L'unione è la forza

di Lorenzo Bedussi

FORLÌ – Mettere da parte questioni identitarie ed egoismi, per creare un tessuto la cui forza sia maggiore della somma delle singole parti. Questo è il principio che ha reso possibile la nascita di Rari Nantes Romagna, una realtà sportiva che accomuna molti nuotatori attorno a Forlì. Nel settembre 2016 diversi enti sportivi (Aics, Csi, Edera, Libertas, Round, Uisp) hanno deciso di avvicinare i rispettivi tesserati per fondare una società che punti all'eccellenza. Tutto ciò grazie al coordinamento del presidente Marco Bandini, che abbiamo intervistato:

Marco, vuoi raccontarci come è nato questo grande progetto per gli appassionati del nuoto?

"La prima nostra squadra di pallanuoto nasce quindici anni fa un gruppo di ex nuotatori, nella quale siamo finiti anche io, ex cestista, e un ex giocatore di rugby. Non è stato semplice trovare tecnici e formare una struttura, perché non c'è mai stata pallanuoto a Forlì e dunque non esisteva una 'vecchia guardia'. Fortunatamente è arrivato da San Giovanni in Persiceto un giocatore esperto, Luca Bonfiglioli, che ha sposato una forlivese. Grazie a lui abbiamo cominciato a coordinare lo staff tecnico."

Questi erano gli albori, ma ora è nato anche il gruppo di pallanuoto femminile.

"Sì, è l'unica squadra femminile di pallanuoto in Emilia e disputano il campionato per la prima volta. Grazie all'attività nelle scuole e al passaparola ci siamo trovati con 11 ragazze tra i 15 e i 16 anni. Ho fatto domanda per iscriverle al torneo U14 fuori categoria, data la loro poca esperienza: la domanda è stata accolta e così hanno potuto cominciare. Ad allenarle ci sono Elia Tampellini, Davide Manieri e Federica Monterosso, tecnici molto giovani e motivati, abituati a lavorare come una squadra per crescere assieme."

Quali prospettive di sviluppo avete?

"Io credo che per crescere la formazione sia fondamentale. Abbiamo avviato una rassegna chiamata "Rari Nantes Romagna InForma", un format educativo con 4 incontri che tratta di nutrizione e tecnica nel nuoto. A curare quest'ultima c'è Mario Biondi, formatore Fin e Uisp, mentre per la parte medica la dott.ssa Giulia Franzoso. Ho pensato di trattare questi argomenti perché alcuni genitori mi rivolgevano spesso domande sulla crescita muscolare e sugli integratori, ai quali personalmente sono contrario. Per la salute di ragazzi e ragazze, i miei consigli sono di mangiare con varietà, rilassarsi e riposare quando si può, non assumere pastiglie e impegnarsi nello studio."

Le ragazze del nuoto sincronizzato Rari Nantes Romagna

Quindi il dialogo è sempre aperto tra società e genitori.

"Aperto e incentivato. Ho istituito un assemblea denominata GO (Gruppo Organizzativo) formato dai genitori, affinché non solamente gli atleti facciano parte della società ma anche i genitori siano parte attiva. In questo modo si vive lo sport in modo più soddisfacente. Sempre per questo motivo organizziamo delle feste in piscina Rari Nantes, in cui ogni sportivo è invitato a provare varie attività, per far sì che conosca e capisca le esigenze degli altri giocatori. Un lavoro che richiede molto impegno, però nella mia filosofia preferisco impiegare due giorni in più per avere una direzione condivisa piuttosto che calare imposizioni dall'alto. Non voglio che l'atleta venga solo per nuotare, ma che si senta parte vitale della nostra società."