Un'indagine conoscitiva per sensibilizzare il nostro territorio sull'importanza dell'attività motoria rivolta a bambini e ragazzi

 "CRESCERE IN MOVIMENTO": Un'indagine conoscitiva per sensibilizzare il nostro territorio sull'importanza dell'attività motoria rivolta a bambini e ragazzi

Il Comitato UISP Empolese-Valdelsa, in collaborazione con l'Arci di Empoli e i Comuni di Empoli, Vinci e Cerreto Guidi, ha avviato, attraverso un questionario presentato negli istituti primari e secondari e nelle scuole dell'infanzia, un'articolata indagine conoscitiva con la finalità di sensibilizzare le famiglie e i ragazzi del nostro circondario sull'importanza dell'attività motoria, in particolare quella che si rivolge ai bambini appartenenti alla fascia d'età dagli 0 ai 6 anni. L'intento del questionario, che è stato proposto dai volontari del servizio civile a circa 4.500 individui, tra bambini e ragazzi, e che si pone all'interno del Progetto della UISP "Crescere in Movimento", è quello di conoscere in modo approfondito il rapporto che i giovanissimi e le rispettive famiglie hanno con la pratica sportiva e motoria. Un'analisi specifica e dettagliata che, in forma anonima, ha posto domande mirate a individuare il grado di conoscenza delle famiglie appartenenti alle aree di riferimento riguardo a una corretta educazione alla motricità dei bambini ed ai rischi che derivano da una sportivizzazione precoce. Il Comitato UISP di Empoli, da sempre attento alle esigenze del minore ed alla corretta formazione della propria identità, ha attuato il progetto con l'obbiettivo di individuare, in maniera capillare, le carenze presenti nei comuni su cui si è concentrata la ricerca in merito agli spazi dedicati alle attività fisiche, approfondendo anche il tema dei costi della pratica sportiva per verificare se siano rispondenti o meno alle possibilità economiche delle famiglie. Si tratta di un'importante campagna di informazione e sensibilizzazione sul territorio per diffondere la conoscenza di una corretta educazione corporea e sportiva quale mezzo fondamentale per favorire un sano percorso di crescita motoria e la formazione del bambino anche in ambito cognitivo e relazionale. Tutti i dati raccolti dai volontari del Servizio Civile territoriale Riccardo Battilocchi, Andrea Catena, Samanta Gergis Mansour e Benedetta Sani saranno il punto di partenza attraverso il quale verranno in seguito pianificati incontri pubblici sul tema e verranno attivati concreti percorsi di educazione all'attività motoria come imprescindibile elemento formativo fin dalla prima infanzia.         

Ufficio Stampa 

UISP Empolese – Valdelsa.