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Emilia-Romagna

Vecchi e nuovi amici ai Mondiali Antirazzisti

L'edizione 2015 della festa contro le discriminazioni Uisp vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Damiano Tommasi, Matteo Marani, Cécile Kyenge Kashetu e dell'ex hooligan Cass Pennant

di Mario Reginna

 

CASTELFRANCO EMILIA (MO) - Diciotto anni compiuti l'anno scorso e un regalo speciale che arriva per l'edizione 2015. I Mondiali Antirazzisti - storica manifestazione Uisp contro tutte le discriminazioni - tornano al parco di Bosco Albergati a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, dal primo al 5 luglio. E il manifesto quest'anno è firmato da Zerocalcare. E come si può dedurre anche dalle attività dei personaggi disegnati dal fumettista romano, in questa festa l'antirazzismo sarà praticato anche e soprattutto attraverso lo sport, con il consueto torneo di calcio a 7 a squadre miste (per età, sesso, provenienza e capacità) e gli altri sport come basket, volley, tchoukball e rugby.

Per un nuovo amico che arriva ai Mondiali altri vecchi si confermano presenti. Tra i concerti - tutti gratuiti - spicca infatti nuovamente il nome dei Modena City Ramblers, che si esibiranno dalle 21 la sera di giovedì 2 luglio. Venerdì sera invece spazio al rock dei pugliesi Aprés La Classe e al punk di Filippo Andreani. Chiusura al sabato con il tradizionale ska dei Los Fastidios e degli Skalariak.

Tra i contenuti che caratterizzano i dibattiti di questa edizione - come sempre ospitati al pomeriggio in Piazza Antirazzista, il luogo in cui peraltro tutte le squadre partecipanti espongono materiali illustrativi della propria attività contro il razzismo - particolare attenzione sarà riservata al tema del calcio pulito. Gli scandali della Fifa e del calcio italiano, l'omofobia diffusa anche tra i dirigenti sportivi hanno condotto gli organizzatori a scegliere un partner importante per l'evento. "L'Associazione italiana calciatori sarà infatti con noi insieme al suo presidente Damiano Tommasi - spiega Carlo Balestri, responsabile dell'organizzazione dei Mondiali Antirazzisti - oltre che per un dibattito, anche per il torneo di calcio. Un modo per conoscere praticamente e direttamente il carattere di laboratorio sportivo e sociale che distingue questo evento. E sarà una figuraccia per loro se non arriveranno almeno agli ottavi - scherza Balestri".

Nel pomeriggio di venerdì 3 luglio spazio quindi all'incontro "Diamo un calcio a questo calcio: dai problemi del football alle proposte per rifondarlo". Oltre a Tommasi parteciperanno al dibattito anche Matteo Marani, direttore del Guerin Sportivo; Cécile Kyenge Kashetu, parlamentare europea; Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione italiana allenatori calcio; Luca Di Bartolomei, giornalista. Ma il panorama di amici che torneranno a Bosco Albergati non si esaurisce qui. Lo spazio dibattiti degli ultras vedrà infatti la partecipazione di Cass Pennant, scrittore ed ex hooligan inglese, che dopo una partecipazione ai Mondiali Antirazzisti nel 2010 tornerà per presentare il suo ultimo film "Beverley", storia di una teenager di origini africane che nell'Inghilterra degli anni Ottanta lotta per il riconoscimento della propria identità. Infine, tra le importanti collaborazioni che rendono possibile questo evento e che trovano conferma anche nell'edizione 2015, c'è Hera, che contribuisce da anni affinché i Mondiali Antirazzisti possano fregiarsi del titolo di "ecofesta", con buone pratiche per la sostenibilità come la raccolta differenziata e l'uso dell'acqua di rete.

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