato alle Artificerie Almagià di Ravenna e promosso dal comitato Uisp locale e regionale insieme a Teodora volley. Obiettivo della rappresentazione era quello di sensibilizzare i cittadini al contrasto della violenza sulle donne. Per l'occasione gli uomini, per la precisione atleti e dirigenti dello sport ravennate, hanno calcato il palco. Tutto l'incasso è stato devoluto a Linea Rosa, associazione che opera sul territorio e che ospita ragazze madri o donne maltrattate.

Gli atleti che sono scesi in scena si sono esibiti in gare degli sport più conosciuti, come rugby, basket  e pallavolo. Lo spettacolo trae la sua trama dall'ultimo libro di Monica Lanfranco, attivista, femminista e autrice di un blog su "il Fatto Quotidiano" che per l'occasione ha svolto il ruolo di regista. Il libro si intitola "Uomini che amano le donne" e affronta la tematica della violenza, della sessualità e dell'erotismo. "Nel volume - racconta Lanfranco - sono raccolte una serie di interviste fatte sul mio blog a uomini di tutte le età. Subito dopo la sua uscita incontrai il regista Ivano Malcotti e in due settimane il testo divenne uno spettacolo, che si svolge in due modalità. Nella prima hanno preso parte alla pièce uomini della politica, nella seconda uomini dello sport". Tale impostazione è stata frutto della collaborazione con Paola Lanzon, presidente del consiglio comunale di Imola e del comitato Uisp Imola Faenza, e con la società sportiva Teodora volley.

Lo spettacolo ha visto coinvolti anche i dirigenti della Uisp e di altre società sportive del territorio ravennate.  "All'inizio c'è stato un momento molto toccante - afferma Davide Benazzi, dirigente della Uisp Ravenna - quando è stato salutato Francesco Foiera, un atleta che doveva partecipare alla manifestazione e che non ha potuto essere presente per un grave incidente. Personalmente - continua Benazzi - mi sono molto divertito stando in scena. Ho dovuto recitare la parte di un uomo di mezza età che  confessa le violenze sulle donne ma che nel finale si pente". All'iniziativa hanno partecipato anche personalità politiche come l'assessore allo sport del comune di Ravenna Guido Guerrieri. "È stato molto difficile convincere gli atleti a recitare - conclude il dirigente Uisp ravennate - ma poi si sono convinti grazie al messaggio del quale si facevano portatori. Grande soddisfazione tra il pubblico, che ha totalmente riempito la sala, dando così l'opportunità di finanziare la Linea Rosa".