Pattinaggio da record

di Giulia Dalmonte

PIACENZA - Tante persone sulle strade di Piacenza e nel pattinodromo della città per la prima tappa di Aliver Speed, il trofeo nazionale di pattinaggio organizzato nello scorso fine settimana dal Green Team. "È stato un successo su tutti i punti", esulta Davide Tacchini, tecnico della società affiliata alla Uisp di Piacenza. Nell'evento, riservato alle categorie allievi, juniores, seniores e master, sia maschili che femminili, le buone notizie non arrivano solo dal numero di spettatori ma anche dai risultati raggiunti dagli atleti.

Sabato, giorno delle gare  per le categorie "assoluti", cioè per i ragazzi dai 17 anni in su, ci sono stati tre record. Uno è arrivato da Davide Ghiotto che sulla distanza di un miglio ha fatto registrare il tempo di 2 primi 20 secondi e 22 centesimi, a due secondi dal primato mondiale. Altro record, questa volta su pista, è stato stabilito da Filippo Marretta con 16 secondi e 42 centesimi. I primati non mancano anche sul versante femminile, grazie a Giulia Bongiorno, che sulla pista ha fermato il cronometro su 17 secondi e 42 centesimi. "L'esperienza di sabato tra le strade di Piacenza - afferma Tacchini - è stata positiva perché è sempre buono portare le gare in città, invece di stare chiusi negli impianti".

Il giorno dopo la palla è passata alle categorie giovanili, questa volta nel pattinodromo comunale di corso Europa. Nella struttura, gestita dalla Uisp, è andato in scena il Circuito Nord Ovest nel quale hanno gareggiato circa 300 ragazzi. "Dopo la manifestazione per le strade cittadine - racconta il tecnico del Green Team -  è stato importante vedere tante persone riempire le tribune di un impianto al chiuso. L'esperienza di questi due giorni è stata faticosa ma verrà ripetuta, magari cambiando qualcosa. Il pattinaggio va svecchiato per renderlo più dinamico in modo da attrarre sempre più persone".