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Emilia-Romagna

Mondiali Antirazzisti: oltre all'attenzione alle popolazioni terremotate prosegue l'impegno per l'ambiente

Fondamentale improntare la festa alla riduzione dei consumi e dei rifiuti. Dopo l'esperimento del 2011 continua il cammino con Hera sulla strada dell'ecofesta

di Alessandro Trebbi - Redazione Uisp Modena


MODENA - Iniziano il 4 luglio e si prolungheranno fino a domenica 8 i Mondiali Antirazzisti, la manifestazione organizzata da Uisp giunta alla sua 16esima edizione. Un'edizione particolare, che ai classici temi dell'integrazione, della solidarietà e della partecipazione affiancherà un aiuto concreto per le popolazioni colpite dal terremoto proprio a pochi chilometri di distanza dalla sede dei Mondiali, Bosco Albergati. "Come tutti gli anni i Mondiali Antirazzisti saranno una grande festa di sport - racconta Vincenzo Manco, vice-presidente nazionale e presidente regionale Uisp - ma alle partite, alla musica, al divertimento, si affiancheranno partecipazione, integrazione e riflessione. Con un pensiero particolare alla vittime del terremoto, per le quali si stanno muovendo i comitati Uisp territoriali di Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Bologna. Migliaia di tesserati rischiano di vedere compromessa la loro attività sportiva e i loro impianti risultato spesso seriamente danneggiati. I Mondiali Antirazzisti saranno l'occasione per promuovere la nostra iniziativa 'Senza campionato Mai' e per far sì che si crei tra le società e i territori un cordone di solidarietà tale da garantire lo svolgimento della stagione sportiva 2012/2013 anche in quelle zone e per quei tesserati così duramente flagellati dal sisma".

Importante poi il lavoro per la tutela dell'ambiente. Il responsabile organizzativo dei Mondiali Antirazzisti, Carlo Balestri, spiega: "Lo scorso anno abbiamo iniziato un cammino con Hera che ha prodotto ottimi risultati confermandoci nella nostra impostazione come ecofesta. Quest'anno speriamo di fare ancora qualcosa in più, visto l'impegno che con Alcenero si è esteso anche all'utilizzo di prodotti provenienti da agricoltura biologica nella nostra linea alimentare".

L'ingegnere Roberto Gasparetto di Hera Modena, sottolinea "l'importanza della manifestazione e delle iniziative proposte da Hera, dalla raccolta differenziata alla distribuzione dell'acqua di rete fino alla sensibilizzazione sulla distribuzione delle risorse. Abbiamo allestito per i Mondiali Antirazzisti due servizi dedicati: la presenza fissa in loco per i 5 giorni della manifestazione di un operatore e un totale di circa 130 contenitori per la differenziata. L'anno scorso su 10,6 tonnellate di rifiuti 6,8 sono state destinate al riciclo per una percentuale complessiva del 73,58 del totale. Quest'anno l'obiettivo è superare il 75 per cento e, visto il maggiore impiego di risorse rispetto allo scorso anno, credo che ci riusciremo".

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