MODENA - Con il nuovo anno sportivo sono iniziati anche gli eventi finalizzati alla raccolta fondi per sostenere i diversi progetti internazionali che la Uisp ha intrapreso. Per questo la Uisp provinciale di Modena ha pensato a una serie di attività per finanziare i progetti brasiliani messi in piedi dalla onlus Uisp Modena Solidarietà. La onlus in questione promuove l'accesso allo sport e il tempo libero, con la formazione del carattere attraverso il lavoro con gruppi di bambini, adolescenti e giovani in situazioni di rischio sociale, al fine di prevenire la vita di strada.
È in questo contesto che si inserisce la "Corriperloro" di Maranello, camminata di solidarietà e corsa podistica non competitiva svoltasi il 24 ottobre. Circa 1.000 persone hanno corso per testimoniare l'importanza della tutela dei bambini e bambine nel mondo da tutte le forme di sfruttamento. A sostegno dell'iniziativa, si è vista anche la partecipazione dei migranti ospitati nella comunità gestita dalla cooperativa Caleidos. Il tutto è stato possibile grazie al coordinamento dell'amministrazione comunale e all'organizzazione della Uisp Modena e della Polisportiva Maranello, che ormai da anni si ritrovano per il consueto appuntamento solidale.
Alcuni dei progetti finanziati sono il progetto Rio Judo, progetto di avviamento al judo in un quartiere difficile di Rio de Janeiro, e il progetto Polisportiva Itapirapuà. La "Corriperloro" non è l'unico appuntamento che la Uisp provinciale di Modena ogni anno organizza per finanziare i progetti brasiliani. A loro sostegno vengono organizzate anche due date di " In piscina con il cuore", una serata di sport animazione e solidarietà solitamente svoltesi nei mesi di giugno e luglio, e diverse cene di raccolta fondi. Come disse Madre Teresa di Calcutta: "Non importa quanto si dà ma quanto amore si mette nel dare".