C’erano tutte le premesse perché fosse un successo: sole, cielo azzurro, temperatura gradevole. La giornata ideale, insomma, per prendere la bicicletta e pedalare intorno a Firenze, su e giù per le colline del Chianti, attraverso la campagna e i paesaggi più belli che i dintorni possono offrire, scegliendo uno dei tre percorsi proposti dalla manifestazione. E un successo lo è stato, in effetti. D’altronde i numeri parlano chiaro: 381 iscritti in rappresentanza di ben 62 società sportive provenienti da tutta la regione Toscana e anche oltre. Ben tre società hanno infatti rappresentato l’Emila- Romagna, una la Lombardia.
La prima edizione della Granfondo non agonistica Tour de Florence, forse, non poteva chiedere di più. Organizzata dall’ASD Veloclub Florence by Bike, con partenza e arrivo nell’affascinate scenario dell’ippodromo del Visarno, impeccabilmente gestita dal Presidente Lorenzo Nigi, la manifestazione si è svolta senza intoppi, in totale allegria e in un clima di festa assoluto e brioso. Il rumore delle catene che girano, le ruote che fendono l’aria, le chiacchiere dei ciclisti e i loro sorrisi, la disponibilità degli organizzatori, l’abbondanza del pasta party finale, sono tra le cartoline più belle da conservare.
Tra le note che hanno contribuito a dare spessore e prestigio alla manifestazione, la presenza dell’ex professionista Stefano Casagrande, e della sua squadra.
Malgrado qualche problema legato alla sparizione di alcune frecce ed all'improvviso spostamento di altre ieri ha vinto il ciclismo amatoriale. Ha vinto quel tipo di ciclismo che ci piace, fatto di allegria e di sorrisi, di sana fatica sui pedali, di sforzi ampiamente ripagati dalla voglia di stare insieme e di godere del primo vero giorno di primavera dell’anno, quel tipo di ciclismo senza macchie e pressioni, dove l’ultimo è importante quanto il primo, se non di più.