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Consiglio nazionale Uisp: approvato il bilancio preventivo

Manco e Pacciani hanno aperto i lavori parlando di "settimana straordinaria per l'Uisp e di successo meritato".

Il Consiglio nazionale Uisp si è tenuto a Roma sabato 25 ottobre, negli spazi dell’Università Roma 3-Facoltà di Architettura nella zona di Testaccio. E’ stato approvato all’unanimità il bilancio preventivo nazionale e sono state prese alcune altre decisioni, come la ratifica dei commissariamenti del Comitato regionale Uisp Calabria e dei territoriali di Verona e Alessandria. Sono stati nominati commissari, rispettivamente: Fabio Maratea, membro della Direzione nazionale e presidente Uisp Sicilia; Paolo Peratoner, vicepresidente Uisp Veneto; Francesco Aceti, presidente Uisp Piemonte.

Il Consiglio nazionale Uisp si è svolto a conclusione di una stettimana particolarmente intensa per l’Uisp con le grandi iniziative di Orvieto e il Move Congress di Roma, che hanno coinvolto molti dirigenti e volontari Uisp. Proprio da questo aspetto è partita la relazione di Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp: “Siamo reduci da una settimana straordinaria e ci meritiamo il successo di questi giorni. Abbiamo incominciato martedi 21 ottobre con il workshop di Orvieto su salute e stili di vita attivi e abbiamo proseguito con Roma e il Move Congress. L’Uisp esprime idee e pratiche di alta qualità e le mette a disposizione di un confronto pubblico, stabilisce nuove relazioni istituzionali, dimostra di essere un soggetto credibile che sa costruire tavoli di interlocuzione tra organizzazioni sociali come la nostra e istituzioni. Sia a livello regionale, come è avvenuto ad Orvieto con l’intesa siglata tra Uisp e Regione Umbria e Regione Toscana. Sia a livello nazionale e internazionale: in questi oggi abbiamo incontrato a Roma i vertici del sistema politico-istituzionale italiano con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio e del sistema sportivo con il presidente Giovanni Malagò. L’Uisp sa stare ai tavoli perché è percepita come associazione non autoreferenziale, che opera per l’affermazione di valori e di diritti generali di cittadinanza, partendo dallo sport”. Manco ha approfittato della circostanza per ringraziare dirigenti e volontari nazionali Uisp che si sono impegnati in questi giorni, insieme ai dirigenti e volontari dell’Uisp Orvieto e Umbria e a quelli dell’Uisp Roma e del Lazio che si sono prodigati in uno sforzo eccezionale.

Manco ha toccato poi temi politici di ordine generale, come la necessità di dare sbocco legislativo alla spinta dell’Uisp e di tutto il movimento di sportpertutti in Italia: “Occorre che il Parlamento discuta ed approvi la legge sul valore sociale dello sport, della quale è primo firmatario Filippo Fossati, proposta di legge che abbiamo contribuito a realizzare insieme ad un ampio movimento di sport di base e di promozione sportiva”.

Manco si è soffermato poi sui rapporti col Coni e col sistema sportivo: “l’Uisp è un bene collettivo che rende concreto il diritto allo sport per tutti i cittadini: abbiamo buonissimi rapporti con alcune Federazioni e non altrettanto buoni con altre, come con la Federtennis che forse pensa di avere il monopolio di questa attività in Italia, a tutti i livelli. Non è così, cerchiamo di farglielo capire anche aprendo contenziosi”.

La restante parte della relazione di Manco è stata dedicata a tematiche interne all’associazione: “Siamo alla fase due del dopo Congresso di Chianciano: dobbiamo lavorare per rendere l’Uisp un’associazione più aperta, allargare la condivisione delle scelte all’interno di una cornice di pluralismo delle idee. Siamo un’associazione del fare, la necessità di sintesi è vitale. Oggi siamo all’interno di una fase postideologica globale, dobbiamo tenerne conto nel percorso di autoriforma interna. Questi temi ci guideranno verso l’Assemblea nazionale che terremo nell’autunno del 2015”.

Simone Pacciani, vicepresidente nazionale Uisp, è intervenuto subito dopo Manco per illustrare il bilancio preventivo. Anche Pacciani è partito dalle considerazioni sulle “bellissime” giornate di Orvieto e del Move Congress di Roma. “C’è un clima nuovo e positivo nella nostra associazione – ha detto Pacciani – le nostre idee e le nostre tesi vengono condivise anche dai nostri interlocutori, istituzioni e aziende. Questo ci permette di guardare con fiducia il futuro e di presentare un bilancio preventivo equilibrato e di prospettiva, pur muovendosi con attenzione e prudenza”.

Il bilancio è stato poi illustrato dettagliatamente grazie agli interventi di Tiziano Pesce, a nome della commissione bilancio che lo ha predisposto e di GianNicola Acinapura, responsabile amministrativo Uisp. Come detto, il bilancio è stato approvato all’unanimità.

La situazione dei commissariamenti dei Comitati Uisp (regionale Calabria e territoriali di Alessandria e Verona) è stata presentata da Tommaso Dorati, responsabile organizzazione Uisp. I commissariamenti termineranno entro il 31 dicembre 2015.

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pubblicato il: 28/10/2014 | visualizzato 875 volte

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