Si terrà giovedì 14 ottobre 2021, a Firenze, il seminario “Lo sport toscano riparte”, per affrontare novità e opportunità del dopo pandemia per lo sport ed il turismo sportivo. L'incontro ha lo scopo di analizzare aspetti particolari, conoscere “buone pratiche” e ricevere indicazioni progettuali per rilanciare lo sport ed il turismo in Toscana. Partendo dagli spunti che emergeranno dal seminario, ogni area provinciale o ambito turistico potrà organizzare ulteriori incontri locali, per favorire il confronto a livello territoriale e definire intese e co-progettualità mirate, secondo un piano coordinato di sviluppo con i seminari già realizzati. E’ prevista anche la diffusione di un “periodico informativo” sulle comunicazioni ed i contributi scritti ricevuti dai vari organismi, al fine di condividere e rafforzare le esperienze e le intese programmatiche a carattere regionale.
L'Uisp prenderà parte al tavolo di lavoro su “I bisogni dello sport ed il suo ruolo sociale”, in programma alle 16.50, che sarà coordinato da Simone Cardullo, presidente comitato regionale Coni Toscana. Interverranno Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato “Sport & Salute”; Bruno Molea, presidente nazionale Aics; Michele Marchetti, direttore generale Csi; Marco Ceccantini, presidente Uisp Firenze; Francesca Vitali, psicologa dello sport dell’Università di Verona.
Il seminario prevede un massimo di 70 partecipanti in presenza, con adozione delle misure obbligatorie per le normative Covid 19, e si svolgerà alla Biblioteca delle Oblate, in Via dell’Oriuolo 24. L’organizzazione è a cura della Regione Toscana, in collaborazione con Anci Toscana, Coni comitato regionale Toscana e Comitato italiano paralimpico. La registrazione all'evento è obbligatoria, iscrivendosi su www.uiset.it. Qualora le adesioni fossero elevate, verrà attivato un collegamento su piattaforma zoom.
Il programma si aprirà alle 13, con la registrazione dei partecipanti. Alle 14 ci saranno l'apertura e i saluti delle autorità: Eugenio Giani, presidente regione Toscana; Matteo Biffoni, presidente Anci Toscana e sindaco di Prato; Giovanni Malagò, presidente Coni. Alle 14.45 si aprirà il primo tavolo di lavoro su “La normativa regionale, novità e opportunità per il dopo pandemia”, coordinato da Massimo Pieri, consigliere speciale del presidente Giani. Interverranno Gianluca Mengozzi, portavoce Forum Terzo Settore; Simone Boschi, esperto terzo settore; Roberto Bresci, presidente Fin Toscana e referente Coni Toscana, Mauro Berruto, tecnico della Nazionale italiana di pallavolo.
Alle 15.50 secondo tavolo su “Il ruolo dello sport per lo sviluppo del territorio”, che andrà ad analizzare proposte, progettualità e buone pratiche sportive. A coordinare la sezione Massimo Porciani, presidente comitato regionale CIP Toscana. Interverranno Damiano Sforzi, assessore allo Sport Anci Toscana; Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica; Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglion della Pescaia; Andrea Formento, direttore Val di Luce Spa e presidente Federfuni Italia; Marco Ricciarini di Sport Lab, dipartimento di Architettura Firenze.
Dalle 18 spazio ad interventi e domande per poi passare alla fase conclusiva con la presentazione dei workshop tematici di Salvatore Conte, presidente Unione Italiana Sport & Turismo – Uiset; e Sandro Tacconi, vice Presidente Uiset. I successivi workshop programmati intendono approfondire varie tematiche suggerite dai referenti di sistema, al momento individuati in “Impianti sportivi indoor e outdoor: realizzazione, efficientamento e sviluppo”; “Sport & eventi di turismo sportivo: co-progettualità per ambiti turistici”; “Management dello sport e del turismo sportivo: formazione integrata e sviluppo”. Infatti, da marzo 2020, lo sport ha subito un blocco totale di tutte le attività organizzative ed economiche, vivendo un periodo di inattività organizzativa ed economica . Le disposizioni hanno impedito qualsiasi attività, bloccando quelle manifestazioni che incidono sul binomio “sport e turismo”. Partendo da queste premesse, è viva l'urgenza di una sintesi ed una visione comune che consenta anche un approccio all’organizzazione degli eventi sportivi nazionali ed internazionali in termini turistici. E' insomma fondamentale definire un quadro unitario d'azione, basato sulla collaborazione e sull'integrazione dei vari enti, che puntino sulla progettualità del prodotto turistico con la valorizzazione delle molteplici forme dello sport: agonistico, amatoriale, organizzato e non o di libera passione. Il seminario apre un ciclo di incontri a vari livelli, al fine di attivare un’ampia e partecipata fase di ascolto, di analisi e confronto, di individuazione di linee e comportamenti condivisi.