Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Ambientathlon

Niente a che vedere con le fatiche del triathlon, del decathlon o dell'ironman. Il 19 luglio, nell'agriturismo Case Mori di Rimini, si gioca con le varie specialità "in ambiente" della Uisp

di Fabrizio Pompei


RIMINI - Promuovere uno sport che sia all'aria aperta ed "ecosostenibile". Nasce con quest'intento l'ambientathlon, un progetto dell'area sperimentale attività in ambiente della Uisp che sabato 19 luglio, nell'agriturismo Case Mori di Rimini, unirà tiro con l'arco, equitazione, trail running, nordic walking e mountain bike. Una staffetta che coinvolgerà dieci squadre formate da cinque atleti, ognuno scelto a sorteggio tra altrettante associazioni sportive del territorio e specializzato in una singola disciplina. "È il primo esperimento - afferma Mariagrazia Squadrani, responsabile dell'iniziativa - per tradurre l'unione di attività sportive diverse in una vera gara. Altre volte sono state affiancate discipline distanti tra loro ma semplicemente per offrire a tutti la possibilità di cimentarsi con sport differenti: mai però si era organizzata una staffetta integrata".

Ogni squadra sarà composta da persone estranee tra loro, amanti di sport differenti e lontane per età. Le gare vedranno infatti la partecipazione di bambini di 10 anni - per il tiro con l'arco o l'equitazione - così come di adulti per nordic walking. "La particolarità dell'ambientathlon - spiega la Squadrani - sarà proprio il dover far squadra con sconosciuti cercando di dare il meglio ognuno nella propria specialità". Se le sfide podistiche e la mtb si svolgeranno come classiche corse a tempo, l'equitazione e il tiro con l'arco saranno invece gare "di regolarità" in cui i punti verranno assegnati da una giuria che valuterà l'esecuzione di un esercizio. La somma dei punteggi ottenuti dai cinque componenti della squadra darà una classifica per le formazioni e una individuale.

Per garantire a tutti di poter correre e pedalare, infatti, ci si potrà iscrivere anche singolarmente. La partecipazione poi sarà aperta, per quel che riguarda le prove di equitazione e tiro con l'arco, anche ai ragazzi con disabilità. "Il prossimo passo - conclude la Squadrani - sarà quello di coinvolgere altre discipline sfruttando il territorio riminese. Risalendo i fiumi dal mare verso l'interno, ad esempio, cercheremo di dare spazio anche all'attività in acqua e all'arrampicata sportiva".

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna