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Genova

Lavoratore A2, "siamo rimasti in tre..."

Siamo rimasti in tre… Possono cantare così Zener, Phoenix 1995 e Deportivo Davagna Sogea, le uniche tre squadre ancora a punteggio pieno

Siamo rimasti in tre… Possono cantare così Zener, Phoenix 1995 e Deportivo Davagna Sogea, le uniche tre squadre ancora a punteggio pieno dopo il 2° turno del campionato del Lavoratore – Serie A2 di calcio a undici. Una classifica ancora “prematura”, ma sorprendente, visto che nessun componente del terzetto di testa partiva tra le favorite. Ma, si sa, la A2 dell’Uisp è un campionato spesso imprevedibile e sempre ricco di emozioni.

Il Phoenix 1995, forte di un bomber come Sergio Rodrigo De Almeida (due gol nella prima partita), non era abituato a partenze così brucianti. Nell’ultima stagione non era mai comparso ai piani alti della classifica. Ma la formazione della Fenice pare risorta dalla proprie ceneri, come ha dimostrato sconfiggendo in trasferta  per 2-1 il Renegade Gelateria Cavassa, compagine tutt’altro che sprovveduta. I ragazzi di Carlo Alberto Melani hanno giocato una gara intelligente e determinata, sfruttando ogni manchevolezza degli avversari. 

Lo Zener, a cui è sempre mancato lo scatto decisivo per puntare alla promozione, ha trovato la formula giusta in queste prime due uscite. I gialloneri sono parsi in gran forma sul terreno della Praese 1945, imponendosi per 3-0. Il risultato condanna troppo severamente i padroni di casa, ma lo Zener ha comunque vinto con merito, sciorinando una qualità di gioco superiore.

L’esordiente Deportivo Davagna Sogea è passato con autorevolezza (2-0) sul campo del quotato Genova Calcio Pizzeria I Lupi, tra i favoriti della vigilia. I davagnesi non paiono una meteora e si candidano al ruolo di autentica rivelazione del torneo. Sono una squadra compatta, affiatata e con buone individualità come Franchini e Morelli. Il Genova Calcio Pizzeria I Lupi non ha trovato le contromisure adatte e, alla fine, è stato costretto alla resa.

Il successo più squillante di giornata l’ha ottenuto una scatenata Longobarda 2.0, che ha travolto con un tennistico 6-0 un irriconoscibile Liguria Medici Ristorante Diana. Il team, che prende il nome dalla mitica squadra del film degli anni ’80 “L’allenatore nel pallone” (ricordate Lino Banfi e il nostalgico Aristoteles?), ha dominato in lungo e in largo, senza lasciare ai “camici bianchi” neppure le briciole.

Il Foce SAAR Depositi Portuali, indicato come il più forte della compagnia, ha riscattato il mezzo passo falso dell’esordio, piegando a Molassana il Real Quezzi Eam Edilizia Artigiana per 2-1. Gli uomini di Riccardo Grossi hanno faticato parecchio nel primo tempo, tanto che a passare in vantaggio sono stati i quezzesi con Nasso, che ha sorpreso nettamente il portiere Carducci. Il match ha cambiato volto nella ripresa. I focesi, dopo qualche aggiustamento dalla panchina, hanno preso il sopravvento, ribaltando la situazione con le reti di Sanguineti e Cevasco. Tra i migliori, va segnalato il portiere del Real Quezzi, Scoppetta, autore di alcuni interventi superlativi.

Pari e patta (1-1) tra Ospedale San Martino e Wings Aerospace, mentre la neoretrocessa Linea Messina è finita nuovamente al tappeto: questa volta i sestresi sono stati sconfitti, sia pur di misura (1-2) da un eccellente Quinto F.C. Ha riposato il Pallavicino, vittorioso nella prima giornate e, quindi, virtualmente alla pari con le tre capolista.

Nel prossimo turno, in programma nel fine settimana, il Foce SAAR Depoisti Portuali sosterrà un test probante sul campo del Deportivo Davagna Sogea, il Phoenix 1995 ospiterà la Praese e lo Zener riposerà, mentre il Pallavicino andrà a far visita al Liguria Medici Ristorante Diana. Altre gare: Real Quezzi Eam Edilizia Artigiana-Renegade Gelateria Cavassa, Linea Messina-Longobarda 2.0, Wings Aerospace-Genova Calcio Pizzeria I Lupi, Ospedale San Martino-Quinto F.C. (Francesco Ferrando)

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