#GIOCHIamoMISTI: un nuovo progetto Uisp Bologna

fonte: ufficio stampa nazionale Uisp 

BOLOGNA - Al via il nuovo progetto Uisp #GIOCHIamoMISTI, pensato per promuovere il rispetto per la cultura plurale delle diversità e della non discriminazione, che avrà inizio a novembre e sarà caratterizzato da tornei misti di calcio a 7 e pallavolo aperti a tutt*. L'iniziativa rientra nell'ambito della legge 6 per le pari opportunità e il contrasto alla violenza grazie al supporto della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Polisportiva Hic Sunt Leones, ASD polisportiva il Grinta, ASD Gap Calcio 5 e ASD Crystal BO. La proposta vuole implementare nuove modalità di gioco all'interno delle competizioni per superare i modelli tradizionali di classificazione binaria rispetto al sesso biologico e promuovere il tema della pari opportunità uomo-donna nell'ambito sportivo.

Riportiamo di seguito le interviste che raccolgono le parole della presidente della Uisp Bologna Paola Paltretti e dei partner del progetto, raccolte dalla redazione nazionale Uisp.

Cosa ha spinto la Uisp a presentare questo progetto? Quali obiettivi si prefigge?
Paola Paltretti, presidente Uisp Bologna APS: "Per Uisp è un obbligo morale occuparsi delle tematiche tra sport e genere e intervenire affinché nelle nostre pratiche diventi sempre più sostanziale l'opportunità di praticare lo sport per tutte e tutti a misura di ciascuno. #GIOCHIamoMISTI nasce grazie al lavoro che Uisp porta avanti da tantissimi anni in questa direzione e alla passione e sensibilità dei nostri operatori, soci, tecnici ed educatori nonché delle ASD/SSD affiliate sul territorio. Attrici ed attori che da sempre sono in prima linea e sono stati capaci di cogliere il bisogno di un progetto come questo che si prefigge degli obiettivi ambiziosi come quelli di riscrivere nuovi regolamenti per i campionati di calcio a 7 e volley misti. Regolamenti che saranno frutto di un lavoro co-partecipato con le squadre ed i partners e che contempleranno la presenza di spogliatoi all-gender e la possibilità di praticare attività sportiva tramite la tessera Alias: una soluzione che permette di tesserarsi con il nome di elezione durante il cammino, per nulla semplice, della transizione di genere. Ci facciamo promotori per dare una risposta a dei problemi latenti che purtroppo ancora oggi condizionano in maniera sostanziale la possibilità di accesso alla pratica sportiva per tutte quelle soggettività Trans, intersex e non binarie molto spesso escluse e/o forzate a dei coming out non desiderati. Il nostro impegno è quello di raggiungere le persone ma anche quello di sensibilizzare in primis il nostro mondo e attraverso questo dare un contributo per sostenere nuovi modelli di gioco utili per imprimere un cambiamento di mentalità sul territorio".

Perché avete deciso di essere partner del progetto e che cosa vi aspettate da questa esperienza?
ASD Polisportiva Hic Sunt Leones: "Quando UISP ci ha parlato per la prima volta del progetto ne siamo stati subito entusiasti. Come realtà cerchiamo da tempo di praticare sport in modo inclusivo e non discriminatorio, e quando possibile nei nostri eventi abbiamo sempre lanciato tornei di calcio misto, come occasione anche per unire le nostre due squadre maschile e femminile. L'idea di poter usufruire di un vero e proprio campionato nel corso dell'anno che promuova questo spirito e permetta di ripensare un nuovo modo di fare calcio tutt* insieme ci ha subito spinti ad aderire e supportare il progetto. Quello che ci aspettiamo è un'occasione di crescita personale e collettiva, un momento di sport aperto, libero e inclusivo che sia di divertimento ma anche formativo, e possibilmente che apra una nuova porta alla città di Bologna e alle persone che la vivono".

ASD CrystalBO: "L'esigenza di fare attivismo riguardo temi per noi importanti ci ha spinto ad aderire a questo progetto di UISP. CrystalBO crede fermamente nello sport come mezzo di inclusione e di socialità. Vogliamo essere antenne contro ogni forma di discriminazione, contrastare la violenza di genere e gli stereotipi ancora forti nello sport. Ci aspettiamo di poter far parte di una rete di associazioni sempre più ampia in cui, oltre alla parte sportiva, si possa includere una discussione sulle azioni che riguardano queste tematiche. È un'occasione di crescita per il nostro gruppo, di riflessione che speriamo possa darci ancora più consapevolezza di cosa vogliamo rappresentare per la società di cui facciamo parte".

ASD Polisportiva il Grinta: "Abbiamo deciso di partecipare al progetto per diversi motivi: sul piano politico il progetto mette al centro quello che è l'obiettivo del Grinta: portare in campo la lotta alle discriminazioni e sperimentare regolamenti e situazioni che possano concretizzare questo impegno. Sul piano sportivo ci piace molto l'idea di cimentarci su un campo a 7 in un campionato che immaginiamo cugino, nello spirito, del Torneo Dimondi che ci ha permesso di stringere rapporti con tante realtà sportive e politiche...e che ci fa divertire un sacco!".

ASD Gap calcio a 5: "Abbiamo deciso di partecipare come partner per la nostra passione per lo sport come mezzo trasversale per creare socialità e inclusione. Da #GIOCHIamoMISTI ci aspettiamo stimoli, spunti di riflessione e buone pratiche da costruire insieme: vogliamo dare il nostro contributo per creare un nuovo modo di fare sport che metta a proprio agio tutte le soggettività".