A piedi e in bici per solidarietà ai terremotati

di Stefano Miglio

REGGIO EMILIA - Venerdì 27 luglio le associazioni Polisportive Scandianese e Borzanese e il negozio di articoli sportivi di Pratissolo New Bike hanno organizzato una manifestazione di raccolta fondi per le popolazioni emiliane colpite dal sisma. Si tratta di una camminata e una pedalata in mountain bike non competitive, aperte a tutti, che si ritroveranno alle 19 a Borzano per partire poi alle volta di Cà del vento, attraversando il territorio reggiano. L'intero incasso della serata sarà devoluto all'associazione "Onlus Rock No War" e servirà a finanziare un progetto di costruzione di una scuola materna a Medolla, nella provincia di Modena, uno dei paesi più colpiti dal terremoto di fine maggio.

Si stimano all'incirca 300 partecipanti. Oltre agli iscritti alle società sportive potrà partecipare liberamente chiunque vorrà contribuire alla causa, tramite un versamento di dieci euro. Per chi gareggia in mtb si parte alle ore 20 da Pratissolo, davanti al negozio della New Bike: sono previsti 2 percorsi, uno di 8 km e l'altro di 14. Per chi invece decide di correre a piedi il via sarà dato dal Circolo Manfredi, a Borzano: anche qui sarà possibile scegliere tra due percorsi, uno di 5 e l'altro di 10 km.

"Sentiamo particolarmente nostro il disagio che è derivato dal sisma - dichiara Ireneo Valentini, presidente dell'associazione polisportiva Scandianese -. La nostra è una società iscritta alla Uisp e gareggia nel ‘circuito' modenese, pur provenendo dal reggiano". Questa circostanza è una delle motivazioni che ha spinto a organizzare una manifestazione nel reggiano destinando i fondi al territorio modenese. "Inoltre abbiamo già fatto 3 iniziative del genere nella provincia di Reggio - spiega Valentini -. Ma tutto l'impegno nasce dal fatto che molti nostri iscritti conoscono direttamente gente colpita dal sisma, che vive attualmente nelle tendopoli. Si è creata quindi una sensibilità particolare verso di loro". Gli arrivi sono previsti a Cà del Vento, dove i partecipanti, dopo una serata di fatiche, potranno rifocillarsi con panini con salsiccia, birra e bibite varie. Il rientro è previsto in notturna, quindi è consigliato l'utilizzo di lampade frontali per i podisti, luci anteriori/posteriori e giacca antivento per i ciclisti.