Settore di Attività Nazionale

Giochi

Regolamento Tecnico 2010

1.
Tutte le coppie elencate nel tabellone gare dovranno presentarsi al tavolo del coordinamento all’orario previsto dal calendario gare. Se la coppia dovesse presentarsi al tavolo di gioco con un ritardo maggiore di 15’ e/o senza pettorale la stessa coppia perderà l’incontro a tavolino per un punteggio di 0-7, 0-7. La coppia assente, nell’intervallo dei 15’, sarà chiamata tre volte con
un intervallo di 5’ tra una chiamata e l’altra.

2.
Ogni inizio di partita sarà preceduto dal lancio della moneta per stabilire la scelta del campo; la squadra che sceglie il campo inizia con la rimessa del proprio difensore, appoggiando la pallina sul vetro nella parte destra o sinistra del campo. La pallina non può essere colpita al volo e deve essere messa in movimento con un primo tocco, dopo il quale si avranno a disposizione al massimo tre tocchi per effettuare il tiro dalla difesa (sia stecca ad uno omino che stecca a due omini). Nei successivi incontri le coppie invertiranno il campo e la rimessa della pallina.
Qualora il difensore non colpisca la pallina e questa finisca all’attaccante antagonista, l'eventuale tiro e goal viene annullato, e la pallina viene rimessa in gioco dallo stesso difensore.

3.
La pallina in fase di rimessa in gioco del difensore non può essere toccata più di tre volte dopo il primo tocco di messa in movimento della pallina.

4.
Con il gioco in movimento nei 3 tocchi non va conteggiata la parata del difensore (sia stecca ad 1 omino che stecca a due omini).

5.
Sponda: nel caso il difensore usi la sponda laterale per prepararsi il tiro la pallina deve essere colpita, con un ometto qualsiasi, in fase di ritorno dalle sponde perimetrali (spondina inclinata e sponda verticale).

6.
Ogni partita si disputerà al meglio di 3 incontri con inversione di campo e di rimessa di pallina. In caso di “Bella”, terzo incontro, le coppie invertiranno il campo a somma di 7 goal. Ogni incontro sarà vinto dalla coppia che segnerà per prima n. 7 goal (in caso di parità 6-6 ci sarà il golden goal).  Nei gironi all’italiana, alla coppia  vincitrice di ogni partita saranno assegnati tre punti, alla coppia sconfitta, zero punti, nel caso di vittoria per 2 incontri 1 saranno assegnati 3 punti alla coppia vincitrice ed 1 punto alla coppa sconfitta.
Solo nelle fasi ad eliminazione diretta (Ottavi, Quarti, Semifinali e Finali) nel caso di parità 6-6, sarà applicata la regola del doppio vantaggio fino al punteggio di 10 a 10 successivamente ci sarà il golden goal. La coppia che vincerà due incontri su tre si aggiudicherà la partita e passerà al turno successivo.

7.
In caso di parità di punti in un girone, sarà tenuto in considerazione lo scontro diretto. In caso di parità di tre o più coppie sarà definita una classifica avulsa tenendo conto dei risultati ottenuti negli incontri diretti ed in caso di ulteriore parità, si terrà conto della differenza reti ottenuta in tutte le partite del girone.

8.
Chi rimette la prima pallina e, successivamente, chi subisce il goal,  rimetterà la pallina in gioco come da art. 2.

9.
Non è consentito toccare la pallina due volte con lo stesso ometto o con ometti della stessa stecca, a meno che la pallina non tocchi la sponda tra un tocco e l’altro fermo restando il numero massimo di 3 tocchi con gli ometti.
E’ ammesso toccare due volte la palla con omini della stessa stecca solo e solo se la pallina scagliata dalla stecca avversaria subisce dei rimbalzi sulla stecca che si oppone al tiro (si precisa che la stecca che si oppone al tiro dovrà essere completamente ferma senza alcuna rotazione/oscillazione anche minima).

10.
Nel caso in cui la pallina non sia raggiungibile da nessun giocatore, sarà rimessa in gioco dal difensore più vicino alla pallina, “palla contesa palla alla difesa”.

11.
La palla che entra in porta e ne riesce fortuitamente è da considerarsi goal.

12.
Se la pallina salta fuori dal piano di gioco, viene rimessa in gioco dal  difensore che ha subito l’ultimo goal.

13.
Blocco: per blocco si intende solo ed esclusivamente quando la pallina colpita resta schiacciata fra il vetro e gli ometti; se la pallina continua a muoversi ed arriva all’avversario è da ritenersi buona. Se un giocatore la tocca due volte, è da ritenersi valido l’articolo 9.

14.
Tra un goal e la ripresa del gioco è possibile effettuare una pausa di 20 secondi che deve essere chiesta all’arbitro per effettuare l’asciugatura delle mani o del viso o per bere dell'acqua.

15.
Giocate non valide


• Non sono consentiti i ganci, anche se involontari, cioè passaggi tra ometti della stessa stecca o trascinamenti della pallina con un ometto.

• Non è consentito far girare la stecca di 360° (comunemente detta rullata o frullata).

• Il goal è nullo quando la pallina, uscendo dal campo, colpisce persone o cose ed entra in porta.

• Non è consentito fermare la pallina volontariamente, eccetto la parata del difensore.

• Non è consentito tirare in porta a palla ferma.

N.B. In caso di infrazione alle regole, rimette in gioco la pallina il difensore della coppia avversaria, seguendo le sopra citate procedure.

SANZIONI DISCIPLINARI

Le sanzioni disciplinari si intendono come sanzioni di coppia e non individuali. Le infrazioni, anche se commesse distintamente dai due componenti la coppia, fanno scattare la sanzione massima (nel caso delle invettive l’espulsione con partita persa). L’arbitro comunque, a sua discrezione, può decidere direttamente, in base alla gravità dell’episodio, l’espulsione della coppia.
• In caso di invettiva nei confronti del compagno di coppia: Ammonizione
• In caso di invettiva nei confronti di un avversario: Ammonizione e un goal aggiudicato agli avversari
• Reiterazione: Espulsione con partita persa 7-0/7-0
• Palese perdita di tempo: Ammonizione
• Reiterazione: goal aggiudicato agli avversari
• Nuova reiterazione: Espulsione con partita persa 7-0/7-0

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