Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Basta partecipare per vincere

Trail Tour Emilia-Romagna: il giro del nord Appennino in 40 corse

di Francesco Montanari

 

NON è un comune circuito, è un'avventura come un romanzo di Jules Verne che accompagna centinaia di atleti in uno straordinario viaggio alla scoperta dell'Appennino emiliano-romagnolo. Sono 1.500 km e 70.000 m di dislivello ben distribuiti in tutto l'anno, sono il biglietto da visita di questo eccezionale periplo nei sentieri regionali, tra boschi, borghi medievali, prati, crinali, laghi e torrenti. A tanto ammonta il bouquet Uisp di trail regionale, che già coordina la stragrande maggioranza delle corse competitive in ambiente naturale in Emilia-Romagna. Fil-rouge di queste gare è il trail tour, che riepiloga i risultati di ciascun atleta in diverse classifiche che valorizzano le differenti caratteristiche di ciascun partecipante.

Non è infatti necessario percorrere l'intero ciclo di gare: basta completare solamente dodici tappe, contandone fino a quattro nella medesima provincia, per essere protagonisti del tour ed essere premiati con tutti gli onori, indipendentemente dal risultato agonistico. Uisp con questo circuito si distingue per consacrare la massima "l'importante è partecipare", anzi rilancia il concetto con un "basta partecipare per vincere". Naturalmente un ulteriore riconoscimento andrà ai più bravi e meritevoli con un doppio criterio: una classifica ordinerà i dodici migliori risultati agonistici conseguiti da ciascun atleta. Il punteggio di ciascuna gara viene attribuito in misura proporzionale al numero di atleti partecipanti. In tal modo vi è la certezza che i primi in classifica si sono confrontati con un ampio numero di avversari, sicché la posizione conseguita è meritevole di uno sportivo confronto agonistico. Tuttavia anche la capacità di completare molte gare e lunghe distanze merita un risalto, pertanto una seconda classifica individuale ordina per ciascun atleta un punteggio conseguito in misura proporzionale a km percorsi e dislivelli superati, senza considerare l'ordine di arrivo. In tal modo anche chi privilegia doti di endurance a quelle di velocità ha l'opportunità di aggiudicarsi un prestigioso titolo. Infine la sommatoria aritmetica di tutti i punteggi agonistici e di endurance determinano il risultato di squadra con relativa premiazione, a ricordare la valenza non solo individuale di questo sport.

Alla fine si premiano tutti? Sì, ma naturalmente il premio per eccellenza che attribuisce Uisp è dare a tutti l'opportunità di praticare il trail o "new running" (come si dice), in sicurezza, durante tutto l'anno, divertendosi in compagnia e scoprendo gli angoli più nascosti della nostra regione. Perché è indubbio che praticare questo sport sia di per sé un grande privilegio, poi l'idea è quella di finalizzare l'anno sportivo in corso con una grande festa del trail per lasciare a tutti i partecipanti un piacevole ricordo conclusivo. Tale progetto è in fase di concretizzazione per l'inizio del 2016, in una splendida location dei colli bolognesi, ma non si può ancora anticipare troppo sulla sorpresa. Uisp Trail non è solo chilometri e dislivelli: infatti per primi alla Uisp hanno redatto un regolamento nazionale sul trail riconosciuto unanimemente come riferimento assoluto della corsa in montagna e finalizzato a creare uno standard di qualità per chiunque organizzi una competizione di questo sport e, contemporaneamente, una linea guida di aiuto per gli organizzatori che intraprendono per la prima volta la preparazione di un trail.

In aggiunta la Uisp Emilia-Romagna ha completato il regolamento nazionale con un utile vademecum a cura di Christian Mainini, presidente regionale Lega atletica leggera. Altri servizi sono una efficientissima pagina Facebook, curata da Maria Elisabetta Bellini, autrice pure del calendario regionale trail, caratterizzato da una veste grafica rivoluzionaria, e un blog in cui chiunque può liberamente esprimere commenti, opinioni, osservazioni sulle gare trail disputate e un sito internet completo ed aggiornato da Daniele Prati, presidente lega atletica di Reggio Emilia. Tanti servizi in essere finalizzati a migliorare a 360 gradi la qualità dell'offerta trail Uisp, in costante crescita sia di come numero di gare che come partecipanti. Basti pensare che nonostante il numero di trail sia raddoppiato rispetto allo scorso anno, è da osservare un netto incremento di runners che si dedicano a questa disciplina, tanto che le prime gare disputate del trail tour hanno fanno registrare atleti in netto aumento rispetto al 2014, spesso cono il raggiungimento del numero massimo di partecipanti per singolo evento. Pur essendo alle prime battute il Trail Tour vede già un'ottantina di squadre iscritte, con folta partecipazione anche extra-regionale: il circuito è infatti aperto a tutti i tesserati Uisp d'Italia. È ancora troppo presto per individuare degli atleti e delle squadre favorite, saranno sicuramente le tappe di alta montagna estive e le successive lunghe traversate autunnali a determinare le classifiche. La matematica dei punteggi tra l'altro rende impossibile acquisire un risultato con troppo anticipo, rendendo le varie classifiche incerte fino all'ultimo metro di trail novembrino. Lo spettacolo è appena cominciato.

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