GLI SKATERS DI OPEN SPACE IN CATTEDRA AI CENTRI ESTIVI

GLI SKATERS DI OPEN SPACE IN CATTEDRA AI CENTRI ESTIVI

I ragazzi dell'Empoli Skate Agorà, l'associazione di skaters empolesi nata dal progetto Open Space, sono saliti in “cattedra”. All'interno del centro estivo “Estate Sport Insieme” che si tiene al PalAramini di Empoli, infatti, gli skaters hanno illustrato la disciplina ai bambini riscuotendo un grande successo. Due lezioni sono gia state svolte, mentre un'altra si terrà nei prossimi giorni. Durante gli incontri i ragazzi dell'Esa hanno mostrato le attrezzature necessarie per svolgere questo sport e hanno fatto alcune dimostrazioni pratiche all'interno della pista di pattinaggio del palazzetto dello sport.

L'inserimento dello skateboarding tra le discipline affrontate nell'ambito del centro estivo dedicato agli sport (tra quelli presentati anche l'hockey, il nuoto, il tennis, il basket, la pallamano, la pallavolo e la scherma) è stato reso possibile proprio grazie al progetto Open Space, lanciato dalla Uisp nazionale e raccolto dal comitato Empoli Valdelsa. In questi mesi, infatti, il lavoro degli operatori Uisp si è concentrato sull'aggregazione di un gruppo di skaters e sul loro coinvolgimento in un progetto di riqualificazione urbana. Un obiettivo pienamente centrato, che ha portato appunto alla costituzione dell'associazione Empoli Skate Agorà e che ha permesso di mettere in connessione molti giovani che praticano questa disciplina in città. Il passo successivo sarà la realizzazione di uno skate park all'interno del parco Mariambini, per la quale è già stato avviato un progetto guidato dal responsabile dell'Area giovani Uisp Empoli Valdelsa Filippo Lebri e che vede la collaborazione dell'amministrazione comunale e degli studenti dell'istituto Geometri Brunelleschi di Empoli sotto la supervisione del professor Massimo Guerri.

Il coinvolgimento dei bambini dei centri estivi è un ulteriore tassello che permette di avviare nuovi giovanissimi sportivi alla disciplina. «Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione – spiega Filippo Lebri, responsabile dell'Area Giovani della Uisp Empoli Valdelsa – i laboratori tenuti dagli skaters sono piaciuti tantissimo ai bambini, che hanno rivolto domande e curiosità e hanno voluto subito provare le tavole. Ovviamente tutto questo non sarebbe stato possibile senza il progetto Open Space. La soddisfazione più grande, infatti, è vedere come giovani che fino a pochi mesi fa praticavano lo sport di strada in piccoli gruppi o autonomamente adesso si sono aggregati, stanno lavorando ad un importante progetto di riqualificazione urbana e sono arrivati a trasmettere la loro passione ai bambini della loro città».