Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Alla scoperta del tricking

A Modena il primo raduno in Italia dello sport che unisce ginnastica artistica, arti marziali e break dance

di Giulia Dalmonte

 

MODENA - Impossibile spiegare il tricking in una sola parola. È una miscela di sport che si incontrano e danno vita a un'attività davvero spettacolare. Gli ingredienti sono un tatami, i passi della ginnastica artistica, del taekwondo, della capoeira e del wushu. A raccontare e divulgare questa disciplina così particolare ha pensato la Uisp con l'evento Omega international tricking gathering, che si terrà a Modena dal 4 al 6 settembre. Un raduno mondiale finalizzato a mostrare come, dall'unione di tre discipline diverse come arti marziali, ginnastica artistica e breakdance, possa nascere un nuovo sport giovanile votato al puro spettacolo.

Il tricking non prevede movimenti violenti né combattimenti: al massimo delle battles, ovvero delle battaglie, un po' come succede nella break dance. Non si tratta però di scontri. "L'agonismo - spiega Franco Biavati, responsabile del settore innovazione e sviluppo dell'Unione Italiana Sportpertutti - è minimo, c'è solo spettacolarità". I movimenti, insomma, hanno uno scopo esclusivamente estetico. Per far conoscere questo sport al raduno di Modena si riuniranno alcuni tra gli atleti più importanti. Nella polisportiva Corassori arriveranno infatti l'inglese Alexander Omidvar, la spagnola Núria Brigido, Deivydas Jurgaitis dalla Lituania e il tedesco Florian Gems. Tra battles, esibizioni e workshop, il tricking si svelerà a tutti.

Il gathering di Modena, parola usata in questa disciplina per indicare i raduni che riuniscono tricksters di tutto il mondo, è il primo in Italia. L'evento, secondo Biavati, sarà l'occasione per farsi conoscere e per crescere: "Servirà per avere una spinta mediatica che ancora non c'è stata, inoltre aiuterà a creare una vera e propria community intorno a questo sport". Per il momento ci sono una quarantina di partecipanti, ma le iscrizioni sono ancora aperte: c'è tempo fino al 10 agosto.

Non è la prima volta che il tricking arriva in Emilia-Romagna. Nei mesi scorsi ci aveva pensato TheJamBO a fare conoscere ai bolognesi questa disciplina. Nell'evento - organizzato dalla Uisp insieme a BolognaFiere - infatti, uno spazio è stato riservato alle sue mosse spettacolari, con lo scopo di far avvicinare bambini, ragazzi e adulti. La storia del tricking all'interno della Uisp comincia nel 2013, quando alcuni gruppi aderiscono all'associazione dello "sportpertutti". Da allora il Trk Uisp ha all'attivo due edizioni di TheJamBO, un seminario formativo per insegnanti e adesso il primo raduno internazionale.

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