Trail, turismo e cultura

di Francesco Montanari

GUGLIA (MO) - Più di 400 runners provenienti da tutto il nord Italia si sono ritrovati, sabato 18 aprile, nel borgo medievale di Roccamalatina, nel comune di Guiglia (MO), per il Trail della Riva. La giornata di sport è stata anche l'occasione per visitare il parco dei Sassi formato da imponenti rupi di arenaria formatesi 10.000.000 di anni fa e divenute luogo preferito di nidificazione del falco pellegrino. Gli atleti hanno percorso la fitta rete di sentieri che attraversa il parco rimessa a nuovo dopo i danni causati dalla neve.

La corsa è stata divisa in due percorsi di 20 km e 32 km con un dislivello rispettivamente di 1.000 e 1.700 metri. I sentieri, coperti per appena il 7% della loro lunghezza dall'asfalto, sono caratterizzati da continui saliscendi, alternando ampie piste forestali a insidiosi single-track , con alcuni strappi che solo i più allenati sono riusciti a superare a ritmo corsa. Il percorso - studiato da  Francesco Pedroni - è stato molto vario anche da un punto di vista paesaggistico: i runners hanno infatti attraversato sia borghi medievali, come Samone e Montecorone, sia sentieri boschivi come il tratto dei ponticelli del rio Frascara.

Sono stai 70, in massima parte del team organizzatore MudAndSnow, i volontari impiegati per garantire lo svolgimento della gara e gestire i tanti ristori allestiti lungo i percorsi. All'arrivo i partecipanti hanno potuto recuperare le energie pranzando insieme nel pasta party con menu a base di specialità modenesi. Nel percorso corto Chiara Pasquali ha tagliato per prima il traguardo in 2 ore e 2 minuti mentre nella gara maschile Giulio Piana di Fanano ha chiuso davanti a tutti in 1 ora e 40 minuti. Nel percorso principale, invece, la vittoria è andata a Lara Mustat dell'atletica Minerva (in 3 ore e 18 minuti) e a Christian Modena del New balance alpstation trail team (in 2 ore e 51 minuti).