Uisp Roma, Gianluca Di Girolami confermato presidente

Sabato 22 gennaio, presso la Sala Tirreno della Regione Lazio, l'XI Congresso della storia dell'Uisp Roma ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo per il quadriennio 2017-2021, il quale ha confermato Gianluca Di Girolami alla presidenza del Comitato.

"Movimenti Impertinenti, lo Sport che allena la Democrazia", il tema al centro del dibattito. Grande partecipazione fin dalla mattina, in cui si sono succeduti i saluti degli ospiti: da Roberto Tavani, componente dello staff di Presidenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, ad Angelo Diario, presidente della Commissione Sport del Comune di Roma, da Valerio Piccioni, fondatore della Corsa di Miguel, a Andrea Masala di Arci e Marco Genovese di Libera, al Garante dei Detenuti Stefano Anastasia, sino a Ilaria Cucchi, particolarmente toccante il suo intervento, e Alfonso Sabella ex assessore alla legalità del Comune di Roma.

Nella sua relazione il Presidente uscente ha delineato il quadro degli obiettivi per il prossimo quadriennio: "iniziare a riconoscere che il primo luogo dove allenare la democrazia è proprio dentro il nostro corpo associativo, di cui poco sappiamo, che poco ascoltiamo e con il quale dobbiamo imparare a dialogare, accettando il rischio di dover rimettere in discussione la nostra stessa funzione, la nostra stessa utilità. Un’organizzazione come la nostra deve saper costruire percorsi che sostengano e luoghi che accolgano le intelligenze che transitano in questo vasto corpo associativo. Dobbiamo accettare la sfida che ci lancia la nostra vecchia bussola: nuovi sentieri, nuove rotte, con tutta la solidità che ci dà la nostra storia e la nostra identità. Abbiamo un’autonomia da conquistare, che non va confusa con la solitudine in cui spesso ci troviamo a predicare un’idea di sport impertinente e irriverente".

Dopo il dibattito pomeridiano, in cui sono intervenuti i membri del Consiglio uscente e i rappresentati delle società sportive affiliate che hanno composto la platea congressuale, il Congresso ha votato il nuovo Consiglio Direttivo, in carica fino al 2021.