Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Una regione di corsa

Il 12 aprile in oltre 50 città italiane e straniere si è corsa la trentaduesima edizione di Vivicittà. Alla grande manifestazione podistica dello "sportpertutti" hanno partecipato anche quattro città emiliano-romagnole con circa 8.000 atleti

della redazione Uisp Emilia-Romagna


BOLOGNA - "Vivicittà è sport sociale e 'pertutti': rompe gli steccati tradizionali e avvicina genti di varie culture in tutto il mondo". Così il presidente Uisp Vincenzo Manco descrive la manifestazione che il 12 aprile, per la sua trentaduesima edizione, ha portato 75.000 persone a correre per le strade di oltre 50 città in Italia e all'estero. Tra queste anche quattro centri emiliano-romagnoli: Parma, Reggio Emilia, Ferrara e Riccione, insieme, hanno radunato quasi 8.000 podisti.

Reggio Emilia è stata la città che ha fatto registrare il record di presenze dell'edizione 2015 di Vivicittà in Italia: tra i 5.000 partecipanti che le hanno permesso di superare la concorrenza di Bra, Palermo e Torino anche le due prime donne della classifica generale: la ventisettenne atleta di casa Barbara Bressi, capace di chiudere i 12 chilometri in 41'40" e Isabella Morlini (42'08"). Insieme agli atleti hanno sfilato anche i 2.000 bambini delle 28 scuole reggiane coinvolte da Vivicittà. Il primo posto maschile è andato invece a Omar Choukri della Mds Panaria Sassuolo con il tempo di in 37'40".

Sono state 1.500 invece le persone che si sono ritrovate la mattina del 12 aprile nei Boschi di Carrega di Sala Baganza, a Parma: non solo atleti ma anche appassionati e tante famiglie che hanno deciso di trascorrere una giornata all'insegna del divertimento. A seconda delle proprie capacità, i partecipanti hanno potuto scegliere tra diversi percorsi: uno agonistico di 12 chilometri, un altro non competitivo di 12 o 6 chilometri e uno naturalistico di 10. Primo classificato assoluto fra gli uomini è stato El Fathaoui Yassine dell'Atletico Casone Noceto con 39'18'', mentre la prima classificata fra le donne è stata Elena Boselli della Uisp Parma con 46'49''. Inoltre, per venire incontro alle esigenze del settore "perlagrandetà" e permettere a tutti di partecipare a Vivicittà, il comitato Uisp locale ha organizzato un percorso di 5 chilometri, facilmente accessibile, nel centro storico della città.

A Ferrara, più di 1.000 podisti si sono dati appuntamento alla partenza da viale Cavour: dopo aver  percorso 12 km attraversando per due volte largo Castello e corso Giovecca, hanno tagliato per primi il traguardo Luca Favaro (41'03") e Nadya Chubak (45'38"). Tra i 400 corridori che hanno partecipato alla StraRiccione, invece, la vittoria nella classifica maschile è andata a Gianluca Borghesi (40'11") mentre per le donne a Martina Facciani  (44'22").

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