Progettare, costruire e gestire

di Fabrizio Pompei

BOLOGNA - "È necessario che anche chi si occupa di impiantistica sappia ragionare su nuove esperienze sportive". Così il presidente della Uisp Emilia-Romagna, Mauro Rozzi, ha aperto alle 14 di oggi, nella sala azzurra della Fiera di Bologna, il convegno "PPP: Partenariato Pubblico Privato per la gestione degli impianti natatori". L'incontro è stato l'appuntamento centrale del secondo giorno di presenza dell'associazione dello "sportpertutti" al ForumPiscine, il salone internazionale dedicato agli operatori del comparto acquatico, agli architetti e ai progettisti di piscine e spa, che si chiuderà domani 21 febbraio. "Nuove esigenze, diverse discipline e persino le politiche ambientali - ha spiegato Rozzi - si ripercuotono sulla progettazione e la realizzazione di impianti sportivi".

Con la moderazione di Riccardo Breveglieri, responsabile impianti e aziende Uisp Emilia-Romagna, si è passati quindi alla presentazione di alcune esperienze pratiche. Dopo l'esposizione tecnica di Federico Favretto di Iccrea Banca Impresa che ha illustrato i principi del partenariato pubblico privato per il finanziamento di impianti sportivi, si è fatto riferimento a quanto fatto dal Comune di Calusco d'Adda (BG) per la costruzione e la gestione di una piscina attraverso la locazione finanziaria.

"Negli anni Ottanta e Novanta - ha affermato Massimo Cocchi, assessore al commercio e alle attività produttive del Comune - molti sindaci hanno sognato e hanno portato i propri comuni a spendere più di quanto concesso. Oggi le regole stringenti del patto di stabilità fanno sì che vengano sostenute solo spese utili e per opere qualificate. In Italia il 75% degli appalti pubblici costa più del previsto e il 77% non si conclude nei tempi. Per la nostra piscina, invece, non c'è stato un euro di aumento e la consegna è avvenuta in anticipo: merito della formula adottata dal Comune per il finanziamento dell'opera".

Di gestione sociale di impianti sortivi pubblici ha parlato invece Paolo Camera, responsabile dell'area sport e tempo libero del Comune di Torino, capitale europea dello sport del 2015. "Gli spazi sportivi - ha affermato Camera - vengono messi a disposizione dei cittadini o di associazioni che operano nell'ambito socio-assistenziale". Domani, ultimo giorno della fiera, dalle 14 alle 17 in sala verde, la lega nuoto della Uisp regionale terrà un corso di aggiornamento sul tema dell'attività in acqua destinata a persone disabili.