La Uisp incontra i candidati Pd in Europa

della redazione Uisp Emilia-Romagna

BOLOGNA - Due incontri in successione per fare il punto sul ruolo dello sport nelle politiche europee e confrontarsi sul programma dei candidati Pd al Parlamento europeo. Il primo appuntamento è stato quello con l'ex ministra all'integrazione Cécile Kyenge Kashetu, intervenuta al consiglio regionale Uisp nel pomeriggio di giovedì 9 maggio. "Nei punti del mio programma - ha dichiarato Kyenge Kashetu - ho messo al centro un investimento sui giovani e le nuove tecnologie, un impegno per il rilancio del welfare e nella lotta alla violenza contro le donne. Ho scelto poi, dopo l'esperienza in Italia, di portare il tema dell'immigrazione e della cittadinanza anche a livello europeo. Infine, l'obiettivo del salario minimo garantito. Condivido con voi della Uisp poi il 'Manifesto sullo sport nell'Europa del futuro' (documento realizzato con Isca, ndr)". Un rapporto, quello tra la Uisp e Kyenge Kashetu, che affonda radici in un passato di collaborazioni legate ai Mondiali Antirazzisti, come ha ricordato il vice presidente Uisp Emilia-Romagna, Carlo Balestri: "Cécile può rappresentare l'esempio di una nuova generazione di parlamentari europei che vedono questo incarico come missione, non come luogo di 'parcheggio'. In più, provenendo dal mondo del sociale, come ha fatto anche da ministro, lei può rappresentare una cinghia di trasmissione tra le istituzioni e il Terzo settore". Il punto sulle politiche, infine, è stato affidato a Mauro Rozzi, presidente Uisp regionale: "Ci sono ambiti su cui la Uisp sta investendo: la prevenzione della salute attraverso l'attività motoria e le nuove attività sportive destrutturate. Sono gli stessi campi su cui l'Europa ha deciso di investire fortemente. L'esperienza di Cécile e la sua vicinanza al mondo dello sport possono garantire ulteriore slancio ad un simile percorso".

La direzione territoriale Uisp Modena ha incontrato invece venerdì, nella propria sede, l'europarlamentare Salvatore Caronna, ricandidato per la seconda legislatura nelle liste della circoscrizione Nord-Est (che comprende l'Emilia-Romagna) nelle liste del Partito democratico. Ha partecipato all'incontro anche il senatore modenese Stefano Vaccari. L'incontro si è concentrato sui temi che riguardano la dimensione europea delle politiche di sostegno allo sport e al Terzo settore. Due sono le problematiche di particolare rilievo, su cui si è emersa una sostanziale condivisione. La prima riguarda il ruolo potenziale dello sportpertutti per affermare un'identità di cittadinanza europea, per superare una visione puramente tecnocratica dell'Europa. È necessario passare da una fase di puro controllo della spesa ad una fase d'investimento, per creare nuova occupazione, anche nello sport, che già rappresenta il 2% del Pil europeo, e per costruire l'Europa dei popoli e dei cittadini.

Lo sport può fare molto per superare i nazionalismi e per affermare i valori della solidarietà e dell'uguaglianza. Non a caso, come ha dichiarato Salvatore Caronna, le azioni per lo sport saranno nel prossimo quinquiennio inserite a pieno titolo nei fondi strutturali per lo sviluppo. La seconda riguarda in generale il ruolo dell'associazionismo senza fini di lucro per garantire livelli adeguati di welfare, in una rinnovata prospettiva di integrazione fra l'intervento del pubblico e quello del privato sociale in settori come la prevenzione, l'assistenza, l'educazione.

Salvatore Caronna, di origini bolognesi, al pari della candidata modenese, Cécile Kyenge Kashetu, conosce bene il mondo dell'associazionismo. Per anni infatti Caronna è stato presidente di Arci e Uisp a Bologna. L'incontro si è concluso con l'impegno a ritrovarsi dopo le elezioni del 25 maggio per entrare nel merito delle azioni da intraprendere in sede di Parlamento Europeo.