Chiediamo che il Parlamento stanzi le risorse economiche necessarie per restituire ai bambini gli spazi pubblici abbandonati e approvi con urgenza una legge sulla sicurezza scolastica.
Diciamo basta agli spazi abbandonati e pericolosi, ai parchi trascurati e rischiosi, al degrado che produce povertà educativa e compromette la crescita e il futuro dei più piccoli.
L’Italia è un paese “vietato ai minori”. Mentre il numero dei bambini in povertà assoluta è triplicato negli ultimi 10 anni dal 3,7% al 12,5%, la spesa pubblica a loro destinata continua a rappresentare una quota marginale degli investimenti.
Dal nord al sud del Paese, ogni giorno i bambini sono costretti a frequentare spazi abbandonati dove giocare e scuole prive di qualsiasi manutenzione ed esposte a rischi. La nostra esperienza sui territori ci racconta della mancanza di scuole sicure e spazi a misura di bambino, pensati per loro e adatti ad assicurare protezione, dove sviluppare competenze e talenti necessari per far decollare il proprio futuro, da Palermo, a Napoli, Roma, Torino, fino a Udine. Questo spesso succede proprio nei territori più marginali, dove la possibilità di studiare e svolgere attività artistiche, culturali e ricreative in spazi sicuri e ecosostenibili può spezzare la spirale di povertà in cui tanti bambini vivono.
Per questo motivo, chiediamo urgentemente al Parlamento di assicurare a tutti i bambini, le bambine e gli adolescenti in Italia il diritto a spazi e scuole sicuri, accessibili, belli e sostenibili. Occorre che anche nei territori più marginali possano esserci opportunità per crescere, sperimentare, apprendere e costruirsi un futuro.
Chiediamo al Parlamento di:
1) Stanziare risorse economiche necessarie per restituire ai bambini gli spazi pubblici abbandonati
2) Adottare una legge sulla sicurezza scolastica
Firma la petizione a questo link
CLICCA QUI