BOLOGNA - Il PalaSavena di San Lazzaro, vicino Bologna, ha ospitato il 12 gennaio B-Side_Experience: una competizione regionale di ginnasti membri di 13 società sportive affiliate alla Uisp Emilia-Romagna. La Uisp insieme all'Accademia Kataklò, diretta da Giulia Staccioli, ha ideato il progetto. È stato il primo di sei appuntamenti sportivi sostenibili organizzati dalla Uisp con lo scopo di sensibilizzare atleti e spettatori ad una pratica sportiva che rispetti l'ambiente. E l'esame è stato brillantemente superato. La collaborazione tra Uisp, Punto 3 e Icea ha ottenuto il risultato atteso: B-Side_Experience ha ottenuto il marchio Eventi Sostenibili® - Icea (Istituto di certificazione etica e ambientale). La manifestazione, sulla base dell'analisi condotta dall'istituto, ha superato la soglia di sostenibilità per il rilascio del marchio, con un valore (SQ®) pari a 81/100, entrando in classe A.
Il risultato raggiunto ha superato le aspettative. Con +8 punti percentuali si è sorpassata la valutazione eseguita prima dell'evento. La visita ispettiva di Lorenzo Paluan, tecnico-ispettore dell'Icea, eseguita durante B-Side_Experience, ha confermato l'impegno ambientale. Il punteggio ottenuto da B-Side_Experience è stato il prodotto dell'attenzione all'eco-sostenibilità rivolta a tutti i settori gestionali: segreteria organizzativa, mobilità, scelta della location, area ristoro. Gli elementi che sono risultati essere i punti di forza per la valutazione sono stati: il PalaSavena, baricentro dei punti di arrivo dei partecipanti e distante dieci minuti a piedi dalla stazione; la raccolta differenziata; la stampa di tutti i materiali informativi su carta ecologica certificata; informazione e sensibilizzazione prima e durante l'evento; il rinfresco per i Kataklò con prodotti biologici a chilometro zero; la scelta di materiali ecocompatibili per la scenografia.
Ma sono anche emersi punti critici su cui migliorare: mancanza di una strategia complessiva per gli acquisti di carta e prodotti di cancelleria per la segreteria organizzativa; la natura sovradimensionata della struttura del PalaSavena, peraltro non particolarmente "virtuosa" sul piano energetico, rispetto ai 500 partecipanti. Punto 3 è la società ferrarese che dal 2003 si occupa di realizzare eventi nel rispetto dell'ambiente. Analizzando l'evento ha segnalato le principali azioni di miglioramento per i prossimi appuntamenti. Grazie a questi consigli gli organizzatori potranno riconsiderare alcune delle scelte iniziali o effettuarne di nuove, con l'obiettivo di migliorare ancora il quoziente di sostenibilità degli eventi sportivi.